Attacco hacker russi a siti…"

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. A lanciare l'offensiva informatica il collettivo russo Killnet, che ha indicato sui propri canali Telegram un lungo elenco di obiettivi, una cinquantina in tutto tra ministeri, aziende, autorità di garanzia, media, organi giudiziari. "Fuoco a tutti" hanno scritto gli hacker che in un messaggio precedente avevano dato le istruzioni "per liquidare la struttura informativa italiana", chiedendo un attacco… Leggi

Attività di KillNet mirate contro i paesi NATO. KillNet ha colto l’occasione e ha attaccato il sito ufficiale del centro NATO. Conclusioni. KillNet è un collettivo complesso che è riuscito a crescere moltissimo in poco tempo creando accademie e sotto-gruppi KillNet, in effetti, ad oggi non è esattamente un collettivo monolitico ma più un accentratore di diverse gruppi e competenze. La nuova variante della botnet di KillNet. Leggi

Dopo la dichiarazione di guerra alle infrastrutture digitali italiane ed a quelli di altre 10 nazioni, Anonymous, la rete Hacker più famosa al mondo, ha deciso di correre in soccorso. Anonymous che fino ad ora era rimasto in disparte ha deciso di intervenire, citando direttamente la rete KillNet in un post su Twitter. L’organizzazione di Anonymous conta abili membri dislocati in diverse parti del mondo, si presuppone anche in Russia, ma su Telegram KillNet ha affermato di essere stati bucati da un team Italiano Al momento… Leggi

Lunedì vi avevamo raccontato dell’attacco contro il sito della Polizia di Stato italiana, ad opera degli hacker filorussi di Killnet. Il tutto si è verificato, lo ricorderete, dopo che i pirati russi presero di mira 10 paesi, tra i quali l’Italia, per sabotare Eurovision e le sanzioni anti-russe promulgate dal fronte occidentale. Roma, 19 mag – Continua sulla piattaforma digitale la guerra tra i pirati delle nazioni politicamente coinvolte nel conflitto russo-ucraino. Leggi

I tentativi di saturazione dei sistemi informatici hanno riguardato anche una ventina di altri obiettivi. Ci sarà anche un confronto a Bruxelles con le omologhe strutture europee impegnate in indagini sullo stesso tema. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Roma iscriviti gratis alla newsletter "I sette colli di Roma" a cura di Giuseppe Di Piazza Ma i tentativi di saturazione dei sistemi informatici hanno riguardato anche una ventina di altri obiettivi. Leggi

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. Si tratta di una tecnica adottata nei giorni scorsi, sempre contro l’Italia, anche contro l’Eurovision Song Contest e il sito della polizia con milioni di indirizzi Ip utilizzati per paralizzare le attività internet Attacco hacker ai siti istituzionali: anche il Ministero dell’Istruzione preso di mira Di. Leggi

Un attacco hacker a vari portali istituzionali italiani è in corso fin dalle 22 di ieri sera. La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. Il collettivo Killnet ha lanciato nella tarda serata di ieri l'attacco Ddos indicando sui propri canali Telegram un lungo elenco di obiettivi, una cinquantina in tutto tra ministeri, aziende, autorità di garanzia, media, organi giudiziari. Leggi

“Fuoco a tutti” hanno scritto gli hacker che in precedenza avevano dato le istruzioni “per liquidare la struttura informativa italiana“, chiedendo un attacco per 48 ore e di non colpire il sistema sanitario A rivendicare l’offensiva sarebbe stato il collettivo russo Killnet, che avrebbe preso di mira i siti del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle Dogane e del Ministero deglii Esteri, dell’Istruzione e dei Beni Culturali. Leggi

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i portali. Era stato lo stesso collettivo a rivendicare l’attacco sui suoi canali Telegram, pubblicando l’elenco dei siti hackerati. Un attacco hacker a vari siti istituzionali italiani è in corso dalle 22 di ieri sera, 19 maggio. Attacco hacker russi a siti italiani: anche ministero della Difesa e Senato. Solo una settimana fa a finire sotto attacco era stati il sito del Senato e quello della Difesa, oltre… Leggi

Ucraina, Zelensky: "Inferno in Donbass" E così, dalle 22 di ieri - giovedì 19 maggio - è in corso un attacco hacker ad alcuni siti istituzionali italiani tra cui quello del ministero dell’Istruzione e quello Beni culturali, del Csm, dell'Agenzia delle Dogane e del ministero degli Esteri da parte di hacker russi riconducibili a collettivo Killnet. 20 maggio 2022 a. a. a. L'appoggio dell'Italia all'Ucraina nel conflitto con la Russia ha… Leggi

Un attacco hacker a vari portali istituzionali italiani è in corso fin dalle 22 di ieri sera. Con noi Luigi Pezzella share Tutti i video > La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. share Castellammare - San Catello, torna la processione del santo patrono di Stabia share Castellammare - Lo storico organo della Cattedrale tornerà a suonare share Passione Gialloblù, sprint playoff. Leggi

Dalle 22 di ieri sera. Nel mirino ministero dell’Istruzione e quello Beni culturali, del Csm, Agenzia delle Dogane e ministero degli Esteri. Guerra Ucraina, dalle 22 di ieri è in corso un attacco hacker ad alcuni siti istituzionali italiani tra cui quello del ministero dell’Istruzione e quello Beni culturali, del Csm, Agenzia delle Dogane e ministero degli Esteri da parte di hacker russi riconducibili a collettivo Killnet. Leggi

E scarica l’amico Putin IL PERSONAGGIO Berlusconi: «Sì a Draghi, no a Putin» IL CASO Berlusconi, Marta Fascina incinta? Dietro gli attacchi all’Italia la firma di hacker russi Il nuovo attacco hacker è iniziato alle 22 di ieri e ha nel mirino una cinquantina di siti istituzionali italiani tra cui quello del ministero dell'Istruzione è quello Beni culturali, del Csm, Agenzia delle Dogane e ministero degli Esteri da parte di hacker… Leggi

(LaPresse) – Tra i siti sotto attacco degli hacker russi figurano quelli del Ministero degli Esteri, del Ministero dei beni culturali e del Csm Roma, 20 mag. Leggi

In effetti Killnet ha poi rivendicato l’azione, affermando che era la diretta conseguenza dell’intenzione rumena di fornire un maggior sostegno all’Ucraina attraverso la fornitura di armi. Nel primo trimestre 2022 aumentano gli hackeraggi in Ucraina, Russia e Bielorussia: +50% di attacchi di tipo remote access trojan (Rat), +30% di botnet e +20% di spyware per azioni di cyber espionage Ascolta la versione audio dell'articolo. Leggi