I giochi non hanno genere…"

E così la Lego ha deciso di dire addio per sempre alle etichette di genere dai suoi giochi e anche dalle categorie del sito Le case produttrici dovrebbero smetterla di categorizzare per genere i giochi. Perché i giochi non hanno genere. I giochi servono ai bambini per crescere. La Lego dice addio alle etichette “giochi da maschi” e “giochi da femmine”. L’annuncio è uno di quelli che sta facendo il giro del mondo. Leggi

Questo non vuol dire che nei grandi magazzini non sarà più possibile trovare delle aree divise per genere. A partire dal 2024 in California sarà obbligatorio avere una sezione all'interno dei grandi magazzini in cui i giochi non potranno essere indicati rispettivamente per maschi o femmine, ma per entrambi. Inoltre aiuta a nascondere il fatto che i prodotti femminili hanno spesso un prezzo più alto dei prodotti maschili» Evan Low, membro dell'Assemblea generale della… Leggi

In California il governatore impone reparti no gender nei negozi di giocattoli. Nello specifico nel testo del governatore si legge che nei negozi di giocattoli sarà necessario avere un’apposita sezione no gender con al suo interno delle “selezioni ragionevoli” di giocattoli e articoli per l’infanzia. Il governatore della California, Gavin Newsom, ha firmato un’ordinanza che segna una nuova svolta nella strada che conduce all’eliminazione delle differenze di genere. Leggi

Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza dei ruoli di genere veicolati anche dai giocattoli. Con l'entrata in vigore della legge entro il 2024, le aziende con più di 500 dipendenti che violano la legge rischiano una multa dai 250 ai 500$ C'è una nuova sensibilità che pone l'attenzione su una fase importantissima nella crescita e nello sviluppo del bambino: il gioco. Dopo che l’azienda danese Lego ha eliminato gli… Leggi

I giocattoli per bambini sono spesso divisi tra giochi per maschi e per femmine alimentando così gli stereotipi associati al genere. A cura di Ludovica Vincenti Per questo motivo, l'azienda di mattoncini Lego ha deciso di evitare le etichette "per bambine" o "per bambini" e la casa editrice statunitense Hasbro ha eliminato l'appellativo "Mr." per il suo nuovo gioco "Create your potato head family", una celebrazione delle… Leggi

Il governatore Gavin Newsom ha firmato una legge che, senza vietare le sezioni maschili e femminili, impone ai grandi rivenditori di avere uno spazio di esposizione separato rispetto ai primi due e neutro rispetto al genere. Reparto maschietti, reparto femminucce e reparto neutro, no gender. Sezioni in cui saranno mostrate delle "selezioni ragionevoli" di giocattoli e articoli per l'infanzia, indipendentemente dal fatto che siano… Leggi

A chi disobbedisce verrà comminata una multa di 250 dollari per la prima violazione e 500 dollari per le successive California, via all’obbligo della sezione no gender nei negozi di giocattoli. Cosa cambia, quindi? e alle bambine che possono baloccarsi con soldatini e sognare di essere astronaute (e chi glielo ha mai proibito?). Non verranno esposti vestiti. Nello spazio no gender non verranno esposti — per fortuna — capi di abbigliamento ma solo giocattoli e oggetti… Leggi

Emissioni nocive sorprendenti in confronto alle automobili. Secondo gli studi dell’Air Resources Board, i piccoli motori di questa apparecchiatura non bruciano completamente la benzina utilizzata. Con pragmatismo tutto americano, il governatore ha lasciato all’Air Resources Board di decidere che cosa è tecnicamente fattibile. In California via i tosa-erba a benzina, solo elettrici. Ma la norma impegna l‘Air Resources Board dello Stato a emanare entro tre anni regolamenti che ne vietino la vendita. Leggi

In queste sezioni genderless saranno mostrate delle “selezioni ragionevoli” di giocattoli e articoli per l’infanzia, indipendentemente dal fatto che siano stati commercializzati per un particolare sesso. Chi contravviene alla legge rischia una multa di 250 dollari per la loro prima violazione e 500 dollari per le successive. In queste sezioni genderless saranno mostrate delle "selezioni ragionevoli" di giocattoli e articoli per l'infanzia, senza considerare se siano stati commercializzati per… Leggi