Con la quantità di odio che Elon Musk sta ricevendo, non lo biasimo…”. La guerra tra Elon Musk e i Bitcoin è tutt’altro che conclusa. Già qualche giorno fa Musk aveva espresso tutta la sua preoccupazione nei confronti del Bitcoin, e lo aveva fatto con parole chiare e tonde: “Tesla ha sospeso gli acquisti dei veicoli tramite Bitcoin. Di conseguenza Tesla non venderà alcun Bitcoin e intendiamo usarli per le transazioni future appena il loro metodo di ‘mining’ non sarà maggiormente sostenibile“.
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Tesla non venderà alcun Bitcoin e intendiamo usarli per le transazioni appena l'attività di mining si sposterà su energie più sostenibili» Siamo preoccupati dal rapido incremento dell'uso di componenti fossili per la creazione e le transazioni di Bitcoin, specialmente carbone che ha le peggiori emissioni di ogni carburante. Bloomberg riferisce che, immediatamente dopo la pubblicazione del tweet, la valutazione di Bitcoin è scesa del 5%.
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Con solo pochi minuti rimasti sulla candela giornaliera/settimanale BTC si è ripreso, ma ha comunque chiuso in rosso a 46.399 dollari. Legge di Metcalfe. Storicamente, nei dodici anni di storia di Bitcoin, il numero di utenti sulla rete raddoppia ogni anno. Perché Bitcoin sta scendendo: il caso rialzista. Il caso rialzista per Bitcoin è rappresentato dai dati empirici relativi all’asset. Dopo aver raggiunto un picco di 2,61 trilioni di dollari l’11 maggio, il capitale totale è sceso…
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Risultato: il Bitcoin crolla di oltre il 10% scivolando fino a $43.000 circa; l’ethereum affonda di oltre il 13% a $3277 circa Musk ha risposto ritwittando il post, con la parola “Indeed”, ovvero: “Infatti”. Stavolta Musk non ha postato un proprio tweet, come fa di solito, ma ha riposto a un post di Mr Whale (CryptoWhale), che ha scritto: i Bitcoiners si mangeranno le mani il prossimo trimestre, quando scopriranno che Tesla…
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E già in questa occasione il prezzo del bitcoin era crollato in poche ore passando da 54.780 dollari a 46.924 dollari, trascinando con sè tutte le altre criptovalute. Bitcoin ancora in netto calo dopo che Elon Musk su Twitter ha fatto capire che il produttore di veicoli elettrici ha venduto o potrebbe vendere il resto delle partecipazioni che detiene nella criptovaluta. In ribasso anche l'ethereum (-4,67% a 3.279 dollari), il litecoin (-5,69% a 275,01 dollari) e xrp (-1,54% a 1,38 dollari).
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Un clamoroso dietrofront sta facendo crollare i Bitcoin. Tuttavia, Musk ha tenuto a precisare che non venderà i Bitcoin in suo possesso e che accetterà altre criptovalute per la sua azienda Elon Musk, tuttavia, in un tweet ha comunicato non accetterà più questo metodo di pagamento perché inquina troppo. I Bitcoin e, in generale, le criptovalute, stanno avendo un’ascesa incredibile nel mercato economico mondiale, ma ora un clamoroso dietrofront rischia di mettere tutto a repentaglio.
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