Latte TreValli, c'è una gola profonda. Ex dipendente ha denunciato tutto: "La soda caustica come metodo"

Latte TreValli, c'è una gola profonda. Ex dipendente ha denunciato tutto: La soda caustica come metodo
il Resto del Carlino INTERNO

– I dipendenti lo sapevano da anni, i consumatori lo hanno scoperto due giorni fa grazie ad un’inchiesta della Procura di Pesaro. Il latte (quasi sempre) e molti prodotti del marchio TreValli con stabilimento a Montemaggiore al Metauro, comune di Colli al Metauro e a Jesi, venivano trattati con soda caustica e acqua ossigenata per far diminuire l’acidità al latte andato a male. Che non veniva buttato ma rimesso in produzione. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Secondo le indagini della Procura di Pesaro, vi sarebbe stato ad opera di tre società indagate un complesso fenomeno di adulterazione nel settore lattiero caseario. (Fanpage.it)

Un maxi blitz dei carabinieri dei Nas di Ancona e degli ispettori del Ministero ha scatenato una grande bufera sul caseificio Fattorie Marchigiane di Colli al Metauro, azienda controllata del Gruppo Trevalli Cooperlat. (il Resto del Carlino)

Un vero e proprio ‘sistema’ per mettere in commercio prodotti caseari e latte utilizzando però latte adulterato e potenzialmente pericoloso. L’inchiesta coordinata dalla procura di Pesaro Urbino e condotta dai carabinieri del NAS si è abbattuta come una bufera su rivenditori di latte e titolari di caseifici a Colli al Metauro, in provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. (la VOCE del TRENTINO)

Acqua ossigenata e soda caustica nel latte, maxi sequestro del Nas nelle Marche: il plauso del ministro

PESARO «Non sarà un’indagine lunga»: lo rimarca il procuratore capo di Pesaro Cristina Tedeschini conducendo l’inchiesta sul latte e formaggi adulterati che ha portato al sequestro di 200 tonnellate complessive di prodotto. (corriereadriatico.it)

Il reparto NAS dei Carabinieri di Ancona, su disposizione della Procura della Repubblica di Pesaro, ha svolto diverse perquisizioni nella giornata di lunedì 22 aprile in vari stabilimenti... (Virgilio)

La Procura indaga per frode alimentare dopo una serie di sequestri e perquisizioni condotte dal comando carabinieri Nas di Ancona e dall'Unità investigativa Centrale del Dipartimento dell'Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (Icqrf) del Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf). (corriereadriatico.it)