Puglia | Nuova ordinanza su stabilimenti balneari

Antenna Sud è un' emittente televisiva che trasmette in Puglia sul canale 13 e in Basilicata sul can INTERNO

Condividi. C'è l'ordinanza regionale per gli stabilimenti balneari.

La distanza minima tra gli ombrelloni deve essere di 3 metri e 3,4 metri per lato e ogni postazione in spiaggia dovrà avere un'area "riservata" di 10,2 metri quadri.

Prescrizioni meno "rigide" rispetto a quelle dell' Inail che prevede invece una distanza tra ombrelloni di 5 metri.

Le nuove misure all'esito della task force Regione e rappresentanti di categoria. (Antenna Sud è un' emittente televisiva che trasmette in Puglia sul canale 13 e in Basilicata sul can)

Ne parlano anche altri giornali

Questo è il segnale della grande solerzia messa in campo dagli esercenti e dai concessionari, per garantire la sicurezza di tutti. In tema di ordinanza balneare 2020, integrativa rispetto all’ordinanza pluriennale emessa lo scorso anno, la Regione ha individuato l’avvio dell’attività balneare con la predisposizione del servizio di salvataggio dal 13 giugno al 13 settembre. (Estense.com)

Vorrà dire che brinderemo più avanti, se ci saranno le condizioni ad agosto oppure rinvieremo la festa al prossimo anno”. “Perché il virus non ci ha tolto il mare, il sole e la nostra voglia di ripartire. (Livingcesenatico)

Quanto alle spiagge libere nell'isola si confida sulla responsabilità dei singoli. Riaperture, per le spiagge ora si accelera per poter accogliere i turisti ma le discoteche restano chiuse. (Il Messaggero)

schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. L’assessore ha voluto spiegare i passaggi più restrittivi dell’ordinanza appena uscita che indicano, una distanza tra gli ombrelloni, di 10 mq, salvo diverse indicazione dei PUA Comunali. (Il Messaggero)

Per quanto riguarda le spiagge libere, saranno tutte dotate di apposita cartellonistica plurilingue riportante le condotte da tenere sia in spiaggia che in acqua. Le spiagge libere a maggior afflusso e frequentazione saranno anche quest'anno dotate di servizio di salvataggio. (RavennaToday)

Sono piantati ad una distanza, da sempre, anche maggiori di quello che è richiesto nel decreto del Consiglio dei ministri, l’ultimo della fase Due. "Stiamo predisponendo tutto il necessario ma siamo partiti in ritardo – proseguono – e dunque non è il, caso di precorrere i tempi. (LA NAZIONE)