Cibus, il food Made in Italy sempre più competitivo a livello internazionale

Cibus, il food Made in Italy sempre più competitivo a livello internazionale
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MeteoWeb Il Ministro del Made in Italy e delle Imprese Adolfo Urso e il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida hanno aperto la 22esima edizione di Cibus, a Fiere di Parma dal 7 al 10 maggio. Gli esponenti del Governo hanno tagliato il nastro della manifestazione di riferimento dell’agroalimentare Made in Italy dopo essere intervenuti al convegno inaugurale, Dinamiche competitive internazionali nel settore agroalimentare. (MeteoWeb)

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All'inaugurazione dell'evento presenti anche i ministri dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e dello Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Durante la fiera, saranno presenti espositori provenienti da tutto il mondo che presenteranno i loro prodotti alimentari di qualità, dalle eccellenze enogastronomiche ai macchinari per l'industria alimentare. (Teleborsa)

L'evento si è svolto l'8 maggio 2024, all'interno di Cibus, il Salone Internazionale dell'Alimentazione di Parma, che si conferma l’appuntamento di riferimento per il futuro del settore agroalimentare. (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – “In Fiera Milano si è fatto un elenco dei produttori di autobus ed è emerso che quasi tutti non sono italiani. Se non cambiano alcuni elementi delle regole del gioco, nei prossimi dieci anni, il patrimonio di imprese territoriali e locali verrà spazzato via. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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In occasione della 22a edizione di Cibus, il salone internazionale dell’agroalimentare in programma a Parma da martedì 7 a venerdì 10 maggio, la Camera di Commercio Irpinia e Sannio ha organizzato, attraverso l’azienda speciale Valirsannio, la partecipazione delle imprese irpine e sannite all'interno del Padiglione 7 della fiera, circa 320 mq di area espositiva allestita per ospitare una collettiva di 24 aziende rappresentative del settore agroalimentare delle province di Avellino e di Benevento. (Ottopagine)

Quest’anno il Forum si concentrerà sulla presentazione e condivisione degli obiettivi e dei percorsi di lavoro dei tre grandi progetti di ricerca e innovazione correlati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicati alle sfide che dovrà affrontare il settore agroalimentare italiano: il Centro Nazionale per le Tecnologie in Agricoltura Agritech, la Fondazione OnFoods, il Progetto METROFOOD-IT insieme al Cluster Agrifood Nazionale CLAN. (Unipr)

C’è uno sbilancio di 1,7 miliardi, dovuto anche all’inflazione, che non solo mette in allarme l’intero settore ma rischia di non far centrare l’obiettivo indicato dal Pniec, il Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, che indica uno shift modale, dalla mobilità privata a quella collettiva, del 10%”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)