Ponte sullo Stretto di Messina, nuovi dubbi tecnici: Troppo basso per navi da crociera e container

Ponte sullo Stretto di Messina, nuovi dubbi tecnici: Troppo basso per navi da crociera e container
Sky Tg24 INTERNO

Il progetto del Ponte sullo Stretto continua a suscitare dubbi tecnici e logistici e perplessità. Un nuovo ostacolo potrebbero essere le navi da crociera. Non ha dubbi a riguardo il presidente di Federlogistica Luigi Merlo, secondo cui il ponte sullo Stretto di Messina è troppo basso per le navi da crociera e i container. “Ce ne sono di alte più di 68 metri: per come è progettato adesso, non ci passano”, dice in un’intervista a Repubblica. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

MESSINA – “Totale dissenso rispetto alla nota sul ponte dell’Ordine degli ingegneri di Messina. Giacomo Gugliemo, anche lui ingegnere e socio fondatore del comitato “Ponte e Libertà” si scaglia contro le osservazioni di oggi: “Ho letto con stupore il comunicato dell’Ordine professionale al quale mi pregio di appartenere. (Tempo Stretto)

“Il progetto esecutivo del Ponte sullo Stretto di Messina arriverà entro fine anno”. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, in un’intervista a Rai Radio1. (StrettoWeb)

Secondo i professionisti occorre aggiornare il progetto definitivo su diversi aspetti: da quello sismico a quello dei materiali. “Non possiamo che esprimere viva preoccupazione per il silenzio di Eurolink sugli aggiornamenti del progetto”. (Messina)

Ponte sullo Stretto, Ciucci ribadisce: “tutte le grandi navi possono passare sotto il Ponte, basta fake news”

Le grandi navi potranno passare sotto il Ponte sullo Stretto di Messina, «Il franco navigabile - assicura l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci - è di 72 metri per una larghezza di 600 metri e si riduce a 65 metri, solo in presenza di condizioni eccezionali di traffico pesante stradale e ferroviario. (Giornale di Sicilia)

Se quel limite fosse troppo basso, come denuncia il presidente di Federlogistica Luigi Merlo, vi sarebbe un immediato impatto negativo per il traffico mercantile e quello commerciale, che sarebbe costretto a trovare vie alternative deviando dalla tratta attuale. (Open)

Questi parametri sono in linea con i ponti esistenti sulle grandi vie di navigazione internazionali, in coerenza con le procedure stabilite dalle norme Imo (International Maritime Organization)”. (StrettoWeb)