Borsa Milano rimbalza, giù Tim e Juve, bene Sondrio, strappa Alerion - fxempire.it

FX Empire Italy ECONOMIA

Rimbalza di circa 5 dollari il prezzo del petrolio con il Brent che si attesta a oltre 76 dollari al barile.

Dopo il crollo delle ultime sedute legato ai timori di nuove limitazioni agli spostamenti, rimbalza Autogrill(+2,3%).

“E’ stato un venerdì di pausa, ma oggi sui mercati c’è un po’ di rimbalzo, siamo più tranquilli sul tema della nuova variante.

Intorno alle 12,20 l’indice FTSE Mib guadagna l’1,1% e si confronta con il -4,6% registrato venerdì scorso, il calo più elevato dal giugno 2020. (FX Empire Italy)

Su altre testate

Gli analisti di SocGen hanno tagliato il rating su Ferrari da buy a hold mantenendo il prezzo obiettivo a 290 dollari per azione. Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano. Sulla Borsa di Milano, fra le raccomandazioni dei broker, Berenberg ha promosso Eni da hold a buy, con un target price che passa da 13,50 a 14 euro. (Finanza Report)

Lvmh, per altro, aveva acquistato lo scorso luglio il 60% del suo marchio, OffWhite. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 nov - La seduta alla fine e' stata positiva, seppur a diverse intensita', per tutti i principali listini europei. (Borsa Italiana)

A dare gas ai listini è stato soprattutto il riscatto del greggio, in forte rialzo dopo il -13% di venerdì. Fuori dal listino principale, tonfo della Juventus (-6%) mentre nel mirino della procura di Torino sono finite le plusvalenze del calciomercato. (Il Sole 24 ORE)

Nei cambi l’euro è tornato sotto la soglia di 1,13 dollari e si attesta a 1,1270 (contro 1,1311 di venerdì). Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha chiuso a 129 punti base (+0,48%) (Bizjournal.it - Liguria)

“Sui mercati c’è un po’ di rimbalzo, siamo più tranquilli sul tema della nuova variante, ma i volumi sono veramente molto bassi”, osserva un trader. Il titolo è salito tanto nelle ultime sedute e, quindi, si realizza”, sintetizza un trader (FX Empire Italy)

L'indice Napm di Chicago, basato su un'indagine condotta sui direttori d'acquisto del settore manifatturiero, invece è sceso a 61,8 punti a ottobre dai 68,4 di ottobre. Il dato è al di sotto delle attese di consenso a 68,4 punti. (Milano Finanza)