La Repubblica 9/16/2021
Le indagini, coordinate da Sveva De Liguoro, sostituto procuratore di Verbania (VCO), hanno permesso di evidenziare che la società di Parma, che rimuoveva il ballast, non inviava il materiale alla società ossolana - ma attuava la frode attraverso viaggi simulati mascherati con formulari falsi compilati con false fatture emesse dall'azienda piemontese. Viaggi fantasma dalla provincia di Parma all'Ossola, in Piemonte, di migliaia di tonnellate di pietrisco rimosso dai binari delle linee ferroviarie…
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