Cronista fermato in questura durante un reportage

Il collaboratore del quotidiano Il Mattino di Padova, Edoardo Fioretto, è stato trattenuto in Questura per quattro ore dopo aver scattato alcune foto durante un servizio di cronaca. L'incidente è avvenuto venerdì pomeriggio a Palazzo Zabarella a Padova, dove Fioretto si trovava insieme agli attivisti di Ultima Generazione che avevano annunciato un'iniziativa.

Detenzione e negazione dei diritti

Durante la detenzione, al giornalista non è stato permesso di parlare con l'avvocata della testata. Inoltre, all'avvocata non è stato concesso di sapere cosa stava accadendo al giornalista. Questo ha suscitato preoccupazioni riguardo alla violazione dei diritti del giornalista.

Caso degli ecoattivisti

Nell'aprile del 2023, dodici attivisti di Ultima Generazione erano stati iscritti nel registro degli indagati della procura di Padova per associazione a delinquere. L'indagine era cominciata nel 2020, quando la Digos si era accorta della presenza in città di alcuni manifesti contro «i grandi affari distruttivi» delle catene di abbigliamento. Tuttavia, le accuse sono cadute e il caso si è definitivamente sgonfiato.

Il giornalista e la protesta

Fioretto è stato fermato dalla polizia perché stava riprendendo un'azione di protesta degli attivisti di Ultima Generazione in città. Contro di lui era stata ventilata l'accusa di favoreggiamento, che però alla fine non è stata formulata.

La difesa del diritto di cronaca

Il Mattino di Padova ha dedicato una pagina intera alla storia, difendendo il diritto di cronaca ed esprimendo forti critiche verso l'operato della polizia. Il quotidiano ha sottolineato l'importanza della libertà di stampa e ha condannato l'azione della polizia.