Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato ai microfoni di Canale 21 della sentenza sul caso Acerbi-Juan Jesus. Di seguito le sue parole. "Ognuno deve fare i conti con la propria coscienza. Io non conosco la vicenda se non a livello mediatico come voi quindi non voglio esprimere giudizi. Di sicuro le azioni razziste vanno debellate perché significa minare il rispetto dell’essere umano". Sul razzismo il patron ha poi aggiunto: "Sul tema del razzismo io non…
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Acerbi e Juan Jesus: un caso chiuso
Il caso che ha coinvolto i difensori Juan Jesus e Francesco Acerbi è stato finalmente risolto. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha commentato la sentenza durante un'intervista a Canale 21, sottolineando l'importanza della coscienza individuale in questioni del genere.
La decisione del giudice sportivo
Il Giudice Sportivo ha deciso di non squalificare Acerbi dopo la presunta parola razzista pronunciata nei confronti di Juan Jesus. Questa decisione è stata presa nonostante il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, avesse la possibilità di intervenire, come fece nel caso dell'ammonizione ricevuta da Lukaku contro la Juventus per presunti insulti razzisti.
Il punto di vista di Lotito
Lotito ha preferito non esprimersi direttamente sul caso, limitandosi a dire: "Ognuno deve fare i conti con la propria coscienza". Questa affermazione sottolinea l'importanza della responsabilità individuale in situazioni delicate come questa.
Riflessioni finali
La sentenza emessa dal giudice sportivo ha sollevato diverse questioni. Per Acerbi, è stata un'assoluzione piena, non per non aver commesso il fatto, ma per una invocata "mancanza di prove". Questo caso rappresenta un precedente importante per il mondo del calcio e pone l'accento sulla necessità di affrontare adeguatamente questioni di razzismo e discriminazione nello sport.
"Ci si ferma a considerazioni para-giuridiche maldestre e che non aiutano a capire" ROMA (ITALPRESS) - "Ancora una volta siamo di fronte al tentativo di non guardare il problema, fermandosi a considerazioni para-giuridiche maldestre e che non aiutano a capire. Peccato!". Roberto Calenda, agente di Juan Jesus, interviene su X per fare chiarezza rispetto a "varie ricostruzioni molto discutibili sui media riguardo gli ultimi sviluppi della vicenda" che ha riguardato…
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La vicenda Acerbi-Juan Jesus continua a lasciare pesanti strascichi. Nonostante la mancata squalifica del calciatore interista non abbia di certo placato gli animi, secondo quanto spiega Sky Sport il brasiliano del Napoli ha deciso di non procedere oltre nel cercare una rivalsa personale e legale dopo questa situazione.
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Caso Acerbi: il difensore brasiliano del Napoli, Juan Jesus, non andrà avanti nella sua "battaglia" per ripristinare la verità. Juan Jesus ha accolto con comprensibile delusione la decisione del Giudice Sportivo Mastandrea di assolvere l'interista Francesco Acerbi per il presunto insulto razzista rivolto dall'italiano al brasiliano a San Siro. Il centrale del Napoli ha deciso che non andrà avanti in altre sedi: il giocatore ha deciso di non fare ricorso alla…
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Il presidente della Lazio Claudio Lotito ai microfoni di Canale 21 ha parlato della sentenza sul caso che ha visto coinvolti i due difensori Juan Jesus e Francesco Acerbi: "Ognuno deve fare i conti co
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Intervenuto a "Tutto Sport" su Radio Cusano Campus, l'ex difensore del Napoli Fabiano Santacroce ha manifestato il suo dispiacere TuttoNapoli.net foto di Giuseppe Celeste/Image Sport Intervenuto a "Tutto Sport" su Radio Cusano Campus, l'ex difensore del Napoli Fabiano Santacroce ha manifestato il suo dispiacere dopo l'assoluzione di Francesco Acerbi dalle accuse di razzismo a Juan Jesus: "Tutto questo lascia profonda…
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"In questi giorni alquanto caotici intorno a Juan Jesus è riaffiorato pure un altro precedente, legato a un battibecco in campo con Gonzalo Higuain durante un Brasile-Argentina del 2012. A raccontare l’accaduto, ma due anni dopo, proprio l’interessato al programma Esporte Espectacular: «In una giocata, rubai palla a Higuain. Era una giocata normale ma lui si rivolse a me e mi disse: “Vattene da qui negretto, vattene scimmietta”.
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La Gazzetta dello Sport spiega i motivi dell'assoluzione di Francesco Acerbi dal punto di vista giuridico. A carico dell'interista - secondo la tesi del quotidiano - c'era la mancanza di indizi più che di prove. per questo motivo il giudice sportivo ha deciso per la piena assoluzione del calciatore: " "Del resto è proprio la mancanza di indizi, più che di prove, ad aver determinato la piena…
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Sentenza Acerbi, Juan Jesus avvilito. Striscioni in città, maglia speciale con l'Atalanta La questione Acerbi-Juan Jesus non è ancora finita. Il giudice sportivo ha assolto il difensore nerazzurro dall’accusa di avere rivolto insulti razzisti all’avversario. La sentenza ha premiato la linea di Acerbi che aveva sostenuto con forza di non avere mai pronunciato la frase che il collega brasiliano gli attribuiva.
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La sera di Inter-Napoli, le parole di Juan Jesus su un insulto razzista da parte di Acerbi ha posto tutta l'attenzione su un caso che è diventato di portata internazionale. Il giudice sportivo, dopo giorni di polemiche, illazioni, ipotesi, ha decretato che senza le prove certe il calciatore non può essere punito. L'Inter attendeva la sentenza della Procura continuando a seguire la sua linea su quanto accaduto.
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Le prime pagine sportive dei quotidiani in edicola oggi, giovedì 28 aprile, si concentrano sul commento del difensore del Napoli Juan Jesus alla sentenza con cui il Giudice Sportivo ha assolto Acerbi. Una decisione per cui il brasiliano si è detto "sinceramente avvilito" e dalla quale non si sente "in alcun modo tutelato". SCORRI LA GALLERY PER SCOPRIRE LA RASSEGNA STAMPA SPORTIVA
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Botta e risposta tra Alfredo Pedullà e Michele Criscitiello nel corso di SportItalia Mercato, programma in onda sulla emittente SportItalia. Il caso Acerbi-Juan Jesus continua ad alimentare il dibattito televisivo. Il giornalista Alfredo Pedullà, nel corso di SportItalia Mercato, è tornato sulla vicenda: "Io posso capire lo stato d'animo di Juan Jesus, la sua delusione per quanto è accaduto, ma è inutile continuare a scrive post sui social.
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«La FIGC si deve vergognare! Prima di ammazzare un ragazzo, mandando Acerbi a casa dalla Nazionale, in attesa di giudizio che oggi è positivo. Se fossi Acerbi, direi al presidente Gravina ora che ti servo per l’Europeo non ci vengo, perché quando mi dovevi tutelare non mi hai tutelato. Io devo credere nell’innocenza di un giocatore fino a prova contraria. Oggi, di fronte all’assenza di prova, dovete andare a interrogare Juan Jesus
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La decisione del giudice sportivo di non squalificare Francesco Acerbi, dopo le accuse di razzismo da parte di Juan Jesus, era l'unica possibile? L'assenza di prove - non ci sono infatti né registrazioni, né testimoni delle presunte offese del nerazzurro - sembrerebbe non lasciare spazio ad altre interpretazioni. Ma le cose non starebbero proprio così. Anzi, i precedenti dicono tutt'altro. «Lo standard…
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Il centrale consolato da compagni e amici, spunta l’ipotesi di adire le vie legali contro Acerbi. I tifosi pronti alla mobilitazione allo stadio Ci sono immagini sui social che raccontano un mondo, uno stato d’animo, un disagio profondo, ma anche il coraggio e l’orgoglio: Juan Jesus ha scelto una foto dal valore simbolico fortissimo. Un pugno chiuso rivolto verso l’alto, in bianco e nero, come nuova istantanea del profilo Instagram, che rappresenta la lotta al razzismo contro ogni sua…
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Caso Acerbi, il Napoli non indosserà patch anti-razzismo della Serie A 27 marzo 2024 Il Napoli reagisce dopo la decisione del giudice sportivo che non ha sanzionato l'interista Acerbi per la presunta offesa razzista al giocatore azzurro Juan Jesus. Il club partenopeo ha fatto sapere che non applicherà sulla maglia della squadra il patch anti-razzismo della campagna promossa dalla Lega Serie A in occasione della partita di sabato prossimo contro l'Atalanta.
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L’avvocato Angelo Cascella, esperto in diritto sportivo internazionale, ha commentato la decisione del giudice sportivo sul caso Acerbi-Juan Jesus Il giudice Gerardo Mastrandrea ha emesso la sua sentenza: Francesco Acerbi è innocente, non vi è alcuna prova che abbia offeso con frasi razziste Juan Jesus. Il caso scoppiato post Inter-Napoli ha riempito pagine di quotidiani e trasmissioni televisive durante la sosta dei campionati.
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Il day after di Francesco Acerbi è partito con usi e consuetudini di sempre, il difensore dell’Inter si è presentato ai cancelli della Pinetina alle ore 12, con qualche ora d’anticipo rispetto all’appuntamento fissato alle ore 14.30. Una sua abitudine, quando l’allenamento è fissato per il primo pomeriggio, lui come Mkhitaryan, preferisce pranzare al centro di allenamento nerazzurro. E così è stato anche questa volta.
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