Vaccini, Bertolaso: "Dopo gli…"

Dopo gli ottantenni, la priorità nelle vaccinazioni va dato a chi lavora. Leggi anche Il piano vaccinazioni entra anche a scuola. Lo ha sostenuto Guido Bertolaso, consulente per il piano vaccinale della Lombardia, intervistato da L’Eco di Bergamo. Quindi sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti» «Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati ha dichiarato - ci sta anche che si facciano gli over 80. Leggi

Vaccini, Bertolaso: “Puntare sulla prima dose”. “Non si può continuare a chiudere e a limitare. Stando al piano vaccinale stilato dal commissario Arcuri, dopo personale sanitario, anziani nelle Rsa e over 80 il vaccino andà ai lavoratori delle categorie a rischio: insegnanti, forze dell’ordine e militari. Secondo Bertolaso per la somministrazione dei vaccini dopo gli over 80 anni non si dovrebbe seguire il criterio della fascia d’età ma dare priorità a chi lavora. Leggi

“Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati, ci sta anche che si facciano gli over 80. Tuttavia, Bertolaso indica di cambiare le priorità sulla vaccinazione e lasciare indietro gli anziani. Subito dopo viene la categoria di età compresa tra 75 e 79 anni per poi passare alle persone tra 70 e 74 anni. “Rivoluziona priorità sanitarie ed etiche: prima chi lavora, poi anziani e fragili”, è il commento critico del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. Leggi

L'idea del consulente di Regione Lombardia è che al momento, vista la situazione delle varianti del virus, sia prioritario immunizzare chi lavora. "Dopo gli over 80, sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti". "Ce la faremo", ha rassicurato Bertolaso, anche se quella dei vaccini anti covid, visti i già noti problemi di approvvigionamento delle dosi, non è, questa la sua… Leggi

Questo perché, come dimostrato dai dati di altri Paesi come Israele, “con la prima dose c’è copertura immunitaria”. Lombardia, la proposta di Bertolaso: vaccinare prima i lavoratori, poi gli over 65. Vista la ritrovata velocità di contagio del coronavirus grazie alle varianti, soprattutto quella inglese, Guido Bertolaso ha spiegato che andrebbe rivisto il piano vaccinale, cambiando l’ordine prioritario delle categorie a cui somministrare le dosi del vaccino anti-Covid. Leggi

Ma poi non si può continuare a scendere seguendo la fascia anagrafica»: Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile, ora consulente della Lombardia per il piano vaccinale è convinto che si debba immunizzare chi lavora. Quindi sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti» «Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati, ci sta anche che si facciano gli over 80. Leggi

Archiviato Domenico Arcuri, l'obiettivo tutto italiano è "puntare sulla prima dose". 27 febbraio 2021 a. a. a. Per Guido Bertolaso c'è una sola soluzione per uscire dall'incubo Covid: garantire una prima dose di vaccino a tutti. Ma il vaccino è un’arma che fino a pochi mesi fa non avevamo, un’arma purtroppo ancora in quantità scarsa C’è tanto di studio che dice che con la prima dose c’è copertura immunitaria. Leggi

«Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati, ci sta anche che si facciano gli over 80. Ma poi non si può continuare a scendere seguendo la fascia anagrafica» ha affermato. Da martedì a giovedì è il turno dei cittadini tra i 18 e i 65 anni ai quali sarà somministrato il vaccino Astra-Zeneca Quindi sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e… Leggi

«Una guerriglia ad un virus che si muove senza regole». Con la prima dose si arriva nelle prime settimane anche al 70-80% di copertura: poi si scende, ma ora come ora dobbiamo fermare l’incidenza» «Veramente l’avevo detto io la scorsa settimana – spiega Bertolaso –: prima dose a tutti e eventualmente rinvio di 6 mesi per chi ha già contratto il Covid. Bertolaso: «Una guerriglia, ce la faremo. ma vacciniamo prima il mondo produttivo» Coronavirus, il consulente della Regione… Leggi

27 febbraio 2021 a. a. a. MILANO (ITALPRESS) – Le nuove chiusure “sono misure giuste, servono a limitare la diffusione del virus. L’obiettivo, con la prima dose, è ridurre l’ospedalizzazione C’è tanto di studio che dice che con la prima dose c’è copertura immunitaria. Per Bertolaso quindi “bisogna subito puntare sulla prima dose, lo sto dicendo da una settimana e mi pare che anche il presidente del Consiglio lo stia sottolineando. Leggi

È giusto farlo, ma non basta” afferma Bertolaso, secondo cui restrizioni e limitazioni “sono misure giuste”, ma bisogna soprattutto vaccinare di più. La proposta di Bertolaso è di “puntare sulla prima dose, lo sto dicendo da una settimana e mi pare che anche il presidente del Consiglio lo stia sottolineando. Oltretutto “c’è tanto di studio che dice che con la prima dose c’è copertura immunitaria. Leggi

Se ho 100 mila dosi di vaccino le uso per 100 mila persone, non mi riduco a 50 mila per poi fare il richiamo». «Sì, se ad aprile avremo tutte le dosi necessarie saremo in grado di vaccinare più di 100 mila persone al giorno L’obiettivo, con la prima dose, è ridurre l’ospedalizzazione. «C’è tanto di studio che dice che con la prima dose c’è copertura immunitaria. «Bisogna subito puntare sulla prima dose, lo sto dicendo da una settimana e mi pare che anche il presidente del Consiglio lo stia… Leggi

L'obiettivo, con la prima dose, è ridurre l'ospedalizzazione "Bisogna subito puntare sulla prima dose, lo sto dicendo da una settimana e mi pare che anche il presidente del Consiglio lo stia sottolineando. Risponde Bertolaso: "C'e' tanto di studio che dice che con la prima dose c'è copertura immunitaria. Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Guido Bertolaso, l'ex capo della Protezione civile, oggi coordinatore della campagna vaccinale lombarda. Leggi

La campagna anti Covid di una delle Regioni più colpite dal virus potrebbe stravolgere le priorità anagrafiche di vaccinazione optando, subito dopo gli over 80, per le somministrazioni al «mondo produttivo». «Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati, ci sta anche che si facciano gli over 80» ha detto, «ma poi non si può continuare a scendere seguendo la fascia anagrafica». Leggi

L'ex capo della protezione civile parla da uomo delle emergenze il cui compito non è quello di estirpare definitivamente il Coronavirus, ma di ridurre il danno: " L'obiettivo, con la prima dose, è ridurre l'ospedalizzazione. Se ad aprile si avranno a disposizione tutte le dosi necessarie " saremo in grado di vaccinare più di 100mila persone al giorno " A parlare è Guido Bertolaso, che però non sposa affatto la linea delle chiusure a oltranza: " Non si può… Leggi

Quindi sotto con chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti”. A dirlo è Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia per il piano vaccinale, che in un’intervista all’Eco di Bergamo ha espresso la propria convinzione in merito al fatto che si debba immunizzare, non appena possibile, chi lavora. Infine, per quanto riguarda la scuola, in Lombardia "abbiamo iniziato con gli insegnanti di Bollate "Non si può continuare a scendere… Leggi

Cambia la strategia vaccinale di Regione Lombardia. Per Bertolaso, quindi, non ci sono dubbi: "Bisogna subito puntare sulla prima dose Bertolaso poi precisa che in Lombardia, fine le vaccinazioni agli over 80, si procederà "a somministrare le dosi a chi lavora, ovvero chi sta in fabbrica e nei bar e ristoranti". Secondo il coordinatore regionale l'obiettivo con la prima dose è quello di ridurre l'ospedalizzazione: "Uno studio spiega che con la… Leggi

Prosegue intanto la campagna che riguarda gli over 80 che ieri ha fatto registrare 7.503 fra prime e seconde dosi; dall’inizio della campagna over 80 del 18 febbraio sono state somministrate a questa categoria 38.707 iniezioni. Per gli under 80 invece ieri sono state 5.102 le prime e seconde vaccinazioni, per un totale settimanale di 50.563 dosi Un mercato parallelo e alternativo che avrebbe «proposto» a Regione Lombardia di acquistare forniture di… Leggi