Protesta silenziosa della Curva Sud del Milan continua

La protesta degli ultras del Milan continua con un silenzio assordante. La partita contro il Cagliari è stata segnata dallo sciopero della Curva Sud, un gesto che era già stato messo in atto nella precedente giornata di Serie A, la 35esima, quando i rossoneri di Stefano Pioli erano impegnati a San Siro contro il Genoa. Nonostante la partita sia finita 3-3, il vero protagonista è stato il comportamento del pubblico del Meazza.

Un messaggio chiaro

La Curva Sud del Milan ha proseguito nello sciopero del tifo anche durante il match contro il Cagliari, valido per il 36° turno di Serie A. Il messaggio lanciato con uno striscione da parte del tifo organizzato rossonero è molto chiaro e non lascia spazio alle interpretazioni: "Noi pretendiamo e meritiamo una società più forte e vincente".

Silenzio e protesta

La Curva Sud del Milan, la parte più calda del tifo rossonero, ha deciso di proseguire lo sciopero del tifo per la seconda partita di fila. E di sicuro farà lo stesso anche per l’ultima gara in casa con la Salernitana. Prima di Milan-Cagliari, infatti, la Sud ha esposto un altro striscione indirizzato alla proprietà: “Noi pretendiamo e meritiamo una società forte e vincente”.

Un unico coro

Nonostante il silenzio, c'è stato un unico coro concesso: "Noi siamo la curva Sud". Questo è il testo che è stato messo in mostra nel secondo anello, prima di lasciarsi andare all'unico coro concesso. Un gesto che sottolinea ancora una volta la passione dei tifosi, ma anche la loro delusione per la situazione attuale della squadra.

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