Quirinale: Si-Ev, inopportuno…"

Roma, 28 gen. (LaPresse) – “Senza nulla togliere al curriculum di Elisabetta Belloni, della quale peraltro sono sconosciute le opinioni su qualsiasi tema al centro del dibattito pubblico, l’idea che l’attuale direttore del Dis diventi Presidente della Repubblica ci pare completamente inopportuna”. Lo affermano Sinistra Italiana con il segretario nazionale Nicola Fratoianni ed Europa Verde con i co-portavoce Eleonora Evi ed Angelo Bonelli Leggi

La Belloni già nei giorni scorsi era stata indicata come possibile sostituta a Palazzo Chigi qualora il presidente del Consiglio Mario Draghi fosse approdato al Quirinale. Il 12 maggio 2021 il Presidente del Consiglio dei ministri ha nominato l’Ambasciatore Elisabetta Belloni Direttore generale del DIS (servizi segreti) Elisabetta Belloni, direttrice del Dis (servizi segreti) ed ex segretario generale della Farnesina potrebbe essere il nome "comune" scelto… Leggi

Qualsiasi fosse il suo ruolo, si è sempre battuta per un dialogo più strutturato tra le istituzioni, che rappresentava, e noi della società civile. Ecco, la prima cosa che mi viene in mente parlando di lei è questo interesse e predisposizione ai rapporti con la società civile”. Anche nelle diversità di opinione, il confronto è sempre stato caratterizzato da stima reciproca e rispetto dei ruoli“. Non è una cosa scontata per un funzionario dello Stato che ha anche grandi capacità di… Leggi

Eugenio Sardo, Dirigente dell’Area Gestione Patrimonio dell’Ente e a interim Dirigente per il servizio 1° dell’Area Organizzativa, ieri pomeriggio è stato Eugenio Sardo Direttore Generale dal Consiglio di Amministrazione. L’incarico di Direttore Generale sino al 30 Giugno scorso era ricoperto dal dott L’incarico di Direttore Generale sino al 30 Giugno scorso era ricoperto dal dott. Sardo puntiamo anche a perfezionare gli aspetti tecnici legati alle progettazioni e alla gestione della manutenzione ordinaria. Leggi

Si fa un gran parlare di Elisabetta Belloni come prossimo presidente della Repubblica. Una conferma della qualità professionale di chi ha servito lo Stato prima nella diplomazia e poi a capo dell'intelligence «La domanda conferma quello che dicevo all'inizio sull'immagine della politica che una simile scelta potrebbe restituire all'opinione pubblica. Da osservatore la domanda che mi pongo è: quale significato potrebbe assumere una simile scelta nel contesto politico, a dir… Leggi

L'idea del capo dell’intelligence italiana al Colle (sarebbe la prima donna) non dispiace alla leader di Fdi Giorgia Meloni e in via ufficiosa, sia nel centrodestra che nello schieramento avversario, il suo nome sembra avere molti consensi. Non mancano I veti. La candidatura di Elisabetta Belloni al Quirinale. È stato il nome più citato della mattina mentre il Parlamento in seduta comune votava per la quarta volta alla ricerca del nuovo capo dello Stato. Leggi

Tra le ipotesi anche quella che vada a sostituire Mario Draghi a Palazzo Chigi nel caso in cui l’attuale premier salga al Colle Al quarto giorno di votazioni per il presidente della Repubblica torna a farsi strada il nome di Elisabetta Belloni (LA GIORNATA). Romana, 63 anni, diplomatica, è oggi la direttrice del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Il ruolo le è stato affidato nel maggio scorso da Mario Draghi, dopo che per due anni l’ex premier… Leggi

Già capo dei servizi segreti sarebbe, nel caso di una sua elezione, anche la prima donna al Quirinale. Poi nel 2016 diventa la prima donna Segretario generale Chi è Elisabetta Belloni. Prima donna nella storia della Farnesina a essere nominata Segretario generale e prima donna in Italia alla guida dei servizi segreti. Riservatissima, della sua vita privata si sa poco: è rimasta vedova cinque anni fa, dopo la morte del marito Giorgio… Leggi

Le alchimie che determinano l’elezione del presidente della Repubblica sono allora pura coreografia e schiaffo pesante ai dettami della Costituzione. Perché i partiti vogliono eleggere un presidente della Repubblica che provenga dalla loro area di riferimento o addirittura faccia parte dei loro iscritti? Non c’è qualcosa di profondamente sbagliato in questo meccanismo che umilia la democrazia e la irride senza alcun consensus gentium? I partiti vogliono una… Leggi