Aggressione a Milano, poliziotto accoltellato in condizioni stabili

Il vice ispettore capo Christian Di Martino si è trovato a fronteggiare un'aggressione violenta che ha rischiato di costargli la vita. Questo atto di violenza inaudita si è consumato alla stazione di Lambrate, dove un individuo, proveniente dal Marocco e non in regola con i permessi di soggiorno, ha accoltellato il poliziotto con tre fendenti alla schiena usando una lama di 20 centimetri.

Intervento durante il servizio

Durante il servizio, nella notte tra il 7 e l'8 maggio, Di Martino è intervenuto per fermare l'aggressore, il quale, in preda a uno stato di agitazione, stava lanciando pietre contro i treni in stazione.

Condizioni dell'agente

Il viceispettore di polizia 35enne è in condizioni gravi ma stabili dopo essere stato accoltellato in modo grave intorno alla mezzanotte, nei pressi della stazione di Lambrate, a Milano. L'agente è stato operato per diverse ore all'ospedale Niguarda.

Arresto dell'aggressore

L'aggressore, un 37enne marocchino di nome Hasan Hamid, è stato arrestato. Ha colpito l'agente con tre fendenti alla schiena. Oltre che di tentato omicidio, è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale aggravata, lesioni nei confronti di altri due agenti intervenuti, porto del coltello (lungo 30 centimetri con lama di 20) e false attestazioni sull’identità. Infatti, come segnalato dal pm di turno, in occasione dei vari controlli delle forze dell’ordine in questi anni si è presentato con almeno 22 alias diversi.

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