Le previsioni sono di un aumento del tasso guida all'1,75%. Keystone Il significativo calo dell'inflazione in Svizzera – i prezzi sono aumentati del 2,2% su base annua in maggio, a fronte del +2,6% di aprile – viene accolto favorevolmente dagli analisti. E ora si guarda alla Banca nazionale svizzera (BNS): malgrado il rallentamento del rincaro è previsto un ulteriore ritocco dei tassi. Karsten Junius di Safra Sarasin afferma che è particolarmente incoraggiante…
Leggi
Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti.
Leggi
Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti.
Leggi
Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e al +3,4% di febbraio. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti.
Leggi
Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e al +3,4% di febbraio. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti.
Leggi
A maggio 2023 l'indice dei prezzi al consumo (IPC) svizzero è aumentato dello 0,3% rispetto al mese precedente, attestandosi a 106,3 punti (dicembre 2020 = 100). Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, il rincaro è stato del +2,2%. Lo rende noto l'Ufficio federale di statistica (UST). Fattori scatenanti La crescita dello 0,3% rispetto al mese precedente è riconducibile a vari fattori, tra cui l'aumento degli affitti delle abitazioni e dei viaggi forfetari.
Leggi
Come noto l'indicatore rimane nettamente inferiore a quello osservato in altri paesi, che hanno peraltro pure osservato un calo. A titolo d'esempio il principale partner commerciale elvetico, la Germania, ha visto l'inflazione attestarsi al 6,1% in maggio (dal 7,2% di aprile), mentre in Italia è scesa al 7,6% (dall'8,2%) e lo stesso movimento al ribasso è stato registrato nell'intera Eurozona, che segna 6,1% (dal 7,0%).
Leggi
Il dato di maggio sull’inflazione nell’Area Euro è risultato più basso delle previsioni. Il calo è stato al 6,1% annuo dal 7% di aprile, mese in cui si era registrato un lieve aumento dal 6,9%. L’aumento dei prezzi al consumo è sceso ai livelli minimi da febbraio 2022, quando la Russia occupava l’Ucraina, facendo esplodere i prezzi di numerose materie prime, petrolio e gas in testa. Ancora più significativo il dato sull’inflazione “core” o di fondo, cioè al netto di…
Leggi
Sulla base delle informazioni diffuse nei giorni scorsi dall’Istat, il tasso di inflazione ha evidenziato nell’ultimo mese una leggera flessione rispetto a quello registrato nel mese precedente. I dati di maggio, in particolare, ...
Leggi
Secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di maggio 2023 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3 per cento su base mensile e del 7,6 per cento su base annua, da +8,2 per cento del mese precedente. La decelerazione del tasso di inflazione si deve, spiega l'Istat in una nota, "al rallentamento su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da +26,6 a +20,5 per cento) e, in misura…
Leggi
Secondo le stime preliminari, nel mese di maggio 2023 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% su base mensile e del 7,6% su base annua, da +8,2% del mese precedente. La decelerazione del tasso di inflazione si deve, in prima battuta, al rallentamento su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da +26,6% a +20,5%) e, in misura minore, degli Alimentari lavorati (da +14,0% a +13,4%), degli Altri beni (da…
Leggi
L’inflazione secondo i dati Istat a maggio scende al 7,6% e il carrello della spesa nel suo complesso segna una timida battuta d’arresto, passando dal +11,6% di aprile all’attuale +11,3%. Bene ma non benissimo: resta infatti ancora alta la spesa per i prodotti alimentari, specie quelli non lavorati – e quindi anche i freschi e l’ortofrutta – che addirittura hanno prezzi in aumentano al +8,9%. “Volano i prezzi delle verdure, che a maggio balzano del +13,9%”, è l’allarme…
Leggi
Secondo una prima stima pubblicata oggi giovedì 1 giugno da Eurostat, il tasso di inflazione nella zona euro ha ripreso a calare a maggio, scendendo al 6,1% dopo il 7% di aprile, grazie in particolare a un netto calo dei prezzi dell'energia. Tuttavia, rimane elevato visti i recenti accordi per aumentare i salari e la pressione nei servizi. Il livello di inflazione è ancora troppo alto agli occhi della Banca Centrale Europea (BCE), il che “rende necessario inasprire nuovamente la sua politica…
Leggi
Secondo una prima stima pubblicata oggi giovedì 1 giugno da Eurostat, il tasso di inflazione nella zona euro ha ripreso a calare a maggio, scendendo al 6,1% dopo il 7% di aprile, grazie in particolare a un netto calo dei prezzi dell'energia. Tuttavia, rimane elevato visti i recenti accordi per aumentare i salari e la pressione nei servizi. Il livello di inflazione è ancora troppo alto agli occhi della Banca Centrale Europea (BCE), il che “rende necessario inasprire nuovamente la sua politica…
Leggi
Nel mese di maggio l’inflazione nell’Eurozona è tornata a scendere, toccando il minimo dal febbraio del 2022. Il dato core rimane comunque sopra il 5% e ben distante dal target della BCE. Questo ed altro nella K Briefing di oggi. Germania, vendite al dettaglio in aumento ad Aprile. Dopo quattro mesi di calo consecutivi le vendite al dettaglio in Germania registrano un incremento su base mensile ad aprile.
Leggi
L’inflazione dell’Eurozona è aumentata del 6,1 per cento a maggio, in diminuzione rispetto al 7 di aprile, secondo la stima flash di Eurostat. Il rallentamento si deve alla dinamica dei beni energetici e di quelli alimentari. Analizzando le principali componenti dell’inflazione, infatti i prodotti alimentari, alcolici e tabacco registrano il tasso annuo del 12,5 per cento a maggio rispetto al 13,5 di aprile, seguiti dai beni industriali non energetici (5,8)…
Leggi
In Italia e nell’Eurozona l’inflazione sta rallentando Ma la Banca Centrale Europea non è ancora soddisfatta. Lagarde: «Su inflazione di fondo non ci sono prove che abbia già toccato il picco». Attesi nuovi rialzi dei tassi d’interesse di Redazione Secondo le ultime rilevazioni dell’Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea, a maggio l’inflazione annua dell’Eurozona dovrebbe attestarsi al 6,1%, in calo rispetto al 7,0% di aprile.
Leggi
L’inflazione nella zona euro è diminuita più del previsto a maggio, secondo le cifre flash, che hanno mostrato un calo del tasso di inflazione annuale complessivo del blocco al 6,1% rispetto al 7% di aprile. Questo dato rappresenta il livello più basso dal febbraio 2022. Gli economisti si aspettavano una lettura di maggio del 6,3%. Anche l’inflazione core, che esclude energia e alimentari, è scesa più del previsto al 5,3% rispetto al 5,6% precedente.
Leggi
Eurozona, inflazione in calo a maggio Rallenta l’inflazione dell’Eurozona. E’ quanto emerge dai dati preliminari dell’Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), che ha pubblicato stamattina la stima flash dell’inflazione. Il dato tendenziale segna un +6,1% a maggio contro il +7% del mese precedente e atteso dagli analisti. Su mese, invece, i prezzi al consumo non dovrebbero aver registrato alcuna variazione dal +0,6% di aprile.
Leggi
Inflazione in discesa nella zona Euro a maggio. Gli ultimi dati di Francia, Germania, Spagna e Italia mostrano un deciso calo dell’inflazione anche se secondo la BCE continuano a rimanere incertezze nell’economia dell’Unione. La Banca centrale dovrebbe infatti proseguire con la sua politica monetaria per via di un’inflazione core ancora troppo persistente. I dati mostrano infatti come l’inflazione complessiva scende al 6,1% contro il 6,3% previsto, mentre la componente core si ferma al 5,3%, contro le…
Leggi
In calo anche la disoccupazione. Tassi: se la Fed sembra pronta a prendersi una pausa dalla stretta, la presidente Bce non ha dubbi: “Inflazione ancora troppo alta, determinati a riportarla al nostro obiettivo del 2%” Buone notizie dall’eurozona: l’inflazione frena più del previsto e la disoccupazione cala al minimo storico. Secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat, in maggio la crescita media dei prezzi al consumo si è…
Leggi
L'inflazione in Italia è scesa al 7,6% a maggio, secondo Istat. Si ritorna così ai valori di marzo, mentre ad aprile i prezzi avevano fatto registrare un'accelerata. L'Italia resta comunque il Paese con il tasso d'inflazione più alto tra le grandi economie dell'Ue: è sopra Francia, Germania e Spagna
Leggi
L'inflazione nella zona euro è diminuita più del previsto a maggio, con dati flash che mostrano che il tasso di inflazione complessiva annuale del blocco è sceso al 6,1% a maggio dal 7% di aprile. Il livello è il più basso da febbraio 2022, con l'aggiornamento che arriva appena 14 giorni prima dell'incontro Bce nel quale, molto probabilmente, i rialzi dei tassi continueranno a salire seppure in misura minore.
Leggi
Inflazione in netto a calo, a maggio, nell'eurozona. Secondo la stima 'flash' di Eurostat è attesa al 6,1%, rispetto al 7% di aprile. Tra le componenti principali, valori più alti per cibo, alcol e tabacco (12,5%, rispetto al 13,5% di aprile). All'opposto l'energia (-1,7%, rispetto al 2,4% di aprile). La stima sull'inflazione in Italia a maggio è dell'8,1% (dall'8,7% di aprile). .
Leggi