La larva della farfalla Galleria mellonella, chiamata anche la camola del miele, è un piccolo bruco bianco molto diffuso che fa danni negli alveari perché divora i favi, ma potrebbe dare una mano all'uomo per ripulire il Pianeta dalla plastica. Infatti ...
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La scoperta è avvenuta per caso grazie all'osservazione della biologa e apicultrice italiana, Federica Bertocchini, dell'Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia della Cantabria, Cisc. Ho l'hobby dell'apicoltura, e l'abitudine - in inverno - di ...
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La scoperta è di una scienziata italiana, Federica Bertocchini, dell'Istituto di Biomedicina e Biotecnologia di Cantabria, in Spagna. Ogni primavera, dopo aver provveduto alla loro pulizia, le riporta fuori per permettere alle api di ripopolarle. Nello ...
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Proprio il meccanismo biochimico che permette loro di nutrirsi di questa sorta di “plastica naturale” – come Bertocchini l'ha definita per la struttura chimica simile al quella del polietilene – sembra essere alla base della loro capacità di mangiare ...
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Bruco mangia plastica contro l'inquinamento. Ecco cos'è il bruco che divora la plastica. BRUCO MANGIA-PLASTICA, il super bruco contro plastica e inquinamento. FacebookTwitterGoogle+LinkedInFlipboard ...
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Si chiama larva della Galleria Mellonella, più comunemente conosciuta come tarma della cera e, secondo quanto scoperto per caso dalla biologa Federica Bertocchini, potrebbe aiutarci nella risoluzione di uno dei problemi ambientali più gravi dei nostri ...
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La larva della farfalla Galleria mellonella, chiamata anche la camola del miele, è un piccolo bruco bianco molto diffuso che fa danni negli alveari perché divora i favi, ma potrebbe dare una mano all'uomo per ripulire il Pianeta dalla plastica. Infatti ...
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Ho l'hobby dell'apicoltura, e l'abitudine - in inverno - di tenere gli alveari vuoti in casa. Quest'anno, durante l'operazione di pulizia, la biologa si accorge che dei bruchi di Galleria melonella, hanno occupato l'arnia, sperando di ripulirla della ...
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E' la Galleria mellonella, la tarma della cera, un parassita degli alveari che, secondo quanto riportato su Current Biology, sarebbe in grado di degradare il polietilene, una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nelle buste per la spesa. La ...
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Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare in tempi rapidissimi la plastica. La scoperta del bruco mangia plastica e' avvenuta per caso grazie a un'osservazione dell'apicoltrice Federica Bertocchini, dello Csic.
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La lotta all'inquinamento e allo smaltimento di rifiuti plastici potrebbe aver trovato un inaspettato alleato. La ricercatrice, che è anche un'allevatrice di api si è accorta nel pulire le arnie infestate dalle larve di insetti che questi insetti ...
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Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare in tempi rapidissimi la plastica. È la larva della tarma della cera, nota col nome scientifico di Galleria melonella, un parassita che infesta gli alveari, ma che ora ...
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La larva di un bruco della falena della cera prodotta dalle api nelle loro arnie, ed usato come esca dai pescatori, si e' scoperto che ha un'insaziabile appetito per la plastica comune, il polietilene impiegata per realizzare le buste da supermrcato ...
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Il problema legato allo smaltimento della plastica potrebbe essere risolto grazie al contributo della tarma della cera. Lo dice una ricerca dell'Università di Cambridge e dell'Istituto di biomedicina e biotecnologia della Cantabria. Si chiama Galleria ...
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Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare in tempi rapidissimi la plastica. È la larva della tarma della cera, nota col nome scientifico di Galleria melonella, un parassita che infesta gli alveari, ma che ora ...
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Federica Bertocchini, affiliata al Cnr spagnolo e in forza all'Istituto di biomedicina di Cantabria, a Santander, si occupa quotidianamente di biologia dello sviluppo ma, la scorsa primavera, durante la pulizia dei suoi alveari, ha notato un fatto ...
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La scoperta è di una scienziata italiana, Federica Bertocchini, dell'Istituto di Biomedicina e Biotecnologia di Cantabria, in Spagna. La studiosa ha immediatamente contattato Paolo Bombelli e Christopher Howe, del dipartimento di Biochimica dell ...
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E' la Galleria mellonella, la tarma della cera, un parassita degli alveari che, secondo quanto riportato su Current Biology, sarebbe in grado di degradare il polietilene, una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nelle buste per la spesa. La ...
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Una scoperta del tutto casuale ha permesso di identificare una larva capace di cibarsi del polietilene, una delle plastiche più comunemente usate a livello industriale. Ora bisognerà identificare quale enzima permette al bruco di digerire la plastica ...
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La scoperta e' peraltro avvenuta casualmente a casa del capo della squadra, Federica Bertocchini, biologa all'Istituto di Biomedicina e Biotecnologia della Cantabria in Spagna. Questo parassita degli alveari è usato come esca dai pescatori. Dopo 12 ore ...
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In natura, le tarme vivono come parassiti nei favi delle api. La Bertocchini, da buon apicoltore, usava ripulire le arnie dalle larve della falena della cera, accumulandole in buste di plastica: "Dopo un poco ho notato che la busta era piena di buchi e ...
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Un bruco, la larva della farfalla Galleria mellonella, noto anche col nome di nome di camola del miele o tarma maggiore della cera, potrebbe contribuire a salvare il pianeta dall'inquinamento derivante dalla plastica. Tale bruco infatti ne è ghiotto e ...
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26 aprile 2017 - Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare in tempi rapidissimi la plastica. È la larva della tarma della cera, nota col nome scientifico di Galleria melonella, un parassita che infesta gli ...
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Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare in tempi rapidissimi la plastica. Federica Bertocchini, affiliata al Cnr spagnolo e in forza all'Istituto di biomedicina di Cantabria, a Santander, si occupa ...
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La notizia si deve a uno studio appena pubblicato su su Current Biology, i cui autori hanno scoperto che le larve della tarma della cera (Galleria mellonella), noti parassiti degli alveari, sono in grado di mangiare e degradare la plastica, fornendo ...
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E' la Galleria mellonella, la tarma della cera, un parassita degli alveari che, secondo quanto riportato su Current Biology, sarebbe in grado di degradare il polietilene, una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nelle buste per la spesa. La ...
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Un bruco comunemente usato come esca riesce a mangiare e a degradare il polietilene, ossia una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nelle buste shopper. Il bruco in questione è la larva della Galleria Mellonella, meglio conosciuta come "tarma ...
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Ora è stato scoperto, quasi per caso, che oltre che di cera le larve sono ghiotte anche di plastica, in particolare di polietilene, la plastica utilizzata per le buste, le pellicole alimentari e i tappi delle bottiglie. Come combattere questo problema ...
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La ricercatrice di Piombino Federica Bertocchini fra pochi giorni resterà senza incarichi. Cervello in fuga, è precaria in Spagna. La sua scoperta potrebbe aiutarci a ripulire gli oceani di Stefano Taglione ...
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La larva della tarma della cera (Galleria Mellonella) comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare il polietilene, ossia una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nelle buste shopper. La larva chiamata anche Camola ...
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Secondo alcune ipotesi, la larva produce tramite le ghiandole salivari una sostanza che rompe il legame chimico della plastica. A fare questa importante scoperta è stata una biologa italiana, Federica Bertocchini dello CSIC, l'Istituto spagnolo di ...
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I ricercatori di Cambridge stanno studiando le caratteristiche che permettono alla larva della tarma della cera di digerire il polietilene, uno dei composti plastici più comuni. Ad accorgersi del bruco mangia plastica è stata una scienziata italiana ...
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Non si ciba direttamente di api, ma mangia la cera e diffonde malattie nocive all'interno degli alveari. (UMDI – UNMONDODITALIANI) Ricercatori italiani all'estero scoprono l'insetto che riesce a digerire il polietilene, la plastica usata per le buste e ...
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E' successo a Gaeta, due giorni prima il legale aveva accompagnato Federica Angeli a testimoniare..
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La Natura rimedia sempre ai danni dell'uomo, questa convinzione, che probabilmente è colpevolmente alla base dell'inquinamento mondiale, viene riproposta dalla larva di un bruco ghiotta di plastica! E' la Galleria mellonella, la tarma della cera, ...
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E' una scoperta tutta italiana quella dell'insetto che mangia il polietilene, la plastica usata per le buste e le pellicole alimentari. Il responsabile è l'insetto che si nutre della cera delle api. plastica. E' stata la ricercatrice italiana Federica ...
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La scienziata stava rimuovendo le larve dagli alveari e e dopo averle inserite per un breve tempo in un sacchetto di plastica, si è accorta che sulla busta erano apparsi tanti piccoli fori. E' la larva della tarma della cera (Galleria mellonella), un ...
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Il sui ruolo di 'mangia-plastica' è stato descritto per la prima volta nella rivista Current Biology in una ricerca coordinata dall'università britannica di Cambridge e condotta in collaborazione con l'Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia ...
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Chi lo doveva dire che un bruco comunemente usato come esca dai pescatori fosse in grado di biodegradare il polietilene, o PE, una delle plastiche più resistenti e più diffuse al mondo? Il bruco in questione è la larva della farfalla Galleria ...
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La gestione dei contenitori in plastica (bottiglie, sacchetti, pellicole ecc.) al termine del loro ciclo vitale costituisce da sempre un problema. Parte del materiale di scarto finisce in natura, con conseguenze disastrose sull'ecosistema e sulle ...
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Le larve della tarma della cera digeriscono il polietilene. Carpire il loro segreto potrebbe aiutarci a ripulire l'ambiente dalla plastica. 0Share. Tweet. 0Share. 0Share. Share this: Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova ...
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Una scoperta casuale ha rivelato la capacità di una larva di nutrirsi di plastica. La comune tarma della cera è in grado di metabolizzare il polietilene e potrebbe ora essere impiegata per ridurre l'inquinamento. 4516. Le buste di plastica ci mettono ...
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Come le maggiori scoperte scientifiche, è frutto del caso, per chi ci crede. Federica Bertocchini, biologa molecolare presso l'Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia della Cantabria stava rimuovendo alcune larve della tarma della cera, un ...
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Il bruco mangia plastica esiste. E' la larva della Galleria mellonella e potrebbe contribuire allo smaltimento dei rifiuti. Ecco le sue caratteristiche. A cura di Caterina Lenti. 26 aprile 2017 - 15:50. La ricercatrice italiana in biologia molecolare ...
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Una scoperta italiana arrivata per caso, merito di Frederica Bertocchini che ha notato lo strano comportamento della Galleria Mellonella, in grado di consumare buste di plastica. I ricercatori stanno studiando il fenomeno per capire come questo insetto ...
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I sacchetti di plastica hanno bisogno di centinaia di anni per decomporsi. Ma è stato appena scoperto un verme in grado di mangiare e degradare in pochissimo tempo il materiale. Marta Musso. di Marta Musso. 26 Apr, 2017 … (Foto: Ansa). Diamo la ...
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Che la soluzione all'inquinamento sia la plastica stessa? Ebbene devono averlo pensato in pochi, ma le idee interessanti non mancano. Tra queste c'è quella di sostituire all'asfalto proprio un composto di plastica. Tra i primi a progettare una ...
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Un bruco comunemente usato come esca dai pescatori riesce a mangiare e a degradare il polietilene, ossia una delle plastiche più utilizzate e diffuse anche nel trilione di sacchetti della spesa che si usano ogni anno nel mondo. È la larva della tarma ...
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