Nella casa della citofonata droga e…"

Così, esattamente un anno fa, Caterina Razza e Ben Alì Labiti si erano sfogati. Rispedendo al mittente – il senatore Matteo Salvini – l’accusa fatta al citofono che in quella casa qualcuno spacciasse. Così, esattamente un anno fa, Caterina Razza e Ben Alì Labiti si erano sfogati. Rispedendo al mittente – il senatore Matteo Salvini – l’accusa fatta al citofono che in quella casa qualcuno spacciasse. Leggi

"Dunque, il nostro leader aveva ragione a denunciare la situazione di sofferenza in cui versa ancora il Pilastro". Francesca Scarano, capogruppo della Lega in Comune, sull'operazione antidroga dei Carabinieri, che ieri hanno arrestato una coppia per spaccio. Come confermato dagli inquirenti, i militari hanno fatto irruzione nell'appartamento al quale aveva citofonato un anno fa da Matteo Salvini, quando si fermò per un punto stampa nel… Leggi

Così sintetizza l’edizione bolognese di Repubblica:. Questa volta a citofonare non è stato Matteo Salvini, ma i carabinieri. I carabinieri hanno trovato 13 grammi di cocaina, oltre mezzo chilo tra marijuana e hashish, proiettili, un taser. Aveva ragione Salvini. Ricordate tutto il casinò che fu montato per la sua citofonata a Bologna in piena campagna elettorale per le Regionali? L’allora minorenne, incensurato ed estraneo ai fatti… Leggi

Bologna, 28 gennaio 2021 - La mattinata di Matteo Salvini inizia con il Resto del Carlino e la notizia in prima pagina degli arresti nella casa della citofonata delle polemiche. Salvini, che effetto le ha fatto leggere la notizia degli arresti dopo il clamore della citofonata? Due arresti per droga nell'appartamento della scampanellata al Pilastro - Salvini al Pilastro citofona a un residente: "Scusi lei spaccia?" "Dico che al Pilastro c’era un nucleo di spaccio di droga e oggi non c’è più. Leggi

Blitz nel rione bolognese del Pilastro. In manette per spaccio padre e madre del ragazzo che, a gennaio 2020, aveva ricevuto la «visita» del leader leghista in campagna elettorale. In casa droga, armi e soldi falsi. L'ex ministro: «Il tempo è galantuomo».Bologna, gennaio 2020: ultimi giorni della ca... Leggi

Ma Salvini non molla: "La lotta alla droga è una priorità e quindi combattere lo spaccio in ogni quartiere è un dovere per ogni buon politico. "), l’altra sera il blitz con due arresti per droga. In quella casa vive una coppia con figlio e tutte le attenzioni, allora, si erano concentrate proprio su quel ragazzino di 18 anni. di Valerio Baroncini Via Deledda, case popolari del Pilastro, periferia di Bologna: un anno fa la citofonata delle polemiche di Matteo Salvini ("È vero che la… Leggi

A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera. In manette i genitori del ragazzo che, un un anno fa al Pilastro di Bologna, aveva ricevuto la “visita” di Matteo Salvini, nella famosa scena del citofono, a poche ore dalle elezioni regionali. Secondo quanto ha spiegato il comandante provinciale dei Carabinieri di Bologna, Col. Leggi

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno fatto scattare le manette per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti per due residenti del condominio di via Grazia Deledda, lo stesso che un anno fa fu teatro della citofonata di Matteo Salvini ad un presunto spacciatore. Ad essere arrestati i genitori del ragazzo, il padre di 59 anni e la madre di 58, trovati in possesso anche di soldi falsi, munizioni per armi semiautomatiche oltre che di 13 grammi di… Leggi

Salvini: «Già bocciato... PRIMO PIANO Crisi governo, Salvini: «A Mattarella diremo no al mercato... A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera. APPROFONDIMENTI LA CRISI DI GOVERNO Governo, centrodestra unito al Colle: «Diremo no al... BOTTA E RISPOSTA Lite su La7 per Recovery Plan. Due arresti per droga sono stati eseguiti dai Carabinieri nel condominio di via Grazia Deledda, zona… Leggi

I carabinieri hanno effettuato un blitz nello stesso appartamento dove il leader della Lega Matteo Salvini aveva effettuato quella famosa “citofonata” per la quale venne pesantemente criticato. Il blitz sembra essere stato effettuato nell’appartamento al quale Salvini citofonò un anno esordendo con quella famosa domanda: “qui abitano spacciatori?”. All’epoca venne sanzionato un carabiniere, accusato di aver fatto da tramite tra la donna e Matteo Salvini. Leggi

A finire nei guai sono stati i genitori del giovane: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera. Il caso della "citofonata" del leader della Lega aveva fatto molto discutere negli ultimi giorni della campagna elettorale per le Regionali in Emilia-Romagna. "È stato 'pizzicato' un assuntore di droga e da lui siamo risaliti a chi gli aveva ceduto lo stupefacente", il chiarimento. Leggi

Lo stesso Salvini, sulla propria pagina Facebook dopo qualche ora ha commentato: «Blitz anti-droga a Bologna. «È stato `pizzicato´ un assuntore di droga e da lui siamo risaliti a chi gli aveva ceduto lo stupefacente». Due arresti per droga sono stati eseguiti dai Carabinieri nel condominio di via Grazia Deledda, zona Pilastro a Bologna, che un anno fa fu teatro della «citofonata» di Matteo Salvini a casa di un presunto spacciatore, un ragazzo all’epoca minorenne. Leggi

La droga fa male" scrive su Twitter il leader delle Lega Matteo Salvini. Due arresti per droga sono stati eseguiti dai Carabinieri nel condominio di via Grazia Deledda, zona Pilastro a Bologna, che un anno fa fu teatro della 'citofonata' di Matteo Salvini a casa di un presunto spacciatore, un ragazzo all'epoca minorenne. "E' stato 'pizzicato' un assuntore di droga e da lui siamo risaliti a chi gli aveva ceduto lo stupefacente". Leggi

A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera. Sono accusati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che del possesso di soldi falsi e di armi. Due arresti per droga sono stati eseguiti dai carabinieri nel condominio di via Grazia Deledda, zona Pilastro a Bologna, che un anno fa fu teatro della "citofonata" di Matteo Salvini a casa di un presunto… Leggi

Sono accusati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che del possesso di soldi falsi e di armi. I carabinieri hanno trovato in casa 13 grammi di cocaina, 170 di marijuana, 384 di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Secondo quanto ha spiegato il comandante provinciale dei carabinieri di Bologna, il colonnello Pierluigi Solazzo, si è trattato di una «attività occasionale», non mirata, fatta… Leggi

Blitz antidroga nel quartiere Pilastro di Bologna. Secondo quanto ha spiegato il comandante provinciale dei Carabinieri di Bologna, Pierluigi Solazzo, si è trattato di una “attività occasionale”, non mirata, fatta “nell’ambito dell’abituale controllo del territorio. È stato ‘pizzicato’ un assuntore di droga e da lui siamo risaliti a chi gli aveva ceduto lo stupefacente”. Quando i militari si sono avvicinati per controllarlo, ha… Leggi

Un’iniziativa, quella del segretario leghista, che provocò una marea di polemiche oltre a manifestazioni di protesta da parte di alcuni residenti del Pilastro. Il 59enne e la 58enne dovranno rispondere di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate e detenzione abusiva di armi. AGI – Sono stati arrestati per spaccio di droga i genitori del ragazzo… Leggi

La droga fa male", ha scritto su Twitter Salvini, commentando l'arresto delle due persone a Bologna, i genitori del ragazzo sotto la cui abitazione un anno fa andò a citofonare, durante la campagna elettorale per le Regionali. A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera. Il caso della citofonata. Il caso della citofonata del leader della Lega fece molto… Leggi

I due, 59enne tunisino lui e 58enne svizzera lei, sono stati sorpresi dai carabinieri nello stesso appartamento in via Grazia Delledda dove suonò il campanello il leader della Lega ‘a caccia di pusher’, nel gennaio scorso, negli ultimi giorni della campagna elettorale per le regionali in Emilia Romagna. Sono stati arrestati per spaccio di droga i genitori del ragazzo, all’epoca minorenne, destinatario della ‘citofonata’ di Matteo Salvini al quartiere Pilastro, nella periferia di… Leggi

A distanza di un anno da quell’episodio, i genitori del ragazzo accusato in diretta nazionale sono stati arrestati con l’accusa di possesso e spaccio di stupefacenti. Sicuramente ricorderete tutti il video in cui Matteo Salvini, accompagnato da una donna residente nel palazzo, citofonava a casa di una famiglia chiedendo ad un ragazzo minorenne se spacciasse droga. Salvini commenta con soddisfazione la notizia dell’arresto dei genitori del ragazzo… Leggi

A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera.null. Sono accusati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che del possesso di soldi falsi e di armi. Il caso della ‘citofonata’ del leader della Lega fece molto discutere negli ultimi giorni della campagna elettorale per le Regionali in Emilia-Romagna Leggi

È il “curriculum” criminale che i carabinieri contestano ai genitori del tunisino della zona Pilastro a Bologna: lui, 59 anni, originario della Tunisia, la moglie, 58 anni, nata in Svizzera. Spaccio, possesso di stupefacenti ai fini di spaccio, possesso di armi. Resta però un dato politico: chi ha voluto vedere solo il dito sul citofono, s’è perso la luna della droga che effettivamente, in quell’area, circola. Leggi

Galeotta fu la citofonata, che forse costò a Salvini la vittoria in Emilia-Romagna. “Mi scusi, lei spaccia?”, chiese il leader della Lega a favore di telecamere. Ci siamo fossilizzati sul blitz del leghista e non sul disagio denunciato da quella residente in un quartiere davvero difficile. La notizia corre di bocca in bocca, si cercano conferme. Salvini forse si mosse d’istinto, senza pensarci. Leggi

Quando le Forze dell’Ordine hanno fatto irruzione in casa a Bologna, dopo aver pedinato un tossico dipendente che aveva acquistato due dosi di cocaina, hanno trovato solo i genitori del ragazzo. In primo luogo, i fatti ci dicono al momento il virgolettato che trovate nel titolo: arrestati i genitori. In riferimento al minorenne che si ritrovò circa un anno fa Salvini al citofono. Arrestati i genitori del ragazzo che si ritrovò Salvini al… Leggi