Il G7 a Capri: l'Europa riafferma la sua presenza in Niger

Il G7, attualmente in corso a Capri, ha visto un importante incontro tra il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Entrambi hanno sottolineato l'importanza di mantenere la presenza europea in Niger per contrastare la destabilizzazione della regione.

La situazione in Niger

Gli Stati Uniti sono riusciti a conservare nel paese africano un piccolo contingente di 600 uomini, nonostante sia stato chiesto loro di andarsene. Al contrario, le forze dell'ex paese colonizzatore, la Francia, sono state costrette dalla giunta militare a ritirarsi nel dicembre 2023.

La posizione della Nato

Jens Stoltenberg, il segretario generale della Nato, ha dichiarato al termine del vertice del G7 esteri che non ci sono informazioni o indicazioni di un imminente attacco contro un alleato Nato. Ha sottolineato che lo scopo dell'Alleanza atlantica non è combattere la guerra, ma prevenirla, e che ciò viene fatto rimanendo uniti.

Il G7 a Capri

L'isola di Capri ospita fino a venerdì 1i aprile la riunione dei leader del G7, accolti dal Grand Hotel Quisisana. L'obiettivo è quello di rafforzare il ruolo del G7 come forum principale di consultazione tra le grandi democrazie liberali e come fattore di stabilità in risposta alle crisi globali in corso. L'agenda è incentrata sui principali temi internazionali, con particolare attenzione alla situazione in Medio Oriente, compresa la crisi umanitaria e la questione della soluzione "due popoli, due Stati".

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