Operazione di polizia svela estorsioni dal carcere in Campania

La polizia di Stato a Castellammare di Stabia ha scoperto un'operazione di estorsione ai commercianti della città, orchestrata da boss e affiliati a clan camorristi dal carcere. Questi individui impartivano ordini agli uomini dei quartieri utilizzando telefoni cellulari nelle loro celle.

Comunicazioni dal carcere

Le direttive a un clan camorristico provenivano dal carcere di Frosinone tramite cellulare. Questa è una nuova inchiesta che coinvolge il carcere di Frosinone per l'utilizzo non autorizzato di dispositivi di comunicazione da parte dei detenuti.

Azione della Direzione distrettuale antimafia

La Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha messo a segno un altro colpo, dopo quello di fine marzo. Le misure eseguite dalla Sisco della questura partenopea, dal servizio centrale operativo e dalla squadra mobile di Napoli sono undici, di cui nove in carcere.

Vittime del racket

Un noto imprenditore napoletano, pur essendo soddisfatto della nomina di Nicola Gratteri come nuovo procuratore di Napoli, ha rivelato che qualcuno ha minacciato il suo socio di voler dare fuoco alla sua attività se non paga il racket. Tuttavia, non ha presentato denuncia. Questo è uno dei tanti casi emersi dalle indagini condotte dalla polizia e coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli sul nuovo clan di camorra nato a Castellammare di Stabia.