Notizie - MSN Italia 5/3/2021
In particolare, rispetto ai casi Covid non dovuti alle tre varianti, la variante inglese (oggi prevalente in Italia al 91,6%) comporterebbe per la fascia d'età 20-39 un rischio di ospedalizzazione triplo e per la fascia 40-59 un rischio di ospedalizzazione di 2,3 volte maggiore. "Queste tre varianti presentano una aumentata trasmissibilità e, alcune di queste, mutazioni specifiche che potrebbero avere un impatto sia sull'immunità naturale di chi è guarito dalla malattia che…
Leggi