Cutolo, pm dispone autopsia domani…"

Tra le ipotesi, quella di un saluto ristretto dei familiari direttamente al cimitero Bisognerà attendere la decisione del prefetto di Napoli, Marco Valentini. Da ambienti vicini a familiari del boss, non è ancora chiaro in che modalità sarà possibile celebrare le esequie. (LaPresse) – Il pm incaricato dalla Procura di Parma ha disposto l’esame autoptico per la salma del super boss della camorra Raffaele Cutolo che verrà eseguita domani mattina alle 11. Leggi

L’abitazione e’ quella di Rosetta Cutolo, la sorella piu’ anziana del boss morto a Parma in regime di carcere duro nelle scorse ore. LEGGI ANCHE – I funerali di Cutolo. Rosetta doveva scontare 9 anni e 7 mesi per 416 bis, dato il suo ruolo nel clan, soprattutto durante la detenzione del fratello. Usci’ dal carcere dopo 6 e da allora ha sempre vissuto a Ottaviano, sola, non essendosi mai sposata La voce che risponde a chi suona il citofono dell’anonima palazzina a un… Leggi

Per questo motivo tra le persone al 41 bis ci sono soprattutto appartenenti alle organizzazioni mafiose. Il 41 bis è una disposizione dell’ordinamento penitenziario italiano che prevede un particolare regime carcerario. L’estrema durezza del 41 bis ha richiamato più volte l’attenzione della Corte dei Diritti Umani di Strasburgo che ha sanzionato l’Italia in diverse occasioni La condanna al 41 bis comporta particolari e rigide disposizioni. Leggi

0 Facebook Le parole della moglie di Raffaele Cutolo a Parma: “Sto troppo male, ora chiedo rispetto” Cronaca 18 Febbraio 2021 14:59 Di redazione 1'. Intorno alle 10.30 di questo giovedì mattina la moglie di Raffaele Cutolo, Immacolata Iacone, è arrivata all’ospedale di Parma davanti all’ingresso per la sala mortuaria, dove si trova il cadavere del marito. Capisco tutti, rispetto tutti ma ora sono io a chiedere rispetto” Cosa… Leggi

Quello che però mi sembra eccessivo, in casi come questo, con un detenuto anziano e malato, è il 41 bis. Davvero dopo decenni di 41 bis un boss può rientrare nei giochi e influenzare significativamente gli altri malavitosi? Antonio Ingroia, oggi avvocato, ieri - per tanto tempo - magistrato antimafia a Palermo, interviene così, parlando con HuffPost, sulla morte di Raffaele Cutolo. ll 41 bis serve a interrompere il canale comunicativo tra il capo e l’organizzazione… Leggi

“Da anni è come se avessero già scritto la sentenza di morte. Il nome di Cutolo evoca un passato di atrocità, e segreti che suo marito si porta nella tomba Mio marito ha fatto del male e capisco che per molti Cutolo è stato il male assoluto. Morte di Cutolo, sindaco del Parmense: "Ci siamo liberati di un peso" 18 Febbraio 2021. Quando ha visto l’ultima volta suo marito? C’è sempre stato un muro. Leggi

Ma Cutolo è legato anche ai principali fatti di cronaca che hanno sconvolto l’Italia negli ultimi 50 anni. n provincia di Salerno la figura di Raffaele Cutolo è stata tutt’altro che secondaria nel panorama della criminalità organizzata negli anni Settanta e Ottanta. «Per Cirillo si mossero tutti, per Moro nessuno, per lui i politici mi dissero di fermarmi, che a loro Moro non interessava». Nel 1978 Cutolo era latitante e si sarebbe fatto avanti per cercare, sostiene lui, di salvare l’allora leader della Dc. Leggi

E' questa una delle tante vicende in cui in realtà lo Stato manifesta debolezza non forza con queste reclusioni fino alla morte, una morte per pena perché fa pena quello che è accaduto" A dirlo all’AdnKronos, commentando la morte del fondatore della Nuova camorra organizzata, è l’ex pm Antonio Ingroia. (Adnkronos). Potrebbe essere seguita un'autopsia o un esame esterno del cadavere di Raffaele Cutolo, morto ieri. Leggi

Ma di una cosa sono certa: dei nostri cari continueremo a parlare perché il loro sacrificio non è stato vano, di lui spero non si debba mai più dire nulla" Marcello Torre era sindaco di Pagani, in provincia di Salerno, quando venne ucciso l'11 dicembre del 1980. All'indomani della morte del suo carnefice, la figlia di Torre, Annamaria, ha commentato così: "Non ho mai augurato la sua morte, ma avrei voluto solo la verità, per me e per tanti familiari delle… Leggi

I commenti sui social. Sembra quindi ancora vivo il ricordo del boss che non si è mai pentito. Qualcuno, però, ha anche gioito commentando con un «finalmente» e aggiudicandosi le invettive di chi chiedeva «rispetto per la morte». Intanto la sorella di Cutolo, Rosetta, 80 anni, rispondendo al citofono dalla casa in cui abita, ha fatto sapere di non avere «niente da dire» «Davanti alla morte di qualsiasi soggetto – si legge tra i commenti… Leggi

Fu lui l’organizzatore del summit mafioso del 5 gennaio 1979 teso ad espandere la Nco nel Foggiano. Il boss della camorra Raffaele Cutolo, dopo una lunga malattia, è morto nel reparto sanitario del carcere di Parma. Inoltre, proprio in quegli anni, Cutolo entrò in crisi nella sua stessa terra, in Campania, dove il suo clan perse pezzi e potere. Il fondatore nonché… Leggi

Il prefetto di Napoli Valentini in visita al castello dal nostro inviato Dario del Porto 18 Febbraio 2021 dal nostro inviato Dario del Porto. Come nasce l’iniziativa? Gianfranco Nappi, 61 anni, ex deputato “comunista” dal 1987 al 2001 fu tra gli organizzatori della manifestazione anticamorra del 17 dicembre 1982 a Ottaviano, il fortino dell’ex boss Raffaele Cutolo. “Quella marcia fu la scintilla di una intera generazione che rifiutava la camorra. Leggi

La richiesta fu appoggiata da alcuni camorristi, desiderosi di fare “piazza pulita” nella battaglia fra correnti interne In particolare a decidere della sorte di Roberto Cutolo fu Mario Fabbrocino, che per il delitto fu condannato all'ergastolo (è morto nel 2019). A rivelarlo, 25 anni dopo, fu il pentito Antonino Fiume, cognato e già braccio destro di Peppe De Stefano, boss che spadroneggiava su Reggio Calabria Leggi

Cutolo, detenuto al 41 bis per circa trent'anni, versava ormai da tempo in gravi condizioni di salute. “Il 41bis è stata una barbarie”. “Ho fatto l’ultima richiesta l’altro ieri e non poteva essere valutata dal giudice. La famiglia lo ha visto l’ultima volta una ventina di giorni fa. Lui era in cattiva salute da diversi mesi e quindi lasciare in 41 bis un uomo così malato per me è stata una barbarie”, ha detto Aufiero L’avvocato di Raffaele Cutolo, Gaetano Aufiero, ha raccontato… Leggi

Era in grado di “reggere” e diffondere i segreti che ora si porta nella tomba? Nelle cronache di queste ore, dopo la morte di Cutolo, non se ne parla neanche un po’. A pochissimo tempo dalla uccisione di Aldo Moro, la Democrazia Cristiana intavolò una trattativa sfacciata per salvare la pelle all’uomo politico campano. Cirillo fu liberato e immediatamente ri-sequestrato da un gruppo di agenti e dal suo padre politico Antonio Gava: concordarono la versione da offrire sulla… Leggi

L'autopsia sul "Professore" sarà eseguita nel reparto di Medicina Legale dell'ospedale di Parma alla presenza della Polizia Penitenziaria, della Polizia di Stato e dei carabinieri. I giornalisti hanno cercato anche la sorella del "Professore", Rosetta Cutolo, che vive ancora ad Ottaviano, nella provincia di Napoli, roccaforte della Nuova Camorra Organizzata, dopo essere uscita dal carcere. Dopo l'arresto, come detto nel 1993, Rosetta Cutolo fu… Leggi

La moglie del fondatore della Nuova camorra organizzata, Immacolata Jacone, sarebbe partita in nottata per raggiungere Cutolo avendo ottenuto il permesso per un colloquio speciale. Cutolo era detenuto, ininterrottamente dal 1979, dopo il suo arresto ad Albanella, in provincia di Salerno Il boss era detenuto nel carcere di Parma, lo stesso dove spirò a fine 2017 Totò Riina, dove scontava l'ergastolo in regime di carcere duro, ed era ricoverato nel reparto sanitario della struttura. Leggi

La visione della salma non è ancora possibile in quanto non è ancora intervenuto in merito il pm. Il ritorno a Ottaviano. Al termine degli accertamenti medico-legali, la salma sarà liberata e a disposizione dei familiari, che dovrebbero riportare il corpo a Ottaviano, in provincia di Napoli, città natale di Raffaele Cutolo e nella quale vivono moglie e figlia Potrebbe inoltre decidere di far svolgere l’autopsia o un esame esterno del cadavere. Leggi