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Evan Ndicka, il difensore ivoriano della Roma, ha ricevuto l'idoneità sportiva e si prepara a tornare in campo. Dopo aver interrotto la partita Udinese-Roma a causa di un problema cardiaco, Ndicka sembra essere nuovamente in forma.

Esami medici superati

Ndicka si è sottoposto a una visita di idoneità sportiva presso la clinica Villa Stuart, dove ha effettuato esami cardiologici di primo e secondo livello. Gli esami hanno escluso qualsiasi problema cardiaco, confermando che il difensore è pronto a tornare in campo non appena risolverà il trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro.

Polemiche sul rinvio del match

Nonostante le buone notizie sulla salute di Ndicka, la decisione di far recuperare i restanti minuti di Udinese-Roma il 25 aprile non è stata particolarmente gradita al club giallorosso. Il club aveva chiesto alla Lega calcio di rimandare la data a maggio, prima della conclusione del campionato. Tuttavia, la richiesta è stata respinta, alimentando ulteriori polemiche.

Retroscena sul rifiuto del rinvio

Un retroscena interessante è stato svelato dal portale Repubblica.it. Poco prima che il Consiglio di Lega si riunisse per decidere sulla data del recupero della gara del Bluenergy, Claudio Lotito, presidente della Lazio e membro del Consiglio di Lega, si sarebbe collegato con una videochiamata. Nonostante non siano stati rivelati i dettagli della conversazione, la coincidenza ha alimentato speculazioni sul ruolo di Lotito nel rifiuto del rinvio del match.

Mentre Ndicka si prepara a tornare in campo, le polemiche fuori dal campo continuano a tenere banco. Sarà interessante vedere come si svilupperanno gli eventi nelle prossime settimane.

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