Domande per il decreto flussi 2024 superano le quote di accesso

Il decreto flussi 2024, che prevede l'ingresso in Italia di lavoratori non comunitari, ha ricevuto un numero di domande che supera di gran lunga le quote di accesso previste. Ad oggi, sono state presentate quasi 690mila domande per un totale di 151mila posti disponibili.

Risposta alle domande

Le domande sono state inviate telematicamente e potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2024. Il 18 marzo, nei primi 5 minuti dall’avvio delle procedure, erano state inviate 49.734 domande.

Dettagli sui click day

Ci sono stati tre click day: il 18 marzo per i lavoratori subordinati non stagionali con 243.883 domande; il 21 marzo per apolidi, rifugiati e assistenza familiare in ambito sociosanitario con 112.440 domande; e il 25 marzo per i lavoratori subordinati stagionali con 332.724 domande.

Conseguenze del superamento delle quote

A causa del superamento delle quote di accesso previste, la maggior parte delle domande presentate nell'ambito del decreto flussi 2024 sarà scartata. Solo chi è stato tra i più veloci ad inviare la domanda avrà modo di ottenere il nulla osta al lavoro per l’ingresso in Italia di lavoratori e lavoratrici non comunitarie. Questo significa che molti richiedenti rimarranno delusi nonostante la loro prontezza nel presentare la domanda.

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