La lavatrice da noi si fa solo quando è piena” “Senza doccia non mi sento sporco”. “Vale la regola che l’acqua non si spreca, bisogna consumarne poca. Pure lì, faccio cadere l’acqua in un recipiente e poi quando ho fatto la uso per ripassarla sul viso. “L’ultima volta che ho fatto la doccia? Non uso mai il phon”.
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"Le cellule della pelle sono paragonabili alle mattonelle di un pavimento ben strette fra loro. Fulco Pratesi del Wwf, 87 anni, ha asserito di non fare la doccia da 60 anni. "Diciamo che d’estate, soprattutto se si trascorre molto tempo all’aria aperta, si può pensare di ricorrere all’abluzione delle parti più soggette a sviluppare cattivi odori, come ascelle, piedi o inguine". La siccità incombe e molti sindaci stanno richiamando i cittadini a un uso responsabile dell’acqua.
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Sull’acqua invece beve quella di sorgente, rivelando di non riuscire a trovare nessun valido motivo nell’acquistare le bottiglie al supermercato Lo sanno anche la filippina che ci aiuta in casa e sua figlia sedicenne, che vive con noi pure lei”. Gli altri risparmi consistono nell’evitare di usare il forno con lo scopo di non sprecare gas, che attualmente è uno degli argomenti più in voga. Le parole di Fulco Pratesi
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Qualcun altro ne ha approfittato invece per lanciare un sondaggio: “Ogni quanti giorni, mesi, anni, vi cambiate le mutande?”. Parola di Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf. Il presidente onorario del WWF Fulco Pratesi ha rilasciato un’intervista sulla delicata tematica dell’acqua e del suo spreco quotidiano Che poi ha aggiunto: “L’ultima volta che ho fatto la doccia era da giovane, quando giocavo ancora a rugby.
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Utilizzo solo un piccolo pezzo di sapone, tanto la nostra pelle ci offre una splendida protezione naturale. Una volta sono stato in Anatolia a caccia di orsi, non ne avevo mai visto uno e volevo ammazzarne uno A casa ho solo una doccia piccolissima, anche perché tra l'altro sono convinto che faccia pure cadere i capelli. “Mi lavo a pezzi, dove serve, nei punti più critici diciamo, e non c'è nessun rischio di puzzare.
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Le ricette di Fulco Pratesi per risparmiare acqua, a me paiono, magari sbaglio, a metà tra l’Alto Medioevo e Fantozzi. Anche i denti e la barba si fanno con il solito bicchiere d’acqua dove magari si è anche sputacchiato. Bensì la cura e il restauro delle condotte idriche comunali, bucherellate e ferite, che perdono più della metà dell’acqua che trasportano Batteri banchettano nelle lenzuola sporche, nei vestiti sporchi, nei capelli sporchi arrivano gioiosi…
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Pratesi: «Le mutande me le cambio ogni due-tre giorni». E se questo non bastasse, sulla biancheria Fulco Pratesi ha la sua linea: «Le mutande me le cambio in maniera molto ecologica, ogni due-tre giorni, ma a volte di più. Usa solo t-Shirt perché «con l’artrite reumatoide non sono capace di chiudere i bottoncini. Mi cambio solo quando serve… E poi lavare i panni non significa solo usare l’acqua, ma anche la corrente per stirarli I consigli…
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«Le mutande me le cambio in maniera molto ecologica, ogni due-tre giorni, ma a volte di più Per i denti, «chiudo subito il rubinetto e uso sempre lo stesso bicchiere: l’acqua la uso per risciacquarmi la bocca, prima di buttarla via. Roma, 22 giu — Fulco Pratesi ha una «cura medievale», citiamo appositamente Pulp Fiction, per contrastare la penuria d’acqua dovuta al preoccupante stato di siccità in cui versa la Penisola.
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Lui per esempio la doccia non la fa più, l’ultima “quando ero giovane e giocavo ancora a rugby”, confessa al Corriere della Sera. Insomma, Pratesi si cambia “quando serve”, “lavare i panni non significa solo usare l’acqua, ma anche la corrente per stirarli. Semplicemente si lava “la faccia e le ascelle e i punti critici mattina e sera, con una spugna e i barattoli, in modo da non sprecare l’acqua quando scende dal rubinetto.
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La lavatrice da noi si fa solo quando è piena” “La faccia e le ascelle e i punti critici mattina e sera, con una spugna e i barattoli, in modo da non sprecare l’acqua quando scende dal rubinetto. Non usa mai camicie, spiega, ma “solo T-Shirt, perché con l’artrite reumatoide non sono capace di chiudere i bottoncini. Non uso mai il phon“, spiega. “Qui a Roma ho l’aria condizionata, ma la usa solo mia moglie.
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Perché a sentire gli ecoconsigli di Fulco, due sono le cose: o si crepa secchi d’infezione, o si diventa come lui, bionici. Pratesi afferma orgoglioso di non cambiarsi le mutande prima di due o tre giorni, “anche di più, tanto quando serve, si vede”, e certo; la sottile linea gialla Perché Pratesi, tanto per dire, non si spara una doccia da una sessantina d’anni, “giocavo ancora a rugby”, in compenso beveva l’acqua del Tevere “che mi ha sviluppato gli anticorpi”.
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Pure lì, faccio cadere l’acqua in un recipiente e poi quando ho fatto la uso per ripassarla sul viso. "Le mutande me le cambio in maniera molto ecologica, ogni due-tre giorni, ma a volte di più. E per quanto riguarda le magliette, "mi cambio quando serve. La lavatrice da noi si fa solo quando è piena" Rare lavatrici e lavastoviglie, niente doccia e un cambio di vestiti solo quando necessario.
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