Cambiamenti al vertice del governo russo: arrestato il vice ministro della Difesa

Il clima politico nel Cremlino sta diventando sempre più teso. Nonostante gli attacchi missilistici sulle città continuino, ci sono segnali di cambiamento. L'arresto del vice ministro della Difesa russo è uno di questi segnali, che potrebbe preludere a cambiamenti drastici al vertice del governo russo.

Un arresto significativo

Timur Ivanov, 48 anni, fino a due giorni fa vice-ministro della Difesa, è l'ultimo e anche il più alto funzionario russo ad essere arrestato per corruzione. Ivanov era responsabile dell'edilizia militare, una posizione perfetta per estorcere tangenti agli imprenditori in cerca di appalti. Non a caso, due di questi imprenditori sono finiti in prigione con lui.

Le accuse di corruzione

Le accuse di corruzione contro Ivanov sono pesanti. La magistratura russa ha bloccato i conti e i beni suoi, della moglie attuale, dell'ex moglie e dei cinque figli dei due matrimoni. Si dice che le tangenti che Ivanov avrebbe preteso fossero molto elevate.

Implicazioni politiche

L'arresto di Ivanov potrebbe essere un segnale di un aumento della potenza di Putin. Gli analisti intervistati da Fanpage.it prevedono una maggiore aggressività in politica e nella guerra all'Ucraina. Gli amici stretti e gli esponenti dei servizi stanno diventando sempre più influenti nel cerchio magico di Putin.

Sebbene questi segnali non rappresentino ancora una svolta verso una soluzione del conflitto, sono comunque segnali. Solo il tempo dirà se questi cambiamenti porteranno a una risoluzione del conflitto o a un'escalation della guerra.

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