Fusione Sabadell-Bbva accende le banche, Stellantis in calo a Milano

Le borse europee hanno riaperto i battenti dopo la pausa del primo maggio, mostrando cautela. Gli occhi degli investitori sono puntati sulla Federal Reserve (Fed), sulle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e sui risultati trimestrali.

La decisione della Fed

Ieri sera, la Fed statunitense ha confermato le aspettative lasciando i tassi invariati. Questa decisione è stata presa a seguito delle recenti letture sull'inflazione, che si sono rivelate deludenti. I mercati prevedono ora un solo taglio dei tassi quest'anno, previsto per novembre.

Movimenti di mercato

Le principali borse europee si muovono in calo, mentre Piazza Affari rimane invariata. Gli investitori mostrano cautela il giorno dopo che la Fed ha confermato i tassi, indicando che ci vorrà ancora tempo per un taglio. In attesa del dato sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, in arrivo domani, l'indice d'area del Vecchio Continente, lo Stoxx 600, cede poco meno di un quarto di punto.

Il settore energetico e le banche

Il settore energetico è in calo, nonostante il rialzo del petrolio (WTI +0,5% a 79,5 dollari al barile, Brent +0,7% a 84 dollari) e del gas (+4,7% a 30 euro al megawattora). Le banche, invece, sono toniche dopo la proposta di fusione tra Bbva e Sabadell. A Milano, la migliore è Mps.

Stellantis in calo

A Milano, Stellantis continua a perdere terreno. Dopo le brillanti performance delle banche, l'attenzione degli investitori si è spostata verso altri settori, causando una flessione del titolo dell'azienda automobilistica.

Lo spread e il futuro

Lo spread cala a 130 punti. Le borse europee proseguono contrastate a metà seduta dopo che la Fed, almeno nel breve, ha chiuso ad un taglio del costo del denaro. I future su Wall Street sono, invece, positivi. Gli investitori rimangono in attesa di ulteriori sviluppi.