Giornate FAI di primavera 2024: un viaggio tra storia e bellezza

Le Giornate FAI di Primavera 2024 si preannunciano ricche di eventi e scoperte. Quest'anno, il programma si estende da regione a regione, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare luoghi di interesse storico e culturale.

Bolsorano e il suo castello

Da non perdere a Bolsorano, in Abruzzo, è il Castello mini di Balsorano. Questa struttura, probabilmente eretta nel X secolo, si distingue per la sua forma pentagonale irregolare, con ogni angolo occupato da un grande torrione circolare. Durante le Giornate FAI, i visitatori avranno l'opportunità di scoprire la storia del complesso e godere della vasta area verde che circonda il Castello. Quest'ultimo, dal 1960, è stato set di numerose produzioni cinematografiche italiane, tra cui "Farfallon" (1974) e "Il comune senso del pudore" (1976).

Cremona e i suoi tesori nascosti

A Cremona, le scelte per le Giornate FAI di Primavera 2024 sono molteplici. Tra le novità, spicca l'apertura straordinaria del Collegio della Beata Vergine, situato nel cuore del centro storico. Qui, i visitatori potranno accedere eccezionalmente alla chiesa interna, dove sono custoditi dipinti di grande interesse. Inoltre, per la prima volta, verrà aperto al pubblico Palazzo Ripari Mori, antica dimora nobiliare nota per essere stata acquisita nel Novecento dall'ingegner Nino Mori, artefice dei progetti di riforma della città nel Ventennio, tra cui la galleria XXV Aprile.

Romagnano e le sue meraviglie

Romagnano si prepara ad accogliere migliaia di persone in occasione delle Giornate di primavera del Fai. Sabato 23 e domenica 24 marzo, le porte di alcuni dei "tesori" artistici e architettonici del paese saranno aperte al pubblico. Tra questi, le chiese di San Martino di Breclema e della Madonna del Popolo, il collegio convitto Curioni e la Cantina dei Santi. Un'occasione imperdibile per scoprire o riscoprire le bellezze di Romagnano.

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