Referendum in Ucraina, quasi nessuno riconosce il voto, ma Putin vuole usarli al tavolo delle trattative dal nostro inviato Corrado Zunino Il presidente della Federazione russa Vladimir Putin (reuters) In mano all'esercito invasore il 15 per cento dei territori. Gli Stati Uniti vogliono una risoluzione Onu di condanna. Zelensky: Se Putin ratifica questi plebisciti falsi non abbiamo più niente da dirci.
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Referendum in Ucraina, quasi nessuno riconosce il voto, ma Putin vuole usarli al tavolo delle trattative dal nostro inviato Corrado Zunino Il presidente russo Vladimir Putin (reuters) In mano all'esercito invasore il 15 per cento dei territori. Gli Stati Uniti vogliono una risoluzione Onu di condanna. Zelensky: Se Putin ratifica questi plebisciti falsi non abbiamo più niente da dirci. Kiev: al fronte russo stanno arrivando i carcerati…
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La Russia sostiene di aver vinto i referendum nei territori ucraini occupati che ne sancirebbero per il Cremlino l'annessione a Mosca, con percentuali che vanno dal 90 al 99% di sì. Un referendum definito una farsa dal governo di Kiev e dalla comunità internazionale, in cui uomini armati sono andati casa per casa a far votare le persone. Per l'alto rappresentante degli affari esteri Ue si tratta di un esito falsificato e di un voto illegale un'altra violazione della sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina, in…
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Le autorità filorusse delle regioni di Lugansk, Donetsk e Kherson hanno annunciato la vittoria nei referendum di annessione alla Russia con una media superiore al 93%. E mentre Kiev parla di atto criminale, l’Onu difende l'integrità territoriale del Paese. Intanto cresce la preoccupazione sulle perdite dei gasdotti verso l’Europa e si parla di sabotaggi Andrea De Angelis - Città del Vaticano Dopo il referendum farsa condannato con fermezza dalla comunità internazionale, nella regione di Kherson e nella parte…
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Mosca è convinta di aver vinto a questi referendum che, secondo lei, legittimano l’annessione dei territori ucraini alla Russia. I referendum farsa organizzati dal Cremlino non potevano andare in un modo differente: alla fine, com’era prevedibile, ha vinto la proposta di annessione dei territori di Donetsk, Luhansk, Kherson, Zaporizhia alla Federazione Russa. Referendum privi di alcun tipo di garanzia e libertà, che sono già stati delegittimati da praticamente tutto il resto del mondo – Kiev in primis – ancor…
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Due collaboratori sono arrivati a casa nostra con una scheda elettorale accompagnati da soldati armati. Hanno chiesto a mio padre se era favorevole all’annessione alla Russia e lui ha risposto no. Ho paura che ora verrà perseguitato. È quanto raccontato alla Bbc da una ragazza di Melitopol, città occupata nella regione di Zaporizhia, una delle quattro zone dell’Ucraina dove a partire dal 23 settembre quattro milioni di ucraini sono stati chiamati a decidere via referendum sull’annessione alla Russia.
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I referendum burla voluti dai russi per papparsi i territori dell'Est dell'Ucraina sono terminati ieri. Qualche giorno per conteggiare i voti estorti con le buone o con le cattive ai cittadini del Luhansk, del Donetsk, di Kherson e di Zaporizhzhia e poi, forse già dopodomani, il 30 settembre nel messaggio a entrambe le Camere del Parlamento russo, il presidente Vladimir Putin annuncerà l'adesione dei territori russi occupati dell'Ucraina alla Russia
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La posizione di Berlino nei riguardi dei territori ucraini occupati dove le autorità filorusse hanno indetto referendum di adesione a Mosca non cambia. A chiarirlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista alla Neue Osnabrücker Zeitung. Non accetteremo l'esito di questi referendum farsa e il nostro sostegno all'Ucraina proseguirà inalterato, ha affermato Scholz, con riferimento al voto indetto in quattro regioni dell'Ucraina sotto occupazione russa, Kherson, Donetsk, Luhansk e…
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L'esito del voto per l'annessione a Mosca nei referendum organizzati dai filorussi in quattro regioni ucraine - Lugansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia - non cambiera' nulla nella condotta militare dell'esercito di Kiev. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in una conferenza stampa con la sua omologa francese Catherine Colonna, in visita a Kiev. Non cambiera' nulla nella nostra politica, nella nostra diplomazia e nella nostra condotta sul campo di…
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Questa sera si chiude il voto per l'annessione alla Russia di quattro regioni occupate dall'esercito invasore in Ucraina. Il risultato appare scontato: un sì plebiscitario. Diverse le testimonianze di forzature e brogli. Nella regione di Zaporizhja due militari scortano la scrutatrice che va a prendere il voto casa per casa. L'inquilino non risponde: non vuole votare.
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Il voto si svolge casa per casa, c'è un po' di paura e sempre scortati da un paio di soldati Un voto certamente anomalo, ma non ho visto nessuno votare sotto la minaccia delle armi, anche se non so poi dietro cosa succeda. Graziarosa Villani è tra i 13 osservatori italiani che si sono recati nel Donbass e nelle regioni dell'Ucraina sotto il controllo russo dove dal 23 settembre si sta svolgendo un referendum sull'adesione a Mosca
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Secondo i primi dati resi noti dalle commissioni elettorali create dalle amministrazioni filorusse, e trasmessi da Mosca attraverso un unico centro di raccolta dati, oltre il 97 per cento dei votanti si sarebbe espresso a favore dell’annessione alla Russia delle quattro regioni ucraine occupate dall’esercito di Mosca. A riportarlo è l’agenzia di stampa russa Tass. Più precisamente, con il 21,11 per cento delle schede scrutinate, sarebbero il…
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La Federazione Russa ha diritto a utilizzare armi nucleari se necessario: il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, secondo l'agenzia russa Ria Novosti. Medvedev ritiene che anche se la Russia sara' costretta a usare l'arma più terribile contro Kiev, la Nato non interferira' direttamente nel conflitto. Putin provoca gli Stati Uniti e concede la cittadinanza russa a Edward Snowden.
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È il 216° giorno di guerra in Ucraina. Putin provoca gli Stati Uniti e concede la cittadinanza russa a Edward Snowden. L'ex talpa della Nsa sarà esentato dalla mobilitazione militare parziale decisa per proseguire nell'invasione dell'Ucraina. Per noi non cambia nulla, continueremo a perseguirlo, controbattono dagli Usa. Mosca, intanto, è pronta a dichiarare l'annessione delle nuove regioni alla Russia
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Cos’è la mobilitazione parziale ordinata da Putin in Russia (e perché è una dichiarazione di guerra)
Di Andrea Marinelli e Guido Olimpio Finora il presidente russo aveva resistito a indire una mobilitazione. Ora ha firmato un decreto con effetto immediato: al fronte saranno chiamati 300 mila riservisti con esperienza militare e di combattimento. Ma in Ucraina potrebbe non bastare Il presidente russo Vladimir Putin, 69 anni (foto Ap/Kremlin Pool Photo) Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale, la prima della Russia dal secondo…
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