Indagine su corruzione coinvolge figure di spicco in Liguria

L'inchiesta della procura di Genova su un presunto giro di corruzione ha portato agli arresti domiciliari il presidente Giovanni Toti. Tra gli indagati figura anche Francesco Moncada, membro del consiglio di amministrazione di Esselunga S.p.A.

Indagati di rilievo

Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga S.p.A., è stato sottoposto al divieto temporaneo di esercitare l'attività imprenditoriale e professionale con l'accusa di corruzione. Allo stesso modo, Roberto Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare e figlio di Aldo Spinelli, e Mauro Vianello, imprenditore operante nell'ambito del Porto di Genova, sono accusati di corruzione.

Arresti domiciliari per il capo di Gabinetto Toti

Matteo Cozzani, capo di gabinetto e braccio destro del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, è stato posto agli arresti domiciliari. È accusato di corruzione elettorale, aggravata dalla circostanza di cui all'art. 416-bis.1 c.p., in quanto avrebbe favorito l'attività di Cosa Nostra. In particolare, avrebbe agevolato il clan Cammarata del Mandamento di Riesi con proiezione nella città di Genova.

Aldo Spinelli: dall'imprenditoria al calcio

Aldo Spinelli, arrestato nell'ambito dell'inchiesta in Liguria, è noto soprattutto nel mondo del calcio. È stato presidente del Genoa e successivamente del Livorno. Dal 1 marzo 1999, come presidente del Livorno, ha utilizzato l'esperienza maturata nella gestione genoana per portare il Livorno dalla Serie C1 alla Serie A nel 2004. Il Livorno ha disputato quattro campionati consecutivi nella massima serie, partecipando anche alla Coppa UEFA nella stagione 2006-2007, arrivando fino ai sedicesimi di finale.