La cabina schizzata via e precipitata nel bosco un anno fa ha ucciso il figlio, la nuora e il nipotino di due anni. Forza ce n’è voluta per recarsi in quel posto che è stata la tomba per figli, nipoti, fratelli» Accedi Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito. Nonna Miriam fatica a camminare, l’aiutano a stare in piedi gli altri suoi figli, tra cui Aya, medico a Pavia, con cui vive l’unico superstite rimasto orfano.
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Sul Mottarone un anno dopo la…"
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I familiari di Eitan lo rivogliono in Israele. La famiglia Peleg, in Israele, non vuole rinunciare a far parte della vita del piccolo Eitan nonostante siano distanti e abbiano dei periodi limitati di tempo per poter parlare con lui. Tra i presenti anche la zia di Eitan, Aya Biran, e gli altri parenti delle vittime Il piccolo Eitan si trova ora in Italia, sotto le cure della zia paterna Aya Biran.
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Un anno fa la tragedia della strage del Mottarone, la cabina numero 3 della funivia precipito poco dopo mezzogiorno fra gli alberi del bosco provocando la morte di 14 persone. E di giustizia ha parlato anche il presidente della Regione, Cirio, che ha osservato: “è trascorso un anno dalla tragedia della funivia del Mottarone che ha strappato la vita a 14 persone e stravolto per sempre quella delle loro famiglie.
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Un anno fa, pochi minuti dopo le 12, la cabina precipitata nel bosco ha visto spezzarsi sogni, aspettative eprogetti di numerose famiglie. Mottarone, rose bianche e lumini in ricordo delle 14 vittime dela funivia. Danilo Donadio. Lunedì 23 maggio è stata la giornata dedicata al ricordo delle 14 vittime della funivia del Mottarone. Bambini e anziani, di molte fedi religiose e provevienze geografiche e tutte accomunate da un triste destino.
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Questa mattina, poi, dopo le cerimonie ufficiali, è voluta andare a pregare davanti alla lapide Lydia Maksymowicz, deportata - da bambina - ad Auschwitz Birkenau Un silenzio composto quello dei familiari, che fa sentire se possibile ancora più forte la necessità della giustizia. C’era anche il presidente della Regione Alberto Cirio: “Da papà con i miei figli questa funivia l’ho presa tante volte-.
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«E adesso ci hanno lasciati soli, il Mottarone non è il ponte Morandi» dice tra le lacrime Teresa Abitavano a Vedano Olona, in provincia di Varese, e si sarebbero sposati a breve. Come tanti il 23 maggio dell’anno scorso erano venuti sulla sponda piemontese del Lago Maggiore per una gita. Mottarone, la mamma di una vittima: "Noi famiglie abbandonate dallo Stato". Teresa Pelagi, 70 anni, è la madre di Elisabetta Personini.
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"Al buio e nella terribile oscurità che ci copriva la vita, continuava a illuminarci un riflettore di speranza: il nostro amato Eitan. A un anno di distanza dalla tragedia della funivia Mottarone, nel giorno dedicato a commemorare chi ha perso la vita nell'incidente e a ricordare anche l'unico sopravvissuto, il piccolo Eitan, non c'è pace per il bimbo conteso tra la famiglia materna e quella paterna, divise da tensioni, sensibilità e culture diverse.
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A causa dell’eccessiva conflittualità, però, la tutela legale del piccolo di 7 anni è stata affidata a un avvocato del foro di Monza. Ieri intanto, con gli occhi pieni di lacrime anche Aya Biran, la zia di Eitan ha partecipato all’inaugurazione del cippo dedicato alle 14 vittime della tragedia del Mottarone nel suo primo anniversario O’ SICCOMARIO. di Manuela Marziani. "La famiglia Biran è sicura che le indagini penali in corso raggiungeranno le conclusioni nel miglior modo possibile ed emergerà finalmente la verità".
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L’unico sopravvissuto è l’altro figlio della coppia, Eitan, di 6 anni, poi finito al centro di una contesa familiare tra Italia e Tel Aviv Stresa (Verbania), 24 maggio 2022 - I parenti delle vittime sono tornati nel luogo dove un anno fa la vita dei loro cari, usciti di casa per una tranquilla gita domenicale sul Mottarone, si è spezzata per sempre. Fra le vittime Amit Biran, 30 anni, che si era trasferito a Pavia per studiare Medicina, la moglie Tal Peleg, di 27, e il figlio Tom di 2 anni.
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Ci siamo sentiti abbandonati, lo Stato non ha fatto le condoglianze: questa vicenda è peggio del Ponte Morandi” dice Teresa Pelaggi, nonna di Mattia Zorloni e mamma di Elisabetta Personini, due delle 14 vittime di quel 23 maggio 2021. “Abbiamo chiesto che si faccia giustizia in fretta ma sappiamo che i tempi della giustizia devono fare il loro corso. Abbiamo bisogno di giustizia ma anche di…
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Il sindaco di Stresa, Marcella Severino, lo dice prima di scoprire il cippo che ricorda le vittime della tragedia della funivia del Mottarone “Ci hanno rovinati”, bisbiglia tra le lacrime prima che gli uomini della Croce Rossa la facciano sedere sul ciglio della stradina che taglia il bosco del Mottarone. Il corteo silenzioso con le autorità è punteggiato solo dai singhiozzi di una dei parenti delle vittime.
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Mottarone, nel giorno del dolore si riaccende lo scontro tra famiglie per il piccolo Eitan dalla nostra inviata Federica Cravero. La cerimonia in ricordo delle vittime (ansa). Da Tel Aviv i nonni e gli zii materni del bambino avvertono: "Continueremo a lottare affinché possa crescere in Israele, la sua casa naturale"
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La vetta del Mottarone ieri mattina era avvolta dalla nebbia. Dal portale, lasciato aperto, della chiesetta della Madonna del neve entrava a tratti un alito candido, portato da leggere folate di vento. Sembrava che quell’aria fosse più carica del solo respiro delle persone raccolte in preghiera, con la messa di suffragio - a un anno dal disastro - della quattordici vittime della funivia
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"Incontrai la prima volta Lidia lo scorso anno quando, venuta a conoscenza della tragedia, venne in municipio per esprimere a tutti noi la sua vicinanza "Dopo la cerimonia, con l'assessore Gasparro sono stata onorata di accompagnare alla stele la signora Lidia Maksymowicz sopravvissuta al lager di Auschwitz- Birkenau" scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco Severino. Oggi a commemorare le vittime della tragedia…
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(LaPresse) "È il momento della vicinanza a queste persone, che hanno avuto un grandissimo coraggio, oggi, a venire qua e assistere a questa cerimonia. Abbiamo sempre avuto come obiettivo quello di rispondere alla richiesta di giustizia e continueremo a farlo ma oggi c'è solo il silenzio". La commemorazione e il punto delle indagini Mottarone, un anno fa la tragedia della funivia. Così la procuratrice di Verbania Olimpia Bossi fuori dalla messa in ricordo delle vittime del…
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Così Teresa Pelaggi, nonna di Mattia Zorloni e mamma di Elisabetta Personini, entrambi morti nella strage del Mottarone il 23 maggio di un anno fa parlando dal luogo della commemorazione della strage Mottarone, la rabbia dei parenti delle vittime (un anno dopo): "Completamente abbandonati". 23 maggio 2022. "Ci hanno abbandonati completamente, vogliamo giustizia e verità e vogliamo che facciano in fretta.
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Le famiglie sono sicure che le indagini penali in corso raggiungeranno le conclusioni nel miglior modo possibile ed emergerà finalmente la verità. Il 23 maggio del 2021 la tragedia. Domenica 23 maggio, poco dopo mezzogiorno, è accaduto quello che nessuno avrebbe mai pensato potesse accadere: la cabina numero 3 della funivia del Mottarone è precipitata al suolo, in un tratto boschivo Un solo sopravvissuto, il piccolo Eitan, che nel tragico incidente ha perso i genitori, il fratellino di 2 anni e i…
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Lo ha detto la sindaca della cittadina sul Lago Maggiore, Marcella Severino, rivolgendosi ai parenti delle quattordici vittime nell'anniversario della tragedia del Mottarone. C’era anche zia Aya Biran sul Mottarone per l’inaugurazione della lapide. STRESA (VCO). «Fare giustizia è doveroso, la città di Stresa lo chiede con forza e vi abbraccia tutti». All'inaugurazione del cippo commemorativo sul luogo della tragedia, la prima cittadina, visibilmente commossa, ha…
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Le immagini. Lo ha detto la procuratrice Olimpia Bossi alla cerimonia per il primo anniversario della tragedia del Mottarone. (Unioneonline/l.f.) "Oggi è il giorno del silenzio e del coraggio delle famiglie".
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Le principali notizie di lunedì 23 maggio. Un anno fa, il 23 maggio 2021, un cavo della funivia del Mottarone si rompeva. L’esordio in serie A di Matteo Gabbia con la maglia della squadra del cuore risale al 2020. Danneggiata da ignoti l’opera di fiber art di Daniela Frongia a Busto Arsizio Ne è nato anche un tafferuglio e, all’arrivo delle ambulanze e dei carabinieri, i due si presentavano sanguinanti.
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di Redazione online. Parla il legale della famiglia del bimbo sopravvissuto alla tragedia della funivia, un anno fa. La famiglia del piccolo Eitan, unico sopravvissuto al crollo della funivia del Mottarone, è «sicura che le indagini penali in corso raggiungeranno le conclusioni nel miglior modo possibile ed emergerà finalmente la verità». Il procuratore di Verbania «Il nostro obiettivo è sempre stato quello di dare una risposta alle richieste di giustizia» ha invece detto il…
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