Nella puntata della Bobo TV, Christian Vieri ha parlato della sconfitta dell'Italia contro l'Inghilterra a Napoli. Nella puntata di ieri sera della Bobo TV, si è discusso a lungo della prestazione dell'Italia, sconfitta dall'Inghilterra nel match d'esordio delle qualificazioni europee. Ad un certo punto, ha preso la parola Christian Vieri: “Primo tempo male male l’Italia, volevo spaccare l’iPad. Mi aspettavo un po’ di più dalla squadra.
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L’attaccante della Nazionale italiana, Wilfried Gnonto, ha commentato così la sconfitta contro l’Inghilterra: “È stata una partita difficile, loro sono un'ottima squadra, con giocatori di qualità. Abbiamo sofferto nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo fatto vedere di essere all'altezza e con un po' di fortuna avremmo meritato di più. La prossima sfida contro Malta? Dobbiamo vincere, non abbiamo altra scelta.
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Retegui come Ravanelli e altri ex Juve: il traguardo con l’Italia per il baby bomber del Tigre in gol all’esordio Retegui ha trovato la via del gol nella sua gara di esordio con l’Italia, colpendo l’Inghilterra nella sconfitta del Maradona. Il baby bomber del Tigre entra così in una lunga lista di attaccanti capaci di bagnare il debutto con una rete. Tra questi, come riporta la Gazzetta dello Sport, ci sono anche diversi ex giocatori della Juve.
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Nazionale, il giovane attaccante naturalizzato italiano Mateo Retegui ha trovato il goal all’esordio come Leonardo Pavoletti Chi ben comincia è già a metà dell’opera dice un noto proverbio ed è proprio ciò che l’attaccante naturalizzato italiano Mateo Retegui ha fatto, trovando la rete al minuto cinquantasei della sfida poi persa per 1-2 contro l’Inghilterra: così l’Italia ha scoperto il suo nuovo oriundo.
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Fonte: Lalaziosiamonoi.it TUTTOmercatoWEB.com foto di www.imagephotoagency.it RASSEGNA STAMPA - Mateo Retegui è stato l'autore dell'unico gol dell'Italia contro l'Inghilterra nella partita di qualificazione per Euro 2024. L'oriundo era al debutto con la maglia azzurra e non si è fatto attendere: gli sono bastati 56 minuti per segnare la sua prima rete con la maglia della Nazionale Italiana. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, l'attaccante del Tigre potrebbe…
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L'Italia ha una tigre nel motore e si chiama Mateo Retegui, scrive Il Messaggero. L'argentina, esploso proprio in Sudamerica, divide il mondo azzurro: non parla l'italiano, non canta l'inno ma in area
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Il gol all’esordio con la Nazionale, che non è bastato. Mateo Retegui è la vera nota positiva nella sconfitta dell’Italia contro l’Inghilterra. L'ultimo oriundo della storia del nostro calcio è senza dubbio l'immagine del nostro momento di grande difficoltà, con il c.t. che è stato costretto a puntare su un ragazzo arrivato in gruppo per la prima volta solo tre giorni fa. Il bomber del Tigre ha sfruttato alla perfezione l'assist di Pellegrini per riaccendere le speranze azzurre.
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“L’Italia deve ripartire dal secondo tempo”. Così Matteo Politano, attaccante dell’Italia, ha analizzato la partita al termine della gara disputata al Maradona di Napoli persa 2-1 contro l’Inghilterra, il primo match di qualificazione a Euro 2024. “Nella ripresa – prosegue – siamo stati bravi nel chiudere l’Inghilterra nella sua metà campo, non sono mai stati pericolosi. Peccato non aver pareggiato la partita, ma sicuramente c’è da ripartire…
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L'Italia non è abituata, ma forse neanche pronta a tutto ciò. A cosa? Ad ascoltare l'intervista post-partita di Italia-Inghilterra di Mateo Retegui , in lingua iberica. O el “tábano” (il tafano, l'insetto). O “el chapita”. E dire che di altri oriundi ne sono stati sfornati tanti, soprattutto negli ultimi anni. E a rompere il ghiaccio fu un nome che evoca dolci ricordi, Mauro Camoranesi, ispiratore del ‘barbiere di Siviglia’ (padron, Berlino) Massimo Oddo nella notte più bella a tinte azzurre degli ultimi 41 anni.
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C'è stato poco da salvare nell'ennesima malanotte della Nazionale, ricordo ormai sbiadito di quella che vinse l'Europeo appena due anni fa. E c'è anzitutto da segnalare l'entusiasmo con cui Napoli ha accompagnato gli azzurri nella sfida contro gli inglesi. Oltre quarantamila spettatori, tanta passione (purtroppo con quei fischi all'inno di Sua Maestà che offendono chi li ha ascolta e anche chi li fa) riversata sul prato del Maradona per dare la spinta al giovane Retegui e ai suoi compagni, ai due calciatori di Spalletti…
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Il debutto con la maglia della Nazionale, per Mateo Retegui, è stato sicuramente soddisfacente a livello personale. L'attaccante del Tigre, convocato a sorpresa da Roberto Mancini e subito schierato dal primo minuto nella sfida contro l'Inghilterra, valevole per la prima giornata di qualificazione agli Europei 2024, è andato a segno contro i Tre Leoni siglando la rete dell'1-2. Un gol che non è servito ad evitare la sconfitta, ma che, quanto meno, dimostra il buon feeling del…
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Così Matteo Politano, attaccante dell'Italia, ha analizzato la partita al termine della gara disputata al Maradona di Napoli persa 2-1 "L'Italia deve ripartire dal secondo tempo". Così Matteo Politano , attaccante dell'Italia, ha analizzato la partita al termine della gara disputata al Maradona di Napoli persa 2-1 contro l'Inghilterra, il primo match di qualificazione a Euro 2024. "Nella ripresa - prosegue - siamo stati bravi nel…
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Con la rete segnata contro l’Inghilterra, il centravanti oriundo diventa il 91mo calciatore in gol al debutto con la maglia azzurra. Prima di lui, l’ultimo era stato Gian Marco Ferrari, ma nella lista non mancano nomi celebri come Cassano, De Rossi, Vieri, Chinaglia, Piola, Mazzola e tanti altri. Ecco l’elenco completo RETEGUI NON BASTA: ITALIA KO CONTRO L'INGHILTERRA
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L'analisi di Politano sul momento della Nazionale Mattia Fele Matteo Politano - che era già intervenuto ai microfoni RAI al termine di Italia-Inghilterra - ha rilasciato nel post gara altre dichiarazioni in zona mista (soprattutto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli), prima di lasciare l'impianto del Maradona. Focus del suo intervento di certo la prestazione opaca degli azzurri e quella di Retegui, con riferimento al momento dei centravanti del nostro Paese.
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Novanta minuti in campo e sprazzi di vero centravanti. Al debutto contro l’Inghilterra, è arrivato il primo centro azzurro di Mateo Retegui. Nato a San Fernando (nella provincia di Buenos Aires) il 29 aprile 1999, il bomber del Tigre è la novità assoluta tra i convocati di Roberto Mancini per le prime due sfide di Qualificazione a Euro2024. Re dei bomber dell’ultima Liga Profesional argentina con 23 gol realizzati, l’attaccante è anche capocannoniere del campionato attuale.
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Calciomercato Sampdoria: Francesco Totti propose ai blucerchiati Mateo Retegui, nuova stella della Nazionale italiana Mateo Retegui ha lasciato il segno al debutto con la Nazionale italiana, firmando il gol azzurro che avrebbe potuto riaprire la contesa contro l’Inghilterra. Il nome dell’attaccante classe ’99 è sulla bocca di numerosi club di Serie A, ma soltanto tre anni fa – quando era in prestito all’Estudiantes – venne proposto da Francesco Totti ad alcune società italiane fra cui la Sampdoria.
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Mateo Retegui ha già lasciato il segno all'esordio con l'Italia: Roberto Mancini ha vinto la sua scommessa e l'italo-argentino è già nella storia Era la sua notte e ha risposto Presente: Mateo Retegui si è già preso l'Italia. Nella serata napoletana, esordio agrodolce per l'italo-argentino. Prima rete con la maglia azzurra, tanto voluta, ma sconfitta che toglie il sorriso. La prima del Chapita è un mix d'emozioni, ma la sensazione è che Mancini abbia vinto, almeno per ora, la sua personale scommessa.
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Le pagelle di Retegui: l'oriundo dal volto di squalo. Gol storico segnato all'esordio La prima partita delle qualificazioni a Euro 2024 non premia l'Italia che perde a Napoli contro l'Inghilterra per 2-1. Subito in gol Mateo Retegui, l'oriundo azzurro più discusso degli ultimi anni. La Gazzetta dello Sport scrive: "Arriva e segna, sembra una favola ma il finale non è lieto" poi aggiunge che "è il centravanti anni '70 e oggi serve da morire: perché non facciamo mai gol".
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