Corriere della Sera 11/21/2019
Le intercettazioni in carcere. Solo qualche giorno fa era arrivata la notizia che, dalle intercettazioni registrate il 2 agosto scorso nel carcere di Regina Coeli, Finnegan sapeva che l’uomo che si era trovato davanti quella notte era un carabiniere, perché si era presentato e aveva mostrato il distintivo: lo avrebbe ammesso mentre parlava con suo padre e l’amico Michael Craig Peters, venuto dagli Usa per fargli da consulente legale.
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