Matteo Renzi critica il PD per il cambio di posizione sul Jobs Act

Matteo Renzi, segretario di Italia Viva, ha espresso la sua opinione sulla proposta di referendum per l'abolizione del Jobs Act durante un'intervista a Napoli. Ha sottolineato che il Partito Democratico (PD) ha approvato questa legge con gli stessi parlamentari che adesso andranno a raccogliere le firme per abrogarla.

Il punto di vista di Renzi

Renzi ha sottolineato che il PD ha voluto e votato il Jobs Act. Ha evitato di entrare nel merito della questione, ma ha sottolineato che il PD ha voluto quella legge con gli stessi parlamentari, almeno in parte, che ora raccoglieranno le firme per abrogare la propria legge.

Il referendum della Cgil

Il leader di Italia Viva ha parlato a Ercolano (Napoli) a margine dell'inaugurazione di piazza Carlo di Borbone, a proposito del referendum della Cgil contro il Jobs Act. Ha menzionato che la leader del PD, Elly Schlein, ha detto di voler firmare per il referendum.

La posizione dei riformisti del PD

Renzi ha anche sollevato la questione dei riformisti del PD, chiedendo dove siano i rappresentanti dell’area riflessiva dei dem, quelli che hanno invocato e in parte realizzato, la vocazione maggioritaria. Ha criticato il loro silenzio di fronte all’attacco al caposaldo della loro politica, il Jobs Act.

Renzi ha espresso la sua preoccupazione per il cambiamento di posizione del PD sul Jobs Act, sottolineando l'ironia della situazione in cui gli stessi parlamentari che hanno approvato la legge ora raccolgono le firme per abrogarla. Ha anche sollevato domande sulla posizione dei riformisti all'interno del PD, sottolineando il loro silenzio sulla questione.

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