Non c'è nessuno sciopero, ma per un mese nessuno ci ha ascoltato'. coronavirus. economia Dopo il pressing dei rappresentanti dei lavoratori il governo vede i sindacati sulla chiusura delle attività produttive non essenziali. Dopo l’appello di ieri del premier Conte perché non si chiuda, il ministro dello Sviluppo economico Patuanelli ha convocato una conference call con le associazioni categoria dei distributori di carburanti.
Leggi
La conference, secondo quanto apprende l'ANSA, dovrebbe tenersi nel pomeriggio. Ma non possiamo consentire che si arrivi a un'interruzione di questo pubblico servizio". Lo ha detto ieri sera il presidente del Consiglio Conte Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti. Ieri l'appello del premier: "Invito tutti a soprassedere"…
Leggi
Il Garante, intanto, ha ribadito il fermo “invito” a tutte le organizzazioni sindacali, fino al 30 marzo 2020, a non effettuare scioperi che coinvolgano i servizi pubblici essenziali, dal momento che non farebbero altro che aggravare la condizione dei cittadini. Di fatto, un’emergenza nell’emergenza. editato in: da. (Teleborsa) – Il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato i gestori degli impianti di carburantidi Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio, in videoconferenza, oggi…
Leggi
Ma non possiamo consentire che si arrivi a un’interruzione di questo pubblico servizio». La conference call, riporta “ANSA”, dovrebbe essere nel pomeriggio di oggi. e associazioni di categoria dei distributori di carburante è pronta allo sciopero. Il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call proprio per evitare che ciò accada. Il premier Conte nella serata di ieri ha dichiarato: «Troveremo una soluzione con la…
Leggi
La conference, secondo quanto apprende l'ANSA, dovrebbe tenersi nel pomeriggio. Ma non possiamo consentire che si arrivi a un'interruzione di questo pubblico servizio". Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti. Ieri l'appello del premier: "Invito tutti a soprassedere" sull'annunciato progressivo stop agli impianti di benzina perché è un servizio essenziale…
Leggi
Oggi interviene il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, il quale ha convocato una videoconferenza con i presidente delle varie associazioni di categoria dei distributori di carburanti che si dovrebbe tenere nel pomeriggio, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Ansa. Le associazioni di categoria accusano il Governo. Conte minaccia la precettazione, mentre le associazioni accusano il Governo di averli abbandonati e lo scrivono nel comunicato.
Leggi
Il ministro Patuanelli ha convocato le associazioni di categoria dei benzinai per evitare lo sciopero annunciato nelle scorse ore. Ma non possiamo consentire che si arrivi a un’interruzione di questo pubblico servizio”, aveva detto ieri sera il presidente del Consiglio Conte in un’intervista al Tg5. Conte: sciopero va evitato. Patuanelli in concerence call con presidenti associazioni di categoria.
Leggi
“Invito tutti a soprassedere” sull’annunciato progressivo stop agli impianti di benzina perché è un servizio essenziale: “Troveremo una soluzione con la ministra De Micheli. Così il presidente del Consiglio Conte in un’intervista al Tg5. E’ ufficiale: il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti.
Leggi
L’individuazione di tali stazioni dovrà essere effettuata dal Prefetto per la viabilità urbana e per quella extraurbana". Inoltre "per la rete della viabilità ordinaria urbana ed extraurbana, dovrà essere mantenuto in servizio un numero di stazioni di rifornimento non inferiore al 50% degli esercizi aperti nei giorni festivi secondo i turni programmati. "In questo grave momento per il Paese, uno sciopero dei benzinai, infatti, non solo sarebbe un atto irresponsabile ed inaccettabile, ma…
Leggi
(askanews) - Il governo pone "la massima attenzione alle richieste delle categorie, un settore essenziale coinvolto dalle gravi conseguenze economiche della crisi legata alla diffusione del Covid-19". Lo sottolinea il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli dopo la conference call intercorsa con i rappresentanti di Faib, Fegica Cisl, Figisc, Anisa, e la ministra delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli
Leggi
L'esperto: "In caso di sciopero interverrebbe l'autorità di garanzia". Fa discutere la minaccia di sciopero dei benzinai in seguito alla emergenza Coronavirus. “Nel loro comunicato non fanno mai riferimento alla parola ‘sciopero’, né tantomeno al termine ‘serrata’. E in una nota congiunta i sindacati Faib, Fegica Figisc/Anisa avvertono che nessuno sciopero è stato ufficialmente proclamato. Perché non hanno chiamato la loro protesta sciopero? Per i sindacati i…
Leggi
Le associazioni di categoria Faib-Fegica,Figisc/Anisa nella nota diramata ieri affermavano "di non essere più nelle condizioni di assicurare il necessario livello di sicurezza sanitaria nè la sostenibilità economica del servizio". La riunione dovrebbe tenersi nel pomeriggio. Benzinai,Patuanelli convoca il settore. Condividi. 10.26 Per scongiurare lo sciopero dei benzinai, il ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei…
Leggi
Mercoledì 25 marzo 2020 - 11:42. Patuanelli convoca i benzinai oggi alle 16. In videoconferenza per scongiurare lo sciopero. Roma, 25 mar. Nella giornata di ieri i gestori avevano annunciato una serrata a causa della mancanza della liquidità necessaria ad acquistare carburanti. (askanews) – Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato i gestori degli impianti di carburanti di Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio, in videoconferenza, oggi pomeriggio alle 16.
Leggi
Lo ha detto ieri sera il presidente del Consiglio Conte in un’intervista al Tg5. – Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti. Ma non possiamo consentire che si arrivi a un’interruzione di questo pubblico servizio. La conference, secondo quanto apprende l’ANSA, dovrebbe tenersi nel pomeriggio.
Leggi
La conference, secondo quanto apprende l'ANSA, dovrebbe tenersi nel pomeriggio. Ieri l'appello del premier: "Invito tutti a soprassedere" sull'annunciato sciopero della categoria. Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti.
Leggi
Tra questi i benzinai, come hanno espresso Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/ Anisa Confcommercio in una nota di ieri. Le associazioni di consumatori, Unc e Codacons, d’altro canto si sono sollevati accusando benzinai di irresponsabilità in un momento critico annunciando anche denunce penali se lo… Il ministro Patuanelli sarà in videoconferenza con i sindacati per scongiurare lo sciopero dei benzinai come annunciato.
Leggi
"La situazione - affermano il presidente Roberto Di Vincenzo e il segretario Alessandro Zavalloni - è la stessa di 24 ore fa. "Siamo grati al governo" per la volontà di convocare un tavolo tecnico che dia risposte a breve, "ma siamo costretti a sospendere il giudizio" in attesa di fatti concreti. Così la Fegica al termine della conference call con il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e la ministra dei…
Leggi
Paola de Micheli “sta già lavorando ad agevolare le intese tra i concessionari e i benzinai”. Le prossime ore saranno decisive per trovare soluzioni idonee e immediate alle problematiche portate all’evidenza. Per questo aspettiamo nuovi sviluppi nelle prossime ore. Patuanelli sottolinea: “I benzinai svolgono un ruolo cruciale e necessario, che in questo momento delicato risulta indispensabile per non fermare il Paese”.
Leggi
Le prime potranno continuare ad operare solo se i servizi espletati riguarderanno le attività presenti nel nuovo elenco stilato dal Governo. La lista delle attività che non chiuderanno nonostante l’emergenza coronavirus perché ritenute essenziali è cambiata ancora. L’intesa è stata raggiunta e a testimoniarlo è arrivato un mini decreto ministeriale (gli articoli sono soltanto due) firmato dallo stesso Patuanelli ieri e in vigore da oggi.
Leggi
Lo dice il premier Giuseppe Conte nel corso dell’informativa alla Camera parlando dello “sforzo straordinario” di medici, infermieri, e di chi è in prima linea. 18.44 – Conte: “Imperativo è garantire liquidità alle imprese”. “E’ imperativo perciò garantire il massimo grado possibile di liquidità alle imprese”. Abbiamo rivisitato l’elenco delle attività produttive indispensabili, in modo da garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici.
Leggi
Queste novità sono contenute nell’allegato che corregge e integra il Dpcm del 22 marzo, in vigore da oggi. La storia ci giudicherà, verrà il tempo dei bilanci, tutti avranno la possibilità di sindacare, il governo ha agito con determinazione e speditezza». Claudio Tito su Repubblica scrive stamattina che la prossima manovra, da varare prima di Pasqua, metterà in tavola 50 miliardi. «Interverremo anche con stanziamenti aggiuntivi di non minore importo rispetto ai 25 miliardi già stanziati con il primo decreto».
Leggi
18.38 – In Lombardia 1.643 nuovi casi e 296 morti. Rallenta la crescita dei contagiati da Coronavirus in Lombardia così come quella dei deceduti. Così una nota di Confindustria commenta l’intesa tra governo e sindacati che ha aggiornato l’elenco delle deroghe concesse alle imprese. 18.44 – Conte: “Imperativo è garantire liquidità alle imprese”. “E’ imperativo perciò garantire il massimo grado possibile di liquidità alle imprese”.
Leggi
Siglato da Cgil, Cisl, Uil e ministero Salute un protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità. Nel protocollo siglato da Cgil, Cisl e Uil e ministero della Salute per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, documento che è "una naturale integrazione del testo siglato tra Cgil, Cisl e Uil nella notte di sabato 14 marzo" si "riconosce l'importanza fondamentale del Servizio Sanitario Nazionale nell'attuale momento di…
Leggi
Non si può più assistere inermi al bollettino di contagi che cresce di ora in ora, occorre intervenire con tutti i mezzi possibili per salvaguardare le persone più deboli e gli operatori che se ne prendono cura”. “I casi di questi giorni della RSA di Villafrati, dell’IRCSS Neurolesi Bonino Pulejo e della casa di riposo ‘Come d’Incanto’ di Messina, dell’Irccs Oasi Maria SS. di Troina –…
Leggi
Il comitato vedrà anche “il coinvolgimento territoriale dei rappresentanti aziendali dei lavoratori e della sicurezza e, soprattutto, per importanti misure finalizzate a garantire la salute dei lavoratori del settore e degli stessi cittadini del Paese”. Il ministro della Salute e Cgil, Cisl e Uil, sia confederali che di categoria, hanno firmato un ‘Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della sanità in ordine all'emergenza da Covid-19'.
Leggi
Così una nota di Confindustria commenta l’intesa tra governo e sindacati che ha aggiornato l’elenco delle deroghe concesse alle imprese. Abbiamo rivisitato l’elenco delle attività produttive indispensabili, in modo da garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici. 18.44 – Conte: “Imperativo è garantire liquidità alle imprese”. “E’ imperativo perciò garantire il massimo grado possibile di liquidità alle imprese”.
Leggi
“La sicurezza per chi lavora è un aspetto fondamentale. E sono soddisfatto per l’addendum che riguarda nello specifico la parte sanitaria. 25 MAR - “Nella giornata odierna si è pervenuti all’accordo fra Cgil, Cisl e Uil, sia confederali che di Categoria, e il Ministro della Salute per un ‘Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità in ordine all'emergenza da Covid-19', con…
Leggi
Nello specifico, il Protocollo interviene per garantire a tutto il personale che opera nei servizi sanitari gli standard di protezione in maniera rigorosa. Covid-19, il protocollo siglato da Cgil-Cisl-Uil e Ministero della Salute. Le misure di prevenzione e sicurezza dei sanitari impegnati nella lotta a Covid-19. Il nuovo protocollo - spiega la nota - nasce come naturale integrazione di quello siglato lo scorso 14 marzo , contenente la regolamentazione delle misure per il contrasto e il…
Leggi
Il tuo browser non può riprodurre il video. "In queste drammatiche settimane di emergenza sanitaria, le lavoratrici e i lavoratori del settore alimentare con la loro presenza negli stabilimenti assicurano ai cittadini la produzione di beni essenziali. Lo affermano i segretari generali di Fai Cisl-Flai Cgil-Uila Uil Sicilia Pierluigi Manca, Tonino Russo e Nino Mari. Stanno, peraltro, facendo fronte con senso di responsabilità e spirito di sacrificio all’accresciuta domanda di…
Leggi
LANDINI, APPELLO A CONTE: APPLICHI PROTOCOLLO SICUREZZA – “Noi vogliamo trovare la migliore soluzione possibile per la sicurezza dei lavoratori, la salute dei cittadini e l’economia del Paese”. Noi vogliamo che si lavori in tutte le attività essenziali applicando il protocollo sulla sicurezza firmato a Palazzo Chigi”. Pronti alla mobilitazione anche i sindacati dei bancari che minacciano lo sciopero.
Leggi
I partecipanti si erano riaggiornati alle 12 di oggi per verificare se l'esecutivo aveva deciso ad ottemperare agli impegni presi. E' stata raggiunta l'intesa tra governo e sindacati sulla revisione dell'elenco delle attività produttive indispensabili che potranno derogare dallo stop previsto con il dpcm del 22 marzo scorso per fronteggiare l'emergenza coronavirus. "Abbiamo presentato al Governo le nostre proposte - ha proseguito il leader della Uil…
Leggi
Scontro all'Eurog... Riunione fiume per evitare scioperi (già annunciato quello dei benzinai). I sindacati chiedono presidi sanitari, gli imprenditori più soldi. Stefano Patuanelli inventa la soluzione a metà: cambiare la lista delle imprese essenziali. Annunciati per aprile 37 miliardi di fondi Ue.
Leggi
Proprio i sindacati lo avevano annunciato e oggi lo sciopero generale è partito all’alba. Sciopero generale: sindacati e governo per nuovo elenco attività aperte. Parte lo sciopero generale dei metalmeccanici confermato in Lazio e Lombardia, ma intanto sindacati e governo lavorano a un nuovo elenco delle attività aperte e l’incontro è previsto alle 12. Superando le difficoltà con le ultime modifiche all’elenco delle attività aperte si spera che la situazione…
Leggi
In Lombardia e nel Lazio i sindacati dei metalmeccanici hanno già annunciato uno sciopero di 8 ore del settore. L'incontro era stato chiesto "con urgenza" dai segretari generali Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. I sindacati ritengono che molte delle attività industriali e commerciali non sospese non siano indispensabili o essenziali e, per questo, chiedono di rivedere l'elenco.
Leggi
Il governo si è altresì impegnato a contattarci per definire le attività indispensabili nel comparto della difesa e aerospazio”. Confido che anche i sindacati potranno convenire sulle scelte del governo” anche se alcune modifiche “si potranno fare. Secondo i rappresentanti dei lavoratori, nella lista delle attività essenziali da tenere aperte, ne sarebbero state inserite alcune solo su pressione di Confindustria e che non sarebbero da considerare necessarie.
Leggi
Coronavirus, i benzinai minacciano lo stop: “Non siamo in grado di garantire la sicurezza sanitaria”
ROMA – I benzinai sono pronti a chiudere per l’emergenza coronavirus. La chiusura delle stazioni di rifornimento potrebbe creare non pochi problemi ad un Paese che è già in piena emergenza per il coronavirus. Scarica la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus. I benzinai sono pronti a chiudere per l’emergenza coronavirus: “Non siamo in grado di garantire la sicurezza sanitaria”.
Leggi
Il riferimento al settore dell’occhialeria è quanto mai chiaro – continuano Cgil, Cisl e Uil – perché il suo codice Ateco parla di produzioni ad uso farmaceutico, anche se la totalità delle produzioni attualmente è rivolto ai settori della moda e dell’abbigliamento. Le tre sigle sindacali hanno fatto presente al prefetto che «la classificazioni tra aziende secondo codici Ateco, come in allegato del Dpcm, non permette di cogliere lo spirito dell’iniziativa…
Leggi
“Anche in Campania – proseguono Ricci, Bonavita e Sgambati – sono tante le attività produttive che in base all’ultimo decreto del presidente del Consiglio resterebbero aperte mettendo a rischio la salute di lavoratori e lavoratrici. Di qui la richiesta ai segretari generali delle Camere del lavoro e delle categorie di attivarsi presso i Prefetti per chiedere un’ulteriore stretta sulle attività produttive non essenziali.
Leggi
Va dato merito al neo Assessore Fausto Orsomarso e al Dirigente Roberto Cosentino che, insieme alle organizzazioni sindacali e datoriali, hanno lavorato per giungere con celerità ad un risultato importante, finalizzato a sostenere il fragile tessuto economico della nostra regione. Si tratta – proseguono Sposato, Russo e Biondo – di una prima boccata d’ossigeno per un sistema economico e produttivo che, come è stato evidenziato nelle premesse all’accordo, “registra il…
Leggi
Tale decisione dovrà ovviamente essere sottesa alla creazione di idonei ambiti di utilizzo degli OS ed alla creazione di percorsi di accesso e utilizzo delle risorse comuni idoneo'. La redazione de La Pressa è in possesso del documento completo del quale pubblichiamo qui sopra uno stralcio.Tecnicamente si tratta dell'allegato al Pg/2020/0239280 del 20 marzo 2020 dal titolo Ecco il documento-choc citato da Cgil, Cisl e Uil poco fa .
Leggi
L'indicazione che viene fornita è di far andare al lavoro il personale covid-positivo nel caso sia asintomatico", mentre nel decreto Speranza si parla di "base volontaristica". Devi attivare javascript per riprodurre il video. Da viale Aldo Moro dunque "ci aspettiamo un costante confronto con le rappresentanze dei lavoratori, non indicazioni unilaterali. Anche perchè nel frattempo, gli operatori positivi al covid-19 ma senza sintomi…
Leggi
Tra Cgil, Cisl, Uil e il governo, dopo la richiesta sindacale di rivedere l’elenco delle produzioni “essenziali” che sono state varate domenica - e contenute in un allegato al Dpcm - dopo che il pressing di Confindustria aveva ottenuto un loro allargamento, provocando le proteste dei sindacati e gli scioperi di migliaia di lavoratori. Il rischio è che tutte le aziende che hanno un minimo collegamento con attività consentite chiedano comunque di produrre al 100 percento”.
Leggi
Covid-19, i sindacati incontrano prefetto e sindaco. Chiesta la chiusura domenicale dei supermercati
Il tuo browser non può riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Quindi, si sospendano tutte le attività realmente non indispensabili”: lo sostengono Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze), Roberto Pistonina (segretario generale Cisl Firenze) e Paola Vecchiarino (Responsabile Uil Firenze). Oggi è il momento di mettere la salute di tutte e tutti al primo posto: deve essere una responsabilità di…
Leggi
A denunciare una situazione al limite sono Cgil, Cisl e Uil con una nota unitaria. – prosegue la nota dei sindacati – Ci domandiamo: Questo è lo spirito solidaristico della Croce Rossa o è altro?”. Come noto, infatti, la Croce Rossa è stata commissariata qualche settimana dopo l’emergere di una situazione economico-finanziaria al collasso. Il documento è firmato fa Giuseppe Callisto per la Cgil Fp, da Giuseppe Landi per la Cisl Fp dei Laghi…
Leggi
La lista delle attività che possono restare aperte in emergenza coronavirus per il sindacato è troppo lunga. Abbiamo chiesto al governo un incontro per oggi per andare a precisare le attività necessarie e i settori non essenziali. Alcune aziende che in base alla norma dovrebbero tenere aperti i cancelli stanno scioperando. I metalmeccanici della Lombardia dichiarano per mercoledì 25 marzo lo sciopero regionale.
Leggi
«Il valore della vita e della salute non ha prezzo e non può essere barattato con nessuna ragione economica» aggiungono i sindacati. Cgil Lombardia. Il Segretario Generale Elena Lattuada. . Cisl Lombardia. Il Segretario Generale Ugo Duci. . Uil Milano Lombardia. Il Segretario Generale Danilo Margaritella Il valore della vita e della salute non ha prezzo e non può essere barattato con nessuna ragione economica, lo stesso protocollo sottoscritto una…
Leggi
Manca inoltre una linea chiara di protocollo operativo che preveda cosa e come agire in caso di positività conclamata di Covid 19». – «Allarme sulle strutture Socio Sanitarie in Toscana: mancano i dispositivi di protezione e gli operatori all’assistenza sono lasciati a sé stessi» lo affermano le segreterie territoriali di funzione pubblica CgilFp Cisl Fp Uil Fpl. Convochi subito un tavolo di crisi specifico perché il problema rischia di esplodere.
Leggi
“Se tali notizie fossero confermate - aggiungono i leader delle tre confederazioni - ,a difesa della salute dei lavoratori e di tutti i cittadini, Cgil, Cisl e Uil, sono pronte a proclamare in tutte le categorie d’impresa che non svolgono attività essenziali lo stato di mobilitazione e la conseguente richiesta del ricorso alla cassa integrazione, fino ad arrivare allo sciopero generale”. #Coronavirus: Landini, Furlan e Barbagallo, nel decreto solo attività essenziali o sarà…
Leggi