ilGiornale.it 5/3/2024
Luca Zaia non voterà per Roberto Vannacci: il generale se ne farà «una ragione». Anche perché la Lega arriverà a una «sintesi». Il giorno dopo la chiusura delle liste regala uno
strappo tutto interno al
Carroccio. Il governatore è lapidario: «Mi sentirei come un peccatore a votare qualcuno che non sia veneto». Una scelta identitaria. Il generale fa spallucce da
Napoli, dove presenta il suo libro, tra gli ormai consueti tafferugli di chi protesta, arrivando a scontrarsi con le forze dell'ordine: «Vado avanti per la mia strada».
Leggi