Pd, Zingaretti: "Questo Governo ha…"

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“Zingaretti in questi giorni propone un partito nuovo aperto al civismo, agli ambientalisti e a nuove esperienze come quelle delle “sardine”. – Il segretario del Pd di San Benedetto Edward Alfonsi lascia il suo incarico dopo settimane di polemiche e di voci su mozioni di sfiducia nei suoi confronti. L’ormai ex segretario assunse l’incarico, da unico candidato, a inizio del 2017 “per ricostruire un Pd dilaniato dopo la cocente sconfitta alle precedenti elezioni comunali”… Leggi

Noi siamo qui per ritrovare l’unità del partito e soprattutto mettere fine al tempo dei picconi“. Discussioni che saranno a porte chiuse per mettere nero su bianco cosa proporre al prossimo vertice di Governo. Una due giorni nell’abbazia di Contigliano per rilanciare i temi cari al partito in vista della verifica di governo. Il Pd in conclave per ritrovare l’unità. Il Pd vuole ripartire e lo vuole fare prima della verifica di governo. Leggi

Non è al nostro partito che succede qualcosa con una sconfitta. Nicola Zingaretti, parlando con il Fatto , mentre il Pd […] Perché i nostri colleghi di governo lì o non si presentano o si presentano contro (M5S, ndr)”. In clausura - Il segretario rinchiude il partito nell’abbazia di Contigliano, nel Reatino, e al “Fatto”: “Se Salvini perde il 26 gennaio e inizia la frana…”. “Non ho capito perché se si perdono le elezioni in Emilia-Romagna, il disastro deve essere del Pd. Leggi

E rivendica il reddito come un risultato positivo per il Paese che mai e poi mai sarà messo in discussione. "Io penso che il reddito di cittadinanza sia un ottimo strumento di lotta alla povertà. E ancora: "Se non si crea lavoro questa pagliacciata del reddito di cittadinanza e dei navigators rimane una presa in giro” (18 aprile 2019) . "Senza lavoro il reddito di cittadinanza diventa reddito di sudditanza" diceva il segretario Pd lo scorso… Leggi

Lo abbiamo inventato noi con il reddito di inclusione e forse abbiamo avuto poco coraggio. Lo ha detto il segretario Pd, Nicola Zingaretti, chiudendo la plenaria del seminario dem nell’abbazia di San Pastore a Contigliano. “Io penso che il reddito di cittadinanza sia un ottimo strumento di lotta alla povertà. Il reddito di cittadinanza non sostituisce il tema delle politiche per il lavoro”. Ma il reddito è l’equivalente funzionale del lavoro. Leggi

I gruppi parlamentari saranno impegnati a sostenere queste battaglie e il Pd le farà vivere nel paese. Così Nicola Zingaretti al seminario Pd in vista della verifica. Così Nicola Zingaretti nel chiudere il seminario dem. Lo ha affermato il ministro dell'economia Roberto Gualtieri parlando al seminario del PD, facendo riferimento alla necessità di tutelare donne, giovani e lavori usuranti. Il segretario del Partito democratico Pd, Zingaretti: siamo unico pilastro in Italia contro le destre Seminario… Leggi

Il primo obiettivo da raggiungere è quello di una rivoluzione verde, e cioè "coniugare la questione ambientale e la questione sociale". Per questo lanciamo una vera e propria rivoluzione verde e un grande piano di opere strategiche per l'Italia". Nel testo si legge: "Una rivoluzione verde per tornare a crescere. I dem lanciano poi Il Pd lancia un ‘Equity Act per ridurre le distanze sociali e territoriali'. Leggi

Paradossalmente, uscito dal governo, grazie alla tv il leghista è entrato direttamente in casa nostra: come prima e più di prima. Vi chiedete come sia possibile in pochi mesi passare da «Tutti meno che Conte» a «Conte santo subito»? Eh sì, il nocciolo del problema è tutto qui: il governatore del Lazio è segretario del partito a sua insaputa. È il problema generale della sinistra, che da anni ha perduto consenso, ma anche leadership, passando da Piero Fassino a Pier Luigi Bersani, per poi mettersi nelle mani di un incantatore di… Leggi

In attesa dell'esito delle Regionali in Emilia Romagna e Calabria, e soprattutto della verifica di governo fissata a fine mese, il segretario del Pd Nicola Zingaretti ribadisce: "E' tempo di una nuova fase, dobbiamo attivare tutte le forze in campo, quelle del governo e quelle della maggioranza, e poi dobbiamo aprire il partito alla societa'". ror/sat/red 14-Gen-20 17:11 (ITALPRESS) - Il nuovo partito puo' attendere, la priorita' ora e' il governo con il M5S. Il segretario dem propone ora al suo… Leggi

Dalle colonne di Repubblica, lei ci ha gentilmente annunciato nel weekend che “cambierà tutto” nel partito. Le cose che non vi piacciono – invece – sono sempre le stesse: la libertà, l’Occidente, l’impresa, l’iniziativa individuale e privata, l’America quando vince un presidente repubblicano. A leggere bene, quello che lei chiama “tutto” si rivela in realtà “pochino”: un po’ di sardine, un po’ di ecoqualchecosa, un po’ di sindaci e di civismo pret-à-porter. Leggi

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Ancora Zingaretti: “Mi fa piacere perché dalle parole che sento c’è su questo un atteggiamento di grande correttezza”. Sull’incontro, Santori ha detto: “Per me che sono laico ‘congresso’ è una bella parola, mentre spaventa chi ha fatto politica. Ancora il portavoce delle Sardine: “Noi ascoltiamo, osserviamo, ragioniamo, ma questo non significa che ogni approdo proposto vada bene. Nelle Sardine l’offerta del Pd fa riflettere, fra chi è aperto e chi è molto diffidente, e questo è un bene, perché… Leggi

E stiamo caricando troppo di aspettative questo governo. Stiamo incubando i virus di subalternità più che aprire a una nuova stagione politica". Non mi convince l'idea che noi arriviamo in Parlamento senza un accordo di maggioranza perché su questo tema così non passiamo". Matteo Orfini si rivolge al capo delegazione Pd Franceschini nel corso della plenaria del seminario dem nell'abbazia di San Pastore a Cotigliano… Leggi

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Stiamo incubando i virus di subalternità più che aprire a una nuova stagione politica. “Altro che subalternità: siamo gli unici che vogliono fare uno scatto in avanti per aiutare questo governo e questa maggioranza per vincere la sfida e lasciare alle nostre spalle il chiacchiericcio fra di noi”. “Dobbiamo individuare i pilastri di una nuova stagione di riformismo che faccia crescere l’empatia con il paese. Leggi

"Il Pd - ha continuato il segretario dem - deve fare un mutamento necessario della nostra cultura riformista e questo non riguarda un ritorno al passato, non facciamo caricature tra di noi. "Altro che subalternità, siamo gli unici che vogliono aiutare Governo e maggioranza ad affrontare questo livello della sfida e non il chiacchiericcio inutile sui rapporti tra noi, un problema che ci siamo lasciati alle spalle". Leggi

Il secondo punto che osservo è che nelle Sardine l’offerta del Pd fa riflettere, fra chi è aperto e chi è molto diffidente, e questo è un bene, perché aprirsi e dialogare fa bene», dice Santori. Per me che sono laico, ‘congresso’ è una bella parola, mentre spaventa chi ha fatto politica», dice il portavoce delle Sardine. Nelle Sardine l’offerta del Pd fa riflettere, fra chi è aperto e chi è molto diffidente». Leggi

Ma il più provato per il gelo è Nicola Zingaretti, il quale, ieri, chiedeva ai Tg di non fargli domande ma di lasciare le luci dei riflettori accese «perché almeno fanno un po’ di caldo». Poi hanno continuato tutti gli altri. Il segretario del Pd si è rifiutato di indossare, come i suoi colleghi meno attenti all’etichetta politica, il piumino e nonostante il maglioncino rabbrividisce. «Qui si muore di freddo»: ieri ha cominciato l’ex ministra dell’Istruzione Valeria… Leggi

Per ritrovarsi dopo le tensioni interne o tracciare un bilancio su quanto fatto e ripartire. L'ultimo, in ordine di tempo, a convocare tutti in ritiro, è il segretario del Partito democraticoSi terrà oggi e domani nell’abbazia cistercense di Contigliano, tra Rieti e Greccio, il conclave del Pd. E vorrei che si togliesse ogni dubbio sul fatto che in agosto abbiamo fatto la cosa giusta". "Non voglio né annettere né… Leggi

Lo dice Mattia Santori, uno dei quattro fondatori delle Sardine, in un'intervista a 'Circo Massimo' su Radio Capital, replicando a quanto detto da Nicola Zingaretti. Le parole di Mattia Santori mi fanno "piacere, perché dalle parole che sento c’è un atteggiamento di grande correttezza", ha aggiunto il segretario del Pd. Mattia Santori (GRAMMA). "Zingaretti l'ha detta giusta: offriamo un approdo a chi non ce l'ha. Leggi

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«Niente "cappelli" sul movimento delle Sardine». Nicola Zingaretti mette i puntini sulle "i" all'indomani dell'intervento con cui il leader Mattia Santori ieri ha definito «prematuro» ragionare di collaborazioni, o addirittura "fusioni" delle sue Sardine con il Partito democratico. Il presidente Conte vuole aprire una fase di discussione, bisogna contribuire per dare all'Italia uno scatto per ricostruire. Leggi

(ITALPRESS) - "Zingaretti l'ha detta giusta: offriamo un approdo a chi non ce l'ha. "Noi ascoltiamo, osserviamo, ragioniamo, ma questo non significa che ogni approdo proposto vada bene. E' vero che noi non abbiamo un approdo, e fa bene la politica a proporne". Cosi' Mattia Santori, portavoce delle Sardine, in un'intervista a Circo Massimo, su Radio Capital. il secondo punto che osservo e' che nelle sardine l'offerta del Pd fa riflettere, fra chi e' aperto e chi e' molto diffidente, e questo e'… Leggi

Alla domanda se il congresso delle Sardine potrebbe svolgersi l'8 marzo Santori ha risposto così: "Perché no, essendo un movimento anche molto femminile…". Il Pd chiama e le Sardine rispondono. Lo ha detto ieri il leader delle Sardine Mattia Santori a Mezz'Ora in Più su Rai Tre, parlando del prossimo congresso del Pd in vista del quale il segretario Pd Nicola Zingaretti ha invitato anche le Sardine. Leggi

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Zingaretti incontrerà i cittadini, insieme ai candidati PD al Consiglio regionale, alle 10:30, durante una passeggiata al mercato ambulante settimanale di Forlì. Mercoledì mercoledì, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri incontrerà il mondo imprenditoriale; venerdì in città arriverà il segretario nazionale Nicola Zingaretti e il giorno dopo, sabato, sarà la volta del titolare della Cultura, Dario Franceschini. Leggi

Il Movimento Cinque Stelle, con le lacerazioni che ha in questo momento, cercherà di fare altrettanto, cioè di resistere. Per i Cinque Stelle l’incubo della disfatta. Il crollo dei Cinque Stelle sotto la soglia del 10% e la vittoria di Lega e Fratelli d’Italia? Il programma politico del presidente del consiglio Giuseppe Conte ha un solo punto: resistere al Governo. Alla fine la responsabilità di assumere una decisione sarà tutta di Nicola Zingaretti, che però pensa di vincere. Leggi

Il problema non è andare verso sinistra o verso il centro: è evitare di andare all'indietro». E magari ad entrare nel governo, dimettendosi da presidente del Lazio e togliendo a Franceschini la guida della delegazione dem nell'esecutivo. «Se Bonaccini perdesse, Nicola Zingaretti dovrebbe dimettersi, e resistere alla spinta del voto sarebbe impossibile: in primavera si andrebbe alle urne», spiega un dirigente. Leggi

Santori riconosce un cambiamento intrapreso. Santori parla dell’idea di Zingaretti di rinnovare il Pd e di un eventuale coinvolgimento delle Sardine nel processo di cambiamento del partito. E anche il Pd deve capire come presentarsi in un processo di ricostruzione di questo tipo”. Roma - Mattia Santori, uno dei fondatori delle Sardine, a Mezz'Ora in Più. Condividi la notizia:. . . . . . Roma – “Sardine nel Pd? Presto per partecipare a ricostruzione”. Leggi

Fonte foto: https://www.facebook.com/dimartedi/. Santori, “Dobbiamo ancora capire cosa significa fare politica”. Il leader delle Sardine è tornato a parlare della possibili svolta politica del movimento. “Dopo il voto in Emilia si apre una terza fase, per tornare a una dimensione nazionale e dare una struttura al movimento. Mattia Santori a Mezz’Ora in Più: “Dopo il voto in Emilia Romagna inizia la terza fase del movimento delle Sardine”. Leggi

Infatti a Pistoia, il coordinatore Daniele Mannai, ha creato un gruppo indipendente rispetto al gruppo ufficiale che fa capo a Mattia Santori. Ma se ci sono Sardine che vogliono candidarsi, ben venga“.Queste le parole di Mattia Santori, il leader delle sardine durante una recente intervista rilasciata alla Stampa. E, pur non essendosi candidato, Mattia Santori – come ha riportato Huffington Post – scese in piazza a favore di Stefano Bonaccini. Leggi

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Tanto che Santori, in un passaggio dell’intervista, si dissocia dalla critica spietata alla casta: “Noi abbiamo una componente che è contro l’antipolitica. Rispetto ai primi non c’è quella idea della società civile moderna e avanzata che considerava il partito un vecchio rottame. Non è dato sapere gli step successivi perché tutto è strettamente connesso all’esito delle regionali del prossimo 26 gennaio. Leggi

Una proposta che Mattia Santori non rispedisce al mittente: “Il Pd si è messo in discussione e gli va dato atto. Non ci sono dubbi, invece, sulla differenza tra le Sardine e il Movimento 5 Stelle: “C’è una differenza genetica. Il risultato delle elezioni – ha sottolineato – ci farà capire se l’abbiamo saputa leggere oppure no, se siamo pronti a fare politica anche nella difficoltà. “La sconfitta faciliterebbe processo di rinnovamento che è iniziato nella sinistra, per questo… Leggi

LEGGI ANCHE Roma, le Sardine al Cinema Palazzo occupato (nell’area abusiva). Il congresso delle Sardine - che il movimento non vuole chiamare così - potrebbe svolgersi l'8 marzo. Il risultato delle elezioni ci farà capire se l'abbiamo saputa leggere oppure no, se siamo pronti a fare politica anche nella difficoltà. Probabile congresso l'8 marzo ma per ora nessun matrimonio con il Pd di Zingaretti. Leggi

Lo ha detto il leader delle Sardine Mattia Santori a “Mezz’Ora in Più” su Rai Tre parlando del prossimo congresso del Pd e dell’apertura del segretario Nicola Zingaretti al movimento che ha riempito molte piazze italiane negli ultimi mesi. Se vince Salvini bisogna vedere se siamo pronti a fare politica, non solo a criticare i politici”. Questa è una prova per noi Sardine, dobbiamo abituarci a leggere la società che abbiamo davanti”, ha detto Santori. Leggi

Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico, ha annunciato a sua volta la ricostituzione o la rivisitazione delle piattaforma piddina. Il giovane attivista anti-salviniano ha già immaginato la parabola del movimento che coordina: le "sardine" . Mattia Santori, uno dei leader delle "sardine", a tutto campo durante la trasmissione Mezz'ora in Più, che va in onda su Rai3. La "sardina" ha chiarito qual è la situazione: "In qualche modo - ha… Leggi

Così Mattia Santori, leader delle Sardine, intervistato da Lucia Annunziata, a 'In Mezz'ora', su Rai 3. Infine, parlando del prossimo appuntamento 'fondativo' del movimento delle sardine afferma: "Non abbiamo ancora stabilito alcuna data, ma perché no, essendo un movimento anche molto femminile, potrebbe essere l'8 marzo". "Ci prenderemo il mese di febbraio per dialogare con i territori e arrivare a fare una proposta di organizzazione a inizio marzo", assicura Santori. Leggi

"Dobbiamo ancora capire - spiega il leader del l movimento delle Sardine, - cosa significa fare politica in stretto, conoscerci noi. Mattia Santori, intervistato da Lucia Annunziata a Mezz'Ora in Più su Rai Tre non lo esclude. Detto questo, Mattia Santori chiarisce che "è troppo presto capire se partecipare a questo processo di ricostruzione o no". E anche il Pd deve capire come presentarsi in un processo di ricostruzione di questo tipo". Leggi

Per questa ragione Zingaretti ha cominciato a parlare dell’esigenza di dare vita a «un partito nuovo». «Non un nuovo partito», precisa. Ma adesso, secondo Zingaretti, non è il tempo di perdersi dietro alla disputa sul nome. Per questa ragione Zingaretti preferisce non parlare ora del cambio di nome, nonostante si sia discusso anche di questo negli ultimi tempi. Goffredo Bettini, consigliere di Zingaretti e mente del «Pd nuovo», conversando con alcuni amici, non lo ha escluso, anzi ha… Leggi