Gravina: "Lavoriamo per far…"

Stiamo lavorando per far ripartire in tempi brevissimi tutti i settori giovanili, perché i ragazzi e i bambini devono poter tornare a giocare, e questo significherà che il Paese è ripartito e avremo vinto una battaglia straordinaria". In parte una nostra scelta, per tutelare la salute degli atleti e dei dirigenti, e perché le leggi dello Stato impongono determinate restrizioni. "Sapevamo che in questa fase dell'anno a causa dell'emergenza della pandemia, era… Leggi

Lo sport è motivo di gioia e di condivisione, non è lo strumento per alimentare violenza e fomentare disprezzo e volgarità“. “Vogliamo dare il nostro contributo in quella che è giusto definire una campagna di civiltà – dichiara il presidente federale, Gabriele Gravina – è giunto il momento di dire basta“. La Figc scende in campo contro gli abusi on line nei confronti di tutti i protagonisti del mondo del calcio. Leggi

E' LUI IL NUOVO OBIETTIVO DI MERCATO DELL'INTER? Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, parlando della Super League nel corso di una visita all'Aquila per una iniziativa promossa dalla Lega nazionale dilettanti. - L'ALA, 30 APR - "Non può esistere il vertice di una piramide se non c'è la base". "Tutti sanno quale è il mio pensiero: venendo dalla provincia io amo il calcio che è aggregazione, partecipazione, socializzazione… Leggi

Per lanciare un messaggio contro ogni forma di discriminazione, la FIGC interromperà la propria attività sui social media per un periodo limitato. #StopOnlineAbuse è il nome della campagna creata dalla federcalcio italiana. Per l'importanza che il calcio ricopre nella società, è opportuno che si assuma la responsabilità di inviare messaggi positivi di contrasto netto agli odiatori di professione" "Fermiamo gli abusi online - si legge su Instagram Leggi

Liris: “Gravina orgoglio d’Abruzzo. Pronti altri 10 milioni per gli impianti” SportAttualitàPoliticaRegioneUltim'ora Sport abruzzese. Ieri abbiamo intercettato la possibilità di stanziare ulteriori 10 milioni di euro per l’impiantistica sportiva grazie a un mio preciso impegno» Home - Sport - Sport abruzzese. Leggi

"Il grande calcio non può fare a meno del calcio dilettantistico - ha continuato -. Dobbiamo trovare un equilibrio. - L'ALA, 30 APR - "Non può esistere il vertice di una piramide se non c'è la base". "Tutti sanno quale è il mio pensiero: venendo dalla provincia io amo il calcio che è aggregazione, partecipazione, socializzazione, percorso di formazione", ha detto ancora Gravina Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, parlando della Superlega nel corso di una… Leggi

Stiamo lavorando per far ripartire in tempi brevissimi tutti i settori giovanili, perché i ragazzi e i bambini devono poter tornare a giocare, e questo significherà che il Paese è ripartito e avremo vinto una battaglia straordinaria". Gravina: "Stiamo lavorando per far ripartire in tempi brevissimi tutti i settori giovanili". vedi letture. Presidente Federcalcio, difficile ripartire al 100%, reagiamo. Leggi

Stamattina ho fatto partire il bando per i contributi destinati allo sport di interesse nazionale. Dal canto nostro – ha proseguito Liris - proviamo a fare il massimo per lo sport in Abruzzo. Abbiamo già fatto una legge “Cura Abruzzo” e un bando per l'impiantistica sportiva per cui riusciremo a intercettare altri 10 milioni di euro per scorrere la graduatoria Ieri abbiamo intercettato la possibilità di stanziare ulteriori 10 milioni di euro per l'impiantistica sportiva grazie a un… Leggi

Oggi ho rivisto tanti protagonisti del calcio dilettantistico, oggi membri del comitato Si lavorerà affinché gli azzurri possano tornare presto e L’Aquila dovrà riprendersi il ruolo di punto di riferimento per il colore azzurro. L’Aquila.”La Nazionale in Abruzzo ha sempre ricevuto un’ottima accoglienza e anche l’under 21 manca da troppo. Ma come ho potuto constatare anche oggi questa è una terra che esprime grande accoglienza, grande energia e progettualità. Leggi

La Nazionale azzurra tornerà in Abruzzo: lo ha annunciato il numero uno della FIGC. Si lavorerà affinché gli azzurri possano tornare presto e L’Aquila dovrà riprendersi il ruolo di punto di riferimento per il colore azzurro. “La Nazionale in Abruzzo ha sempre ricevuto un’ottima accoglienza e anche l’Under 21 manca da troppo. Gabriele Gravina, in visita a L’Aquila questa mattina. Così il presidente della FIGC, l’abruzzese Gabriele Gravina, nel corso della sua visita all’Aquila per partecipiare alla… Leggi

Dobbiamo trovare un equilibrio», le parole del presidente federale. Nel corso di una visita all’Aquila, per un’iniziativa promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti, il presidente della Federcalcio ha dichiarato:. «Non può esistere il vertice di una piramide se non c’è la base. Il grande calcio non può fare a meno del calcio dilettantistico. Gabriele Gravina torna a parlare, pur indirettamente, della Superlega, sottolineando l’importanza dell’intero sistema calcio e della base del movimento. Leggi

«Non può esistere il vertice di una piramide se non c’è la base. Il grande calcio non può fare a meno del calcio dilettantistico – ha continuato -. Le sue parole riportate dall’ANSA. Tutti sanno quale è il mio pensiero: venendo dalla provincia io amo il calcio che è aggregazione, partecipazione, socializzazione, percorso di formazione» Gabriele Gravina torna a parlare della Super League: ecco le dichiarazioni del presidente della FIGC in merito al nuovo torneo. Leggi

“Non può esistere il vertice di una piramide se non c’è la base”. Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, parlando della Superlega nel corso di una visita all’Aquila per una iniziativa promossa dalla Lega nazionale dilettanti. Tutti sanno quale è il mio pensiero: venendo dalla provincia io amo il calcio che è aggregazione, partecipazione, socializzazione, percorso di formazione“ “Il grande calcio non può fare a meno del calcio dilettantistico. Leggi

Il messaggio forte contro ogni forma discriminazione, lanciato dall'Inghilterra, è stato raccolto dalla Uefa e della Federcalcio, che - informa una nota della stessa Figc - ha deciso di interrompere la propria attività sui social media dalle 15 di domani, venerdì 30 aprile, alle 23.59 di lunedì 3 maggio. La Figc scende in campo contro gli abusi on line nei confronti di tutti i protagonisti del mondo del calcio. Leggi

La campagna mira a sollevare un tema di responsabilità collettiva da affrontare in collaborazione con le istituzioni politiche europee e con i gestori delle piattaforme di social network più diffusi e influenti in tutto il pianeta. “Vogliamo dare il nostro contributo in quella che è giusto definire una campagna di civiltà – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – è giunto il momento di dire basta. Leggi

Insulti che, sempre più frequentemente, coinvolgono anche gli "attori" dello sport, vittime degli haters, gli odiatori seriali (l'ultimo caso pubblico ha riguardato il figlio del tecnico della Juventus, Andrea Pirlo). Attacchi sempre più violenti nel linguaggio, con accuse talvolta anche discriminatorie e razziste (lo si è visto, di recente, nei confronti di alcuni giocatori del Crotone) Una campagna che intende solidarizzare con le vittime di insulti sulle varie piattaforme… Leggi

Ceferin: "Inaccettabile cultura odio, tutti devono denunciare". "Ci sono stati abusi in campo e sui social media. "Esorto tutti - conclude Ceferin - a presentare reclami formali ogni volta che giocatori, allenatori, arbitri o ufficiali sono vittime di tweet o messaggi inaccettabili Anche Figc e Uefa scendono in campo contro gli abusi on line a tutti i protagonisti del mondo del calcio. Tutto ciò è inaccettabile e va fermato - afferma dal canto suo… Leggi

Le parole di Gravina. La FIGC aderisce alla campagna black out social media lanciata dalla Federcalcio inglese e dalla Premier League. «Vogliamo dare il nostro contributo in quella che è giusto definire una campagna di civiltà è giunto il momento di dire basta. Le parole di Gravina. La FIGC aderisce alla campagna black out social media lanciata dalla Federcalcio inglese e dalla Premier League: a partire da domani alle 15 fino alle 23.59 di lunedì, i social saranno muti. Leggi

Le parole di Gravina. La FIGC aderisce alla campagna black out social media lanciata dalla Federcalcio inglese e dalla Premier League: a partire da domani alle 15 fino alle 23.59 di lunedì, i social saranno muti. Lo sport è motivo di gioia e di condivisione, non è lo strumento per alimentare violenza e fomentare disprezzo e volgarità» La FIGC aderisce alla campagna black out social media lanciata dalla Federcalcio inglese e dalla Premier League. Leggi

Le radici dell'iniziativa. Sempre più calciatori e addetti ai lavori vengono presi di mira dai propri followers sui social network, venendo costantemente attaccati in maniera discriminatoria. In Premier League questo fenomeno ha coinvolto calciatori del Liverpool, del Tottenham, del Manchester United e di tanti altri club nelle ultime settimane, portando ad una reazione degli stessi e delle società. Leggi

L'iniziativa che parte dall'Inghilterra intende fare breccia contro il razzismo, le espressioni di odio, le gratuite diffamazioni, ma chiede con forza l'intervento delle autorità, dei legislatori e degli stessi colossi dei social La lotta agli abusi e all'odio on line diventa un nuovo fronte per il mondo del calcio, a tutela dei suoi protagonisti ma anche per dare un segnale chiaro all'intera società contro tali comportamenti, sempre più comuni e inaccettabili. Leggi

La campagna di boicottaggio mira a sollevare un tema di responsabilità collettiva da affrontare in collaborazione con le istituzioni politiche europee e con i gestori delle piattaforme di social network più diffusi e influenti in tutto il pianeta "Per l'importanza che il calcio ricopre nella nostra società, è opportuno che ci si assuma tutti la responsabilità di inviare messaggi positivi, di contrasto netto agli odiatori di professione - prosegue il n. Leggi

"Vogliamo dare il nostro contributo in quella che è giusto definire una campagna di civiltà - dichiara il presidente federale, Gabriele Gravina - è giunto il momento di dire basta". "Per l'importanza che il calcio ricopre nella nostra società, è opportuno che ci si assuma tutti la responsabilità di inviare messaggi positivi, di contrasto netto agli odiatori di professione - prosegue il n.1 del calcio italiano -. Leggi

- ROMA, 30 APR - La Figc scende in campo contro gli abusi on line nei confronti di tutti i protagonisti del mondo del calcio. Il messaggio forte contro ogni forma discriminazione, lanciato dall'Inghilterra, è stato raccolto dalla Uefa e della Federcalcio, che - informa una nota della stessa Figc - ha deciso di interrompere la propria attività sui social media dalle 15 di domani, venerdì 30 aprile, alle 23.59 di lunedì 3 maggio. Leggi