I danni subiti dalla Red Bull di Max Verstappen sono stati ingenti e, proprio di questo ha parlato Christian Horner. «Quell’incidente ci è costato circa 1,8 milioni di dollari e un danno come quello ha enormi conseguenze in un’epoca di budget cap. Mercedes era consapevole della gravità dell’incidente, sapeva che Max era in ospedale e aveva bisogno di ulteriori controlli Dopo l’incidente di domenica tra Verstappen e Hamilton, il team Red Bull ha stimato i danni a 1.5 milioni di dollari.
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L’incidente avvenuto a Silverstone tra Max Verstappen e Lewis Hamilton è ancora sotto gli occhi di tutto e, senza dubbio, ha fatto più scalpore della gara stessa vinta alla fine dal padrone di casa col numero quarantaquattro. Azione, quella del sette volte campione del mondo, che non è andata giù al team principal della Red Bull Christian Horner che in una lettera scrive:. “Un incidente del genere ha enormi conseguenze nell’era del tetto di spesa.
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“Alla Copse Max aveva preso una linea più larga di quella di Leclerc. Il Team Principal della Red Bull non si è solo espresso sull’episodio in sé, ma pure sulle diverse polemiche derivanti. ATTEGGIAMENTI SCORRETTI. Alle critiche di Horner non ne è scampato neanche Toto Wolff, in merito soprattutto al suo comportamento nei confronti degli stewards Quell’episodio alla Copse ha avuto poi un risvolto economico, o meglio dire un danno, per Red Bull.
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Proprio dell’appuntamento del prossimo fine settimana ha parlato Toto Wolff a RTL. «Sulla carta, non possiamo affermare di essere tra i favoriti ma naturalmente faremo il possibile per mantenere il campionato aperto. D’altra parte però, penso che ora ci capiamo un po’ di più. Il prossimo weekend in Ungheria, però, potrebbe non essere così favorevole al team tedesco. Nell’ambiente della Formula 1 si tende ad oscillare tra l’euforia e la disperazione – ha aggiunto Wolff -
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Ad alzare gli scudi ci aveva pensato Toto Wolff, accusando il box Red Bull di un comportamento poco corretto nei confronti di Lewis Hamilton. Queste le parole di Horner in risposta a quelle di Wolff: “Vorrei rispondere ad alcuni commenti che ho visto da Toto Solo pochi giorni fa, il manager austriaco della Mercedes, aveva criticato il comportamento del box Red Bull durante il Gp di Silverstone. Horner non perde tempo e risponde prontamente alle parole di Toto Wolff.
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Quando dopo l’impatto Max non ha risposto alla chiamata via-radio della squadra, il tempo si è fermato. “C’è chi ha sottolineato che Max è stato "eccessivamente aggressivo" – ha proseguito Horner - rispondo che basta vedere i punti di penalità sulla sua licenza: zero. Max è stato monitorato e poi dimesso dall'ospedale intorno alle 22:00, ed è stato in grado di tornare a casa il giorno seguente. A Budapest per riscattarsi.
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Gp Silverstone, incidente Hamilton – Verstappen. Hamilton ha toccato Verstappen alla Copse del circuito inglese e il pilota olandese è andato a schiantarsi contro le barriere. 1.8 milioni di dollari, questa è la somma da versare per rimettere al nuovo la vettura di Max Verstappen a seguito della sua collisione con Lewis Hamilton a Silverstone, stima il Team Principal della Red Bull Christian Horner
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Continuano le polemiche in seguito all’incidente tra Hamilton e Verstappen in terra inglese. The latest from Christian following the #BritishGP, in his regular column ����📝 — Red Bull Racing Honda (@redbullracing) July 23, 2021. RED BULL: COSTO DELL’INCIDENTE A SILVERSTONE PARI A 1, 5 MILIONI DI EURO. I danni riportati dalla Red Bull di Max ammonterebbero infatti a circa 1,5 milioni di euro, una cifra enorme visto il budget cap.
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Tentativo della Lazio per riunire l'esterno e Maurizio Sarri che al Napoli fecero faville. Lotito ha incontrato il Comune e visitato l'impianto. La Fiorentina è disposta alla L'idea è la sopraelevazione delle tribune per raggiungere i 40mila.
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Il team principal Red Bull Chris Horner non ci sta. Horner ha affidato i suoi pensieri in una nota in cui ha usato toni molto duri contro i rivali. Mercedes era consapevole della gravità dell’incidente, sapeva che Max era in ospedale e aveva bisogno di ulteriori controlli. L’auto avrebbe potuto facilmente capovolgersi, una preoccupazione iniziale espressa dal primo team medico, ma fortunatamente non è successo”.
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Stiamo quindi ancora esaminando le prove e considerando tutte le nostre opzioni”, ha detto Horner ai canali ufficiali Red Bull “Quell’incidente ci è costato circa 1,8 milioni di dollari e un danno come quello ha enormi conseguenze in un’epoca di budget cap. La Red Bull ha fatto i conti: 1.8 milioni di dollari di danni, circa 1.5 milioni di euro. Mercedes era consapevole della gravità dell’incidente, sapeva che Max era in ospedale e aveva bisogno di ulteriori controlli.
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Quello che non potevamo intuire è che la spesa per i danni riportati supererebbe addirittura il milione e mezzo di euro. Soldi che, a causa del budget cap vigente in Formula 1, la scuderia austriaca dovrà recuperare ridimensionando un’altra voce di spesa: probabilmente dai fondi destinati al settore ricerca e sviluppo. A cura di Michele Mazzeo. Vedendo la RB16-B dopo l'impatto contro le barriere già si era intuito che l'incidente tra Max Verstappen e Lewis…
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Incidente costato caro — I contatti di gara posso capitare e ora la sfida tra Hamilton e Verstappen è ancora più accesa. Dopo una prima consulenza di Helmut Marko, la conta dei danni inizialmente era di 750.000 euro, ma Horner ha rivelato che in realtà il botto è costato il doppio. Niente di grave, per fortuna, ma il pilota numero 33 è andato in ospedale per dei controlli. Parliamo quindi di ben 1,5 milioni di euro: "Un incidente del genere ha enormi conseguenze…
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Il fatto che ci sia questo tipo di tensione sportiva fa parte del gioco La battaglia ormai è senza quartiere e passa dalla pista agli uffici degli steward, senza tralasciare i reciproci attacchi sui media. Il Gran Premio di Gran Bretagna, disputato lo scorso weekend a Silverstone, entrerà di diritto nella storia della Formula 1. Il manager imolese non è apparso per nulla preoccupato dal livello di tensione raggiunto da questa rivalità, anzi.
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Il team manager della Mercedes ricorda l’arrivo nel team nel 2013: “Stavo facendo colazione con Lauda quando sei arrivato tu – si rivolge al pilota –. A rivelarlo è lo stesso Toto Wolff che ha parlato di quando Niki Lauda aveva sollevato qualche dubbio sull’approdo di Hamilton nella scuderia tedesca. Così anche Lauda si convinse: “Niki parlando di te mi disse: ‘Funziona in modo diverso da me e funziona molto bene“ LEGGI ANCHE >>> Lando Norris, il team radio di Hamilton è…
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Ho pregato e sperato per questo, ma ho pensato che ci sarebbe voluto tanto tempo per cercare di recuperare dei punti, ma ora siamo più vicini. Ora invece, vincendo il GP d’Ungheria con tanto di giro veloce, Hamilton appaierebbe il rivale in vetta al campionato in caso di secondo posto di quest’ultimo. In Mercedes avevano promesso aggiornamenti importanti per l’evento inglese e così è stato. Un cambio di paradigma totale, che inevitabilmente ha ridato morale ad Hamilton e a tutta la scuderia di…
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Gli ha dato ragione il weekend di Silverstone, che ha visto i due contendenti toccarsi ad oltre 280 km/h alla curva Copse. Hamilton e Verstappen mi stanno ricordando Senna e Prost per il modo in cui si trattano a vicenda” ha evidenziato il tedesco, oggi opinionista televisivo Parlando con il sito Sport Bild, l’ex portacolori di Jordan, Williams e Toyota ha messo in guardia Verstappen ed Hamilton: “La battaglia sta arrivando alla fine e spero davvero che nessuno si faccia male.
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