Ucraina: nave a Ravenna, operazioni…"

Ad accogliere l'imbarcazione in banchina, fra le autorità, l'ambasciatore ucraino Yaroslav Melnyk e il comandante Francesco Cimmino, direttore marittimo dell'Emilia-Romagna, col personale della Guardia costiera che sta sovrintendendo alle operazioni. Le operazioni dureranno almeno circa 30 ore. Il cargo è arrivato in rada a Ravenna nella mattinata di ieri ma l'ormeggio in banchina è avvenuto soltanto in tarda serata per via delle operazioni di un'altra nave che sono state rallentate dal maltempo. Leggi

Se il mare con il caldo si conferma in testa alla classifica delle mete preferite, campagna e parchi naturali contendono alla montagna il secondo posto ma - nota Coldiretti - recuperano terreno anche le città d'arte, prese d'assalto soprattutto dagli stranieri. Particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere - sottolinea Coldiretti - una Italia cosiddetta "minore" con ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di visitare i piccoli borghi magari anche solo con una… Leggi

Kiev, 13 ago. (askanews) - Già 16 navi con prodotti agricoli hanno lasciato i porti ucraini attraverso i corridoi del grano. Le immagini dal porto di Chornomorsk sul Mar Nero di una nave diretta verso la Turchia "I lanciatori missilistici (russi) con 16 missili pronti continuano a mantenere il livello di minaccia di attacchi missilistici (ai convogli) al limite dell'alta probabilità", ha osservato Nazarov. Leggi

Una nave è arrivata in Italia, porto di Ravenna La nave del grano dell’Ucraina è arrivata in Italia, a Ravenna: tre mesi di tregua per vincere l’incubo della fame. Carica di grano, la nave Rejon è già nel porto di Ravenna. Durante questi tre mesi di tregua saranno esportate 25 milioni di tonnellate di grano sui mercati globali con un prezzo calato ai livelli pre-guerra. IN ITALIA UNA NAVE CARICA DI GRANO. Leggi

Le immagini dal porto di Chornomorsk sul Mar Nero di una nave diretta verso la Turchia Lo ha riferito il portavoce del comando operativo ucraino "Sud" Vladyslav Nazarov secondo Unian. Kiev, 13 ago. (askanews) - Già 16 navi con prodotti agricoli hanno lasciato i porti ucraini attraverso i corridoi del grano. "I lanciatori missilistici (russi) con 16 missili pronti continuano a mantenere il livello di minaccia di attacchi missilistici (ai convogli) al limite dell'alta probabilità", ha… Leggi

(askanews) - Già 16 navi con prodotti agricoli hanno lasciato i porti ucraini attraverso i corridoi del grano. Lo ha riferito il portavoce del comando operativo ucraino "Sud" Vladyslav Nazarov secondo Unian. "I lanciatori missilistici (russi) con 16 missili pronti continuano a mantenere il livello di minaccia di attacchi missilistici (ai convogli) al limite dell'alta probabilità", ha osservato Nazarov. Leggi

"I lanciatori missilistici (russi) con 16 missili pronti continuano a mantenere il livello di minaccia di attacchi missilistici (ai convogli) al limite dell'alta probabilità", ha osservato Nazarov. Le immagini dal porto di Chornomorsk sul Mar Nero di una nave diretta verso la Turchia Lo ha riferito il portavoce del comando operativo ucraino "Sud" Vladyslav Nazarov secondo Unian. (askanews) - Già 16 navi con prodotti agricoli hanno lasciato i porti ucraini attraverso i… Leggi

Milano, 13 ago. (askanews) – Dopo aver effettuato i diversi controlli sul carico risultato a norma, l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli (Adm) ha dato il proprio via libera allo scarico della nave Rojen proveniente dall’Ucraina e che la notte scorsa ha attraccato nel porto di Ravenna. Le operazioni per svuotare i container con 15mila … Leggi

E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè divulgata in occasione del weekend da bollino nero sulle strade italiane per le partenze del “capodanno” dell’estate, anche se c’è un 24% dei cittadini che dichiara di trascorrerlo a casa a risposare mentre per un altro 25% si tratta di un giorno come gli altri. Esodo di Ferragosto, foto LAPRESSE. C’è anche una quota del 23% di italiani, quasi 1 su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza… Leggi

Sono in corso al porto di Ravenna, banchina 'Cereali', le operazioni commerciali della Rojen, la nave cargo battente bandiera maltese e carica di 15mila tonnellate di semi di mais destinati ai mangimi per allevamenti, partita da Chornomorsk, vicino a Odessa, il 5 agosto, nell'ambito degli accordi commerciali che riaprono le esportazioni dall'Ucraina. Il cargo e' arrivato in rada a Ravenna nella mattinata di ieri ma l'ormeggio in banchina e' avvenuto soltanto in tarda serata per via… Leggi

Sono in corso al porto di Ravenna, banchina 'Cereali', le operazioni commerciali della Rojen, la nave cargo battente bandiera maltese e carica di 15mila tonnellate di semi di mais destinati ai mangimi per allevamenti, partita da Chornomorsk, vicino a Odessa, il 5 agosto, nell'ambito degli accordi commerciali che riaprono le esportazioni dall'Ucraina. Le operazioni dureranno almeno circa 30 ore. Nella stessa giornata al porto di Ravenna e' attesa un'altra nave dall'Ucraina, la Sacura… Leggi

In rada dalle prime ore del pomeriggio, le operazioni di approdo del cargo sono state posticipate a causa del maltempo Ucraina, la nave Rojen in porto a Ravenna. 13 agosto 2022. È arrivata in porto a Ravenna nella tarda sera di venerdì, la nave Rojen con 15 mila tonnellate di semi di mais provenienti da Odessa, in Ucraina. Leggi

Desidero fare un ringraziamento speciale alle oltre diecimila donne e uomini dell’Agenzia che sono al lavoro anche in questi giorni di agosto con passione e spirito di servizio” Dopo l’arrivo della nave Rojen al porto di Ravenna, questa mattina il personale dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli (Adm) è presente con i funzionari dei reparti specializzati e con un proprio laboratorio chimico per effettuare le verifiche di protocollo su un campione delle 13mila tonnellate di mais… Leggi

Un dipendente si è barricato in camera: "Io da qui non me ne vado". La polizia locale ha liberato la struttura, trasferendo altrove gli ultimi clienti rimasti all’interno. E i pompieri scardinano la porta Leggi

Milano, 13 ago. (askanews) – “Lo sbarco in Italia della prima nave carica di mais proveniente dal Mar Nero è importante per fermare le speculazioni sui prezzi, dalle stalle alle tavole, in una situazione in cui l’Ucraina, con una quota di poco superiore al 13% per un totale di 785 milioni di chili, è il … Leggi

E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente lo sbarco in Italia a Ravenna di 15mila tonnellate di mais della nave Rojen partita dal porto ucraino di Chornomorsk. Lo sbarco in Italia della prima nave carica di mais proveniente dal Mar Nero è importante per fermare le speculazioni sui prezzi, dalle stalle alle tavole, in una situazione in cui l'Ucraina con una quota di poco superiore al 13%, per un totale di 785 milioni di chili, è il secondo fornitore di mais… Leggi

Tra i prodotti che hanno subito maggiori incrementi di prezzo nel carrello della spesa ci sono proprio – sottolinea la Coldiretti – alimenti la cui disponibilità dipende direttamente o indirettamente dalle importazioni dall’estero ed in particolare dall’Ucraina. In cima alla classifica dei rincari con un +65,8% ci sono gli oli di semi, soprattutto quello di girasole che risente del conflitto in Ucraina che è uno dei principali produttori, mentre al secondo… Leggi

Una nave carica di mais proveniente dall’Ucraina è arrivata nella notte tra venerdì e sabato nel porto di Ravenna Sempre sabato mattina, un’altra nave con 2.900 tonnellate di semi di girasole ha lasciato l’Ucraina per la Turchia. Battente bandiera delle Barbados, il cargo è diretto in Turchia. (LaPresse) La nave cargo ‘Fulmar S’, che trasporta 12 mila tonnellate di grano, è salpata sabato mattina dal porto ucraino di Chornomorsk, vicino Odessa. Leggi

Dopo sette giorni di navigazione, è entrata nel Porto di Ravenna, ieri sera 12 agosto, poco prima della mezzanotte, la nave Rojen, con un carico di 15 mila tonnellate di mais per uso zootecnico, proveniente dal porto ucraino di Chornomorsk, vicino a Odessa. E’ attesa per martedì 16 agosto la nave Sacura, partita dal porto di Yuzhny, in Ucraina, che batte bandiera liberiana e trasporta un carico di 11 mila tonnellate di semi di soia… Leggi

L’ingresso della Rojen era inizialmente previsto per metà pomeriggio, poi i tempi si sono dilatati a causa dei ritardi di scarico di un’altra nave, con la Rojen ad attendere in rada. Alle 20 l’ambasciatore ucraino ha incontrato la stampa italiana ed internazionale alla banchina della Cereal Docks, quindi alle 23.40 ecco finalmente l’entrata in porto della Rojen (Video di Massimo Fiorentini) Una lunga giornata di attesa culminata con l’ingresso in porto della nave cargo… Leggi

È il cargo Sacura, proveniente dal porto di Pivdennyi con un carico di 11mila tonnellate di semi di soia Nel 2021 il Porto di Ravenna ha movimentato 4.276.198 tonnellate di merci dai Paesi che si affacciano dal Mar Nero (Russia compresa). Si doveva aspettare lo scarico di tonnellate di soia operato dalle gru su una nave cargo che batteva bandiera brasiliana rallentato dalle piogge. Importante anche i movimenti da Russia: nel 2021 a Ravenna sono arrivate 774.742… Leggi

«Questa è la prima consegna di aiuti alimentari umanitari nell'ambito della Black Sea Grain Initiative», ha spiegato il portavoce del Wfp Tomson Phiri La prima nave carica di cereali a raggiungere l'Italia dopo lo sblocco diplomatico che ha permesso la ripartenza del commercio, è arrivata ieri sera a Ravenna con 15mila tonnellate di mais. Tanto che le Nazioni Unite hanno noleggiato una nave per trasportare cereali ucraini destinati a sostenere le operazioni di aiuto umanitario in tutto il mondo. Leggi

Il cargo con tonnellate di mais attraccato nella tarda serata di venerdì. In rada dalle prime ore del pomeriggio, le operazioni di approdo del cargo sono state posticipate a causa del maltempo Le oiperazioni di attracco ritardate per il maltempo. E’ arrivata in porto a Ravenna nella tarda sera di venerdì, la nave Rojen con 15 mila tonnellate di semi di mais provenienti da Odessa, in Ucraina. Leggi

Pertanto, oggi lo sblocco dei porti ucraini e il ripristino dell'approvvigionamento delle colture di grano attraverso sicuri corridoi verdi al mercato internazionale, è la chiave per impedire alla Russia di creare una carestia artificiale a livello globale". "La guerra iniziata dalla Russia contro l'Ucraina ha conseguenze globali e minaccia il mondo di carestia. L'unica garanzia per stabilizzare l'approvvigionamento alimentare mondiale è - sottolinea l'ambasciatore -… Leggi

sat/gsl Una nave cargo è in arrivo nel porto di Ravenna con 15 mila tonnellate di semi di mais provenienti da Odessa. "L'Agenzia - spiega il Direttore Generale Marcello Minenna - sta seguendo da mesi con particolare attenzione la situazione nel Donbass per garantire la legalità e la sicurezza delle merci che arrivano in Italia". L'Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli è presente per effettuare le verifiche. Leggi

Ora si riparte almeno con l'alimentare, un fatto molto importante per l'economia, per gli allevatori in questo caso, e un segnale positivo anche per il popolo ucraino. Lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk in conferenza stampa a Ravenna, dove arriverà la nave cargo con 15 mila tonnellate di semi di mais dal porto ucraino di Chornomorsk, vicino a Odessa. Per loro è molto importante mostrare al mondo che l'Ucraina è in grado di riprendere le rotte commerciali e noi siamo al loro… Leggi

Continuano le partenze di navi cariche di grano dai porti ucraini, dopo lo sblocco seguito all’accordo trovato tra Mosca e Kiev a Istanbul. La nave diretta nella Repubblica Islamica degli ayatollah è la Star Laura, con 60.150 tonnellate di mais, mentre quella che farà rotta verso la Turchia – la Sormovskiy – trasporterà 3.050 tonnellate di grano. La nave che batte bandiera maltese è partita il 5 agosto dal porto di Chornomorsk, vicino a Odessa Due cargo stanno per prendere il largo verso la Turchia e l’Ucraina… Leggi

di Claudio Del Frate. La Razoni trasporta 26.000 tonnellate di mais che dovevano arrivare in Libano. Dopo la nave della Sierra Leone altre sei unità sono salpate da Odessa, dove sono ferme circa 20 milioni di tonnellate di cereali Ma la nave Razoni non sembra accompagnata da una buona stella: da quattro giorni si trova infatti ferma all’ancora davanti a un porto della Turchia meridionale perché il destinatario del carico, oltre 26.000 tonnellate di mais, ha rifiutato di prenderselo. Leggi

Come ha sottolineato, non senza emozione, Papa Francesco: «Desidero salutare con soddisfazione la partenza dai porti della Ucraina delle prime navi cariche di cereali Fino a questo inizio di agosto in cui la situazione sta cambiando (dopo i primi segnali già nelle scorse settimane). Materie Prime alimentari Grano, prime navi dai porti ucraini: cosa cambia per quantità e prezzi di Redazione Economia. Leggi

Ma la scoperta scientifica può offrire interessantissimi risvolti proprio nel comparto del Grano coltivato per il consumo umano. A scoprire un determinato “comportamento” del Grano selvatico è stato un team di ricercatori dell’Università Ben-Gurion del Negev, in Istraele. Fortunatamente, però, in questo caso parliamo di un “veleno” prodotto dal grano selvatico, dunque non quello che usiamo per la nostra… Leggi