Normale che sono state tre perdite importanti a inizio stagione, considerando Hakimi e Lukaku, oltre che Christian Eriksen Inzaghi dopo Inter-Sampdoria terminata sul punteggio di 3-0 per l’ultima a San Siro, innanzitutto si è complimentato con il Milan per la vittoria dello scudetto. Siamo l’Inter, abbiamo vinto due trofei ma in questo momento essere arrivati secondi ci dispiace. Poi il tecnico piacentino si è detto comunque orgoglioso per la sua prima stagione disputata sulla…
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Inzaghi: «Secondo posto dispiace ma…"
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Giancarlo Padovan, dagli studi di Sky Sport 24, si è concentrato sulla lotta finale per lo Scudetto con Inter e Milan protagoniste. Ma sono sia Inter che Milan proprietà transitorie, ma fanno gola perché sono marchi importanti Quelle squadre, Inter e Juventus, erano stanche, sfiduciate e non facevano addirittura più risultati. DIRIGENZE − Padovan elogia il lavoro delle due società: «Bel voto comunque ad entrambe le dirigenze, 8.
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Appuntamento domenica alle 18.00 per l'ultimo scontro a distanza tra Milan e Inter. Ecco il bilancio categoria per categoria. LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 33^ GIORNATA Curiosamente, tuttavia, la vetta è lontana due punti. In palio c'è lo scudetto, obiettivo della squadra di Inzaghi che domina in 7 specialità statistiche in questo campionato.
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In attacco Lautaro con Dzeko, anche se Sanchez conserva ancora qualche speranza di far breccia nella mente del suo allenatore. Nerazzurri campioni se e solo se battono la Sampdoria e il Milan perde contro il Sassuolo. Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic…
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La sfida è fra Milan e Inter, con i rossoneri in vetta e lanciati alla conquista della Serie A dopo 11 anni. La cerimonia di premiazione avverrà o al Mapei Stadium - Città del Tricolore di Reggio Emilia, al termine dell'incontro Sassuolo - Milan, o allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, alla fine della gara Inter - Sampdoria Non conta mai quello che hai fatto fino a ieri ma quello che farai fino a domani.
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L’ex attaccante, esonerato dal Brescia a marzo, è stato infatti intercettato dalla stampa a Milano al “Memorial Claudio Lippi”. Pippo Inzaghi e lo Scudetto tra il fratello Simone ed il suo Milan. Pippo Inzaghi, infatti, non è solo una leggenda rossonera, ma è anche il fratello dell’allenatore dell’Inter, che domenica si giocherà il suo primo Scudetto da allenatore. Mentre l’Inter del fratello Simone ed il Milan si giocano lo Scudetto, Pippo Inzaghi ha pronunciato una frase…
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Scene che tuttavia secondo Giancarlo Padovan, uno dei più noti e autorevoli giornalisti del settore, non si ripeteranno domani pomeriggio. Per scoprire se il tecnico del Bologna e Padovan avranno avuto ragione non resta che attendere la risposta del campo Tra queste la più importante è ovviamente quella relativa allo Scudetto, in bilico tra Milan e Inter. Con lo Scudetto ancora in bilico tra Inter e Milan arriva la sentenza in merito di un nome molto noto tra gli addetti ai lavori.
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Milan, niente festa scudetto della squadra domani: in caso di trionfo verrà organizzata per lunedì - Leggi la notizia, CLICCA ! Il Sole 24 Ore - Milan, RedBird a un passo dal Milan. Sampdoria, Giampaolo: "In questo club e in questa città io sono a mio agio" - Leggi la notizia, CLICCA ! Stasera Fiorentina-Juventus, i convocati di Allegri: torna McKennie dopo tre mesi - Leggi la notizia, CLICCA ! ore 13 - Le parole di Inzaghi su scudetto e futuro.
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Inzaghi resterà alla guida dell’Inter indipendentemente da come andrà l’ultima giornata; i nerazzurri vogliono costruire con l’attuale tecnico un progetto vincente. Arrivato in estate dopo l’addio di Conte, Inzaghi ha fatto il definitivo salto di qualità andando in un club, l’Inter, con obiettivi (a volte anche obblighi) ben diversi da quelli di una Lazio. L’Inter del futuro inizia a prendere forma anche se, l’unica certezza, è la permanenza di Inzaghi L’Inter si sta giocando lo scudetto…
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È stata una lotta bellissima, detto questo dico che il Milan quest’anno ha avuto una crescita esponenziale, sotto tutti i punti di vista. Inter e Milan oggi alle 18 si giocheranno la vittoria della Serie A, rispettivamente contro Sampdoria e Sassuolo. Per me l’Inter come squadra ha una rosa veramente forte, se la giocherà fino all’ultima giornata e sarà una sfida avvincente» Inter e Milan? È stata una lotta bella lì davanti, ma in ogni zona della classifica: anche Europa e salvezza.
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Due anni assieme alla Lazio tra prima squadra e Primavera: poi il colpo di scena con l'esonero di uno e la promozione dell'altro. Alessandro De Felice. Oggi si contendono lo scudetto con una volata fino all'ultimo centimetro. Stefano Pioli e Simone Inzaghi, gli allenatori rispettivamente di Milan e Inter, si conoscono molto bene sin dai tempi della Lazio. Nell'aprile del 2016 arrivò l'esonero di Pioli dopo la sconfitta nel derby, con la promozione di Inzaghi fino…
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Padre Pio era tifoso dell’Inter? Dopo quella partita si è avverata la profezia di Padre Pio La moglie del presidente Angelo Moratti, signora Erminia, alla vigilia portò tutta la squadra nel convento di Padre Pio". Tre scudetti sulle due sponde, due con l’Inter, uno con il Milan. Poi noi siamo andati da Padre Pio…" Scusi, da Padre Pio?
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Stefano Pioli ha preso il posto di Marco Giampaolo sulla panchina del Milan nel campionato 2019-2020. Pioli al posto di Giampaolo. Inzaghi al posto di Pioli. I precedenti fra Inzaghi le Sampdoria sono invece 12 con questo rendiconto: 8 successi per il piacentino, 2 pari, 2 vittorie blucerchiate Scudetto sliding doors. vedi letture. Simone Inzaghi subentrò a Stefano Pioli sulla panchina della Lazio nella stagione 2015-2016.
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Per entrambi, infatti, la vittoria del titolo sarebbe una prima volta. Il titolo recita: "Scudetto, la prima volta di Pioli e Inzaghi". Oggi vuole raccogliere i frutti di tanta gavetta lungo gli anni L'edizione della Stampa mette sotto la lente di ingrandimento il lavoro dei due allenatori Stefano Pioli e Simone Inzaghi. A inizi anni 2000, Pioli vinse un campionato allievi con le giovanili del Bologna
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I primi calci, la parrocchia e la scuola in autostop: viaggio alle radici dei tecnici di Milan e Inter. Gli amici di Simone: "È quello di sempre". Dal nostro inviato G.B. Olivero Il socio di Stefano: "Ama l’abbigliamento".
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L'occasione di scrollarsi di dosso l'etichetta del "bravo allenatore ma non da grande club" è ghiotta, e Stefano non vuole lasciarsela sfuggire. Entrambi - sottolinea Giancarlo Dotto dalle colonne del Corriere dello Sport - non hanno infatti mai vinto lo Scudetto. Nel suo caso lo Scudetto sarebbe un sbornia solo perché oggi è altamente improbabile: "Organico alla mano, e andamento alla mano, questo campionato Inzaghi avrebbe dovuto vincerlo con giornate di anticipo…
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Stefano Pioli e Simone Inzaghi hanno scelto la stessa strada per tracciare il percorso che domenica pomeriggio condurrà uno dei due al primo scudetto da allenatore, dopo averne conquistato uno nella carriera precedente: difensore il tecnico del Milan, attaccante quello dell’Inter. Gli sprint con le pulsazioni fuori controllo erano nel loro destino già da calciatori. In entrambi i casi epiloghi rimasti nella storia
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Dentro lo stadio, in un San Siro che pareva persino più grande delle sue normali dimensioni, la gente attendeva la partita come un miracolo laico I tifosi rossoneri si sono mossi con largo anticipo per raggiungere il prima possibile San Siro, ben prima dell’inizio della partita. Era il 2013, dicembre: avrei visto dal vivo, per la prima volta, un derby di Milano. Per tutti noi che lo ammiravamo a bocca aperta a chilometri di distanza, San Siro era un luogo ultraterreno, dove l’epica si mescolava alla…
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