LaPresse 14/10/2021
È il risultato a cui sono giunte le indagini della Direzione Antimafia di Bari, iniziate dopo il ritrovamento dell’auto incendiata lo scorso 1° settembre Nella sparatoria altre due persone rimasero ferite, tra cui un bambino di 11 anni. L’auto era stata bruciata dai killer tra i boschi nei dintorni del paesino, nel tentativo di cancellare le proprie tracce. Gli ultimi sviluppi dell'indagine della DIA di Bari sulla Jeep Renagade incendiata il 1° settembre.
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