Il Messaggero 22/02/2021
Tra di loro anche Simona Ravara, l’infermiera di Codogno in turno quando è iniziato tutto, ha origini umbre: «Mia mamma – ha detto - è di Perugia, quindi la mia è stata una scelta di cuore e di dovere» Un limite anche solo psicologico, ma ragionare a quattro cifre, quando la prima ondata non aveva lasciato strascichi così tragici, continua a far paura. Le perdite sono sei di Perugia e una ciascuno di Città della Pieve, Marsciano, Deruta, Todi e Passignano
Leggi