Papa a Iqaluit: provo indignazione…"

(askanews) – Papa Francesco è rientrato dal suo viaggio apostolico in Canada. L’aereo partito da Iqaluit è atterrato all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma dopo sei ore di volo. Il Papa ha ringraziato gli ex-alunni delle scuole residenziali “per quanto avete avuto il coraggio di dire, condividendo grandi sofferenze Papa a Iqaluit: provo indignazione e vergogna, chiedo perdono. Francesco rientrato a Roma al termine del viaggio in Canada. Leggi

A Iqaluit, a circa 300 chilometri dal circolo polare artico, dove si trova la più grande comunità di Inuit, l'ultima tappa del Viaggio Apostolico in Canada. Nella Nakasuk Elementary School l'incontra in privato con alcuni alunni delle ex scuole residenziali Leggi

Un percorso per riprendere a camminare insieme verso riconciliazione e guarigione Il viaggio del Papa in Canada raccontato in un minuto. In un video, i sei giorni del 37.mo viaggio apostolico di Papa Francesco attraverso la terra canadese, da ovest ad est e poi a nord verso l'Artico. Un "pellegrinaggio penitenziale" in cui il Papa ha ribadito indignazione e vergogna per la partecipazione di molti cristiani al sistema delle scuole penitenziali strumento di assimilazione culturale che ha causato devastanti… Leggi

Inuit ascoltano il Papa. Separare ogni giorno la luce dalle tenebre. Ancora la lampada qulliq viene evocata dal Papa quando esorta a "venire alla luce". Da gesuita esperto nell'arte del discernimento, Papa Francesco porta a considerare lo scontro quotidiano tra luce e tenebre che ogni giorno abita ciascuno Si congeda con tre consigli: camminare verso l'alto, venire alla luce, fare squadra. Antonella Palermo - Città del Vaticano Leggi

"Abbiamo ascoltato questo appello e rivedremo un piano d'azione aggiornato durante la nostra Assemblea plenaria nazionale in autunno Il decollo. Subito dopo la Guardia d'Onore e il saluto alle delegaizoni, il Pontefice è salito a bordo di un A330/ITA Airways per fare ritorno a Roma. Il Pontefice arriverà in Italia dopo circa sei ore di volo, sorvolando diversi Paesi: Danimarca (Groenlandia), Irlanda, Regno Unito, Francia, Germania, Svizzera Leggi

Milano, 29 lug. (askanews) – L’aereo con a bordo Papa Francesco è atterrato alle ore 15.38 ora locale a Iqaluit (21.58 ora italiana), a 300 chilometri dal Polo Nord, ultima tappa del suo “pellegrinaggio penitenziale” in Canada. A fine giornata (notte in Italia) il Papa riprende l’aereo per tornare, sabato, a Roma Leggi

Ciò ha ridestato in me l’indignazione e la vergogna che mi accompagnano da mesi” (LaPresse) – “Poco fa ho ascoltato diversi di voi, ex-alunni delle scuole residenziali: grazie per quanto avete avuto il coraggio di dire, condividendo grandi sofferenze. Milano, 30 lug. Leggi

Con lo striscione "Rescind the Doctrine" (Cancella la Dottrina), prima alzato davanti all'altare della messa papale e poi esposto fuori del Santuario nazionale canadese di Sainte-Anne-de-Beaupré, gruppi di indigeni contestano a papa Francesco il fatto che, nonostante le scuse ai nativi per gli orrori nelle scuole residenziali cattoliche e perla politica di assimilazione, non ha ancora ripudiato la Dottrina della Scoperta, gli editti emessi dalla Chiesa nei secoli passati che autorizzarono le potenze coloniali a… Leggi

Papa Francesco in Canada: perdono per abusi. Francesco vola nell’estremo Nord a ridosso del circolo polare e visita le terre più remote abitate dagli indigeni. Ieri sera nell’incontro con i vescovi ha detto: chiedo ancora perdono a tutte le vittime di abusi sessuali Chiesa sia credibile. Papa Francesco in Canada: perdono per abusi. Leggi

“Sono venuto come fratello, a scoprire in prima persona i frutti buoni e cattivi prodotti dai membri della famiglia cattolica locale nel corso degli anni Nell’est del Canada dove si trova ora, le “scuole residenziali” – in numero minore che in altre zone del paese – si trovano sparpagliate ed è stato chiesto ai sopravvissuti di convergere alla Ville de Quebec per evitare al papa, 85enne con problemi di mobilità, di intraprendere un ulteriore viaggio. Leggi

Iqaluit è la capitale del territorio di Nunavut, nel Canada artico, circa 300 km a sud del circolo polare, un’area che ospita più della metà della popolazione Inuit del Paese. E’ importante che Francesco venga nel territorio di Nunavut, dove vive oltre la metà della popolazione Inuit del Canada”. Il presule si sofferma proprio sull’importanza di questo evento e sul pellegrinaggio penitenziale di Francesco in Canada, incentrato sull'abbraccio, la guarigione e la riconciliazione con le popolazioni… Leggi

Sono venuto come fratello, a scoprire in prima persona i frutti buoni e cattivi prodotti dai membri della famiglia cattolica locale nel corso degli anni. Oso dire, se me lo permettete, che ora, in un certo senso, mi sento anch’io parte della vostra famiglia, e ne sono onorato. La vastità di questa terra fa pensare alla lunghezza del percorso di guarigione e riconciliazione che stiamo affrontando insieme. Leggi

Egli non sostiene con il suo Spirito chi assoggetta gli altri, chi confonde il Vangelo della riconciliazione con il proselitismo. La comprensibile concentrazione sulle sofferenze patite dagli indigeni e sul cammino di riconciliazione intrapreso, ha fatto passare in secondo piano alcune preziose indicazioni disseminate negli interventi di Francesco, che offrono percorsi utili per l’evangelizzazione oggi e ad ogni latitudine. Leggi

E’ la riflessione proposta da Papa Francesco, tra tante, nell'incontro con le autorità civili nel capoluogo della provincia del Quebec, nella quarta giornata del viaggio penitenziale in Canada. In definitiva, Sirimarco ribadisce che certamente il messaggio del Papa interpella tutti e interpella anche la filosofia del diritto Ma per far questo, cioè- per riconoscere i diritti, è fondamentale – spiega - costruire una politica capace innanzitutto di cogliere la dimensione umana planetaria delle… Leggi

“Il primo – spiega – nasce spesso da una fede che, sentendosi attaccata, si concepisce come una specie di ‘armatura’ per difendersi dal mondo. (Il Faro online) Foto Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano. ilfaroonline.it è su TELEGRAM Come spesso accade negli incontri con i vescovi e il clero del luogo meta del Viaggio Apostolico, Papa Francesco striglia, ancora una volta, i pastori. Leggi

Ma questi insegnamenti del passato, ammonisce Papa Francesco, “sono stati violentemente avversati in passato. È un passaggio cruciale del discorso di Papa Francesco di fronte alle autorità civili e diplomatiche del Canada. Ammonisce Papa Francesco: “Non abbiamo bisogno di dividere il mondo in amici e nemici, di prendere le distanze riarmarci fino ai denti. Sia le popolazioni indigene che i cattolici, nota Papa Francesco, sottolineano i valori della socialità È… Leggi

Papa Francesco, nella provincia dell'Alberta ha partecipato al Pellegrinaggio annuale al Lago Sant'Anna, che è così importante per le popolazioni indigene. Delle giornate di Papa Francesco in Canada ricorderà lo stimolo dato alla Chiesa ad essere sempre più aperta nell'accogliere e nel farsi accogliere. Ecco, credo che questo sia ancora più forte: l'aver vissuto questo essere insieme in una molteplicità di espressioni, nella bellezza di ognuno, che rende la vita ancora più ricca. Leggi

Lo storico viaggio in Canada di Papa Francesco:. [traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio] Il 28 luglio Francesco ha incontrato qualcosa come 700 vescovi, chierici e consacrati canadesi, con i quali ha celebrato i Vespri nella cattedrale di Notre-Dame de Québec. Rotta verso l’artico. La sua allocuzione è stata vivamente applaudita dall’assemblea, che si è alzata in piedi entusiasta. Leggi

Papa Francesco incontra i rappresentanti della Chiesa del Quebec. Celebrazione dei Vespri con vescovi e sacerdoti. Milano, 29 lug. (askanews) – Papa Francesco ha incontrato il clero del Quebec presiedendo i vespri nella cattedrale di Notre Dame in Quebec. Il pontefice ha ribadito ancora una volta la sua disponibilità a scusarsi con le popolazioni indigene lanciando un messaggio di tolleranza ai membri della sua Chiesa Leggi

Il pontefice ha ribadito ancora una volta la sua disponibilità a scusarsi con le popolazioni indigene lanciando un messaggio di tolleranza ai membri della sua Chiesa Milano, 29 lug. (askanews) - Papa Francesco ha incontrato il clero del Quebec presiedendo i vespri nella cattedrale di Notre Dame in Quebec. Leggi

Circa trenta minuti dopo avverrà la partenza in aereo a bordo del quale Francesco risponderà alle domande dei giornalisti Giovani e anziani insieme. A Francesco che in questi giorni ha ripetutamente chiesto perdono per queste ferite ancora fresche e dolorose, alcuni alunni delle ex scuole residenziali avranno la possibilità di rivolgere alcune domande. Qui, ad appena 300 chilometri a sud dal circolo polare artico, Francesco giungerà nel pomeriggio, alle 15.50. Leggi

Indigeni Olmec. Il nome significa uomini di gomma in nahuatl perché nella zona in cui erano insediati si estraeva il lattica. Sono testimonianza del livello artistico raggiunto dagli indigeni Olmec e Zacatecos le sculture che il Museo di Albuquerque ha restituito al Messico. Sono tribù precolombiane che vivevano nel Messico centrale coltivando o cacciando. Scultura di Cihuateotl: lotto precolombiano da verificare. Leggi

La bolla fu poi estesa a Colombo per la conquista delle terre d’oltreoceano. La speranza era che Bergoglio cancellasse il testo emanato nel 1452 da Niccolò V e confezionato su misura per il re del Portogallo Alfonso V, col quale gli si garantiva il possesso delle terre scoperte nell’Africa del Nord e affacciate sull’Atlantico, oltre al diritto all’evangelizzazione senza se e senza ma degli indigeni. Leggi

"È da qui, da questo luogo tristemente evocativo, che vorrei iniziare quanto ho nell'animo: un pellegrinaggio penitenziale - ha detto il pontefice -. Stefano Maria Paci. La visita del Papa in Canada. "Attendevo di giungere tra voi". Si è aperta così la visita di Papa Francesco in Canada. Poi Papa Francesco ha espresso "l'indignazione e la vergogna" per le sofferenze degli indigeni in Canada. Ne abbiamo parlato in Non Stop News con Stefano Maria Paci, vaticanista e giornalista di… Leggi

LA POLEMICA Papa Francesco, le scuse per gli abusi nelle scuole canadesi non. Penso in particolare agli abusi sessuali commessi contro minori e persone vulnerabili, scandali che richiedono azioni forti e una lotta irreversibile» ha affermato il pontefice rivolgendosi ai consacrati Quebec (Canada) – Preti pedofili mai più. APPROFONDIMENTI IL CASO Dagli abusi sessuali alla bolla di Papa Borgia, le proteste in. Leggi

"Mai più abusi". La Chiesa in Canada ha iniziato un percorso nuovo, dopo essere stata ferita e sconvolta dal male perpetrato da alcuni suoi figli" Bergoglio fa nuovamente mea culpa per gli abusi nei confronti dei nativi canadesi: "Io vorrei, insieme a voi, chiedere ancora perdono a tutte le vittime. "Per annunciare il Vangelo bisogna essere credibili" ammonisce Bergoglio parlando alla Chiesa canadese Leggi

Francesco durante i vespri con vescovi, sacerdoti, seminaristi e operatori pastorali. La Chiesa, comunità ospitale. Infine, la terza sfida: “La fraternità” Tantomeno una gioia “legata a ricchezze e sicurezze; nemmeno alla persuasione che nella vita ci andrà sempre bene, senza croci e problemi”. Francesco incontra il clero canadese nella cattedrale di Notre Dame di Québec, dove prega alla tomba di san Francesco de Laval Leggi

Lo fa Francesco davanti al clero, con parole che tracciano le linee ecclesiologiche della presenza della Chiesa cattolica nella società Io vorrei, insieme a voi, chiedere ancora perdono a tutte le vittime. "La Chiesa in Canada ha iniziato un percorso nuovo, dopo essere stata ferita e sconvolta dal male perpetrato da alcuni suoi figli. Il Papa parla in un discorso fra i più alti fra quelli pronunciati i questo viaggio… Leggi

Lo sottolinea una fedele incontrata nel santuario di Sant'Anne de Beaupré, luogo di devozione e preghiera, che oggi il Vescovo di Roma visiterà. "Papa Francesco è il Papa del perdono". E’ un Santuario nel quale le persone pregano, chiedono ascolto, vengono per ringraziare. Sant’Anna è la nonna di tutti, ho risposto; mia nonna si chiama Anna, mia madre Maria, mio padre Giuseppe. Per questo è venuto il Papa: il Papa dei poveri, il Papa del perdono Leggi

C’è una sola strada, una sola via: è la via di Gesù, è la via che è Gesù. Tanti gli indigeni fra i pellegrini arrivati per ascoltare Francesco già dalle 5.30 del mattino. Infine il Papa sottolinea che “al centro delle nostre domande, delle fatiche che portiamo dentro, della stessa vita pastorale”, dobbiamo mettere “il Signore Gesù”. Solo così, conclude Francesco, “riconciliati con Dio, con gli altri e con noi stessi”, possiamo essere “strumenti di riconciliazione e di pace nella società… Leggi

Quebec – Momenti di tensione all’inizio della messa di Papa Francesco nel santuario nazionale canadese di Sainte-Anne-de-Beaupré, nella città di Quebec, dove un gruppo con insegne di indigeni ha innalzato uno striscione davanti all’altare con la scritta “Rescind the doctrine”, ovvero “cancella la dottrina”. In altre parole, le scuse del Papa sono prive di significato senza annullare la Dottrina della Scoperta, cosa che solo lui può fare. Leggi

Resta con noi, Signore, perché con Te la notte del dolore si cambia nel mattino radioso della vita E ciò può verificarsi anche nella vita della Chiesa, la comunità dei discepoli. del Signore che i due di Emmaus rappresentano. Resta con noi, Signore, quando tramonta la speranza e scende oscura la notte della delusione. Anzitutto c’è il senso del fallimento, che abita il cuore di questi due discepoli dopo la morte di Gesù. Leggi

Subito dopo la nomina di papa Francesco, 500 mila nativi americani rivolsero al nuovo Pontefice un appello affinché venisse abolita la famigerata bolla papale chiamata «Discovery Doctrine» o Dottrina della Scoperta. Tutto questo, insieme ad altri sforzi di supporto, era progettato per implementare la cosiddetta «Discovery Doctrine» La Discovery Doctrine ha così consentito ogni genere di nefandezza e sopraffazione ai danni delle popolazioni native. Leggi

Difficoltà e dolore riflessi anche in uno striscione innalzato da alcune persone vicino all’altare prima della celebrazione e poi posto all’ingresso del Santuario. Commozione e gioia si sono mescolate tra i fedeli durante le sue parole. Una tentazione del nemico ha spiegato, che minaccia il cammino spirituale e della Chiesa, è far credere che i fallimenti siano definitivi, e quindi non valga la pena cercare una strada per ricominciare. Leggi

(Il Faro online) Foto Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano. ilfaroonline.it è su TELEGRAM Il Papa parla esplicitamente del “fallimento” della Chiesa in Canada. Nel quinto giorno di Viaggio Apostolico in Canada, Papa Francesco celebra messa nel Santuario di Sant’Anna, a Quebec e rinnova il mea culpa per le violenze subite dagli indigeni da parte dei cattolici. Leggi

Un vistoso striscione fuori dalla basilica di Sant'Anna, nella cintura periferica di Quebec City, non poteva passare inosservato: a caratteri cubitali si leggeva “Rescind the doctrin”, cancella la dottrina, dando uno strano benvenuto a Papa Francesco mentre stava transitando sulla papamobile. Effettivamente Papa Francesco in questi giorni ha chiesto perdono, manifestato la propria vergogna davanti alle colpe e alle mancanze di pagine… Leggi

Non c’è bisogno di chiedersi come proseguire le guerre, ma come fermarle". E di impedire - ha detto Bergoglio - che i popoli siano tenuti nuovamente in ostaggio dalla morsa di spaventose guerre fredde allargate. "Non c’è bisogno di chiedersi come proseguire le guerre, ma come fermarle. C’è bisogno di politiche creative e lungimiranti, che sappiano uscire dagli schemi delle parti per dare risposte alle sfide globali" "Oggi, di fronte all’insensata follia della guerra - ha osservato… Leggi

Per questo motivo esprimo la mia profonda vergogna e il mio dolore. 28 luglio 2022 Link Embed. https://video.repubblica.it/mondo/il-papa-arriva-in-quebec-chiedo-perdono-per-quanto-fatto-dai-cristiani-alle-popolazioni-indigene/421812/422749 Copia Copia. Leggi

Cosa erano le scuole residenziali. Rientrante in discutibilissime politiche di assimilazione e di affrancamento, il sistema delle scuole residenziali, nelle parole del Papa, sono state devastanti “per la gente di queste terre. Un vero e proprio percorso di orrori e di atrocità inflitte a bambini indigeni sottratti ai loro cari e di cui abbiamo trattato spesso. Sette eventi nazionali tenutesi tra 2008-2013 hanno commemorato… Leggi

“Anche noi, - confessa il Papa - dinanzi allo scandalo del male e al Corpo di Cristo ferito nella carne dei nostri fratelli indigeni, siamo piombati nell’amarezza e avvertiamo il peso del fallimento”. Prende spunto dal Vangelo, dai discepoli di Emmaus che passano dalla sensazione di “fallimento” per la morte di Gesù alla «speranza» suscitata nel riscoprirLo al proprio fianco. E’ il secondo giorno della tappa nel Canada francofono del “pellegrinaggio penitenziale” di Papa Francesco Leggi

E non resti prigioniera degli “interessi di parte” e del “sostegno alle lobby“. Guardare la futuro. “Occorre saper guardare, come la sapienza indigena insegna, alle sette generazioni future, non alle convenienze immediate, alle scadenze elettorali, al sostegno delle lobby. E se tutte parlano della necessità dell’insieme, la politica non può rimanere prigioniera di interessi di parte”, avverte il papa. Leggi

Il suo governo ha affermato che le scuse alle popolazioni indigene per decenni di abusi subiti nelle scuole cattoliche non sono sufficienti. Giovedì 28 Luglio 2022, 17:36 - Ultimo aggiornamento: 18:15. Quebec (Canada) – «Fallimento». Papa Francesco è arrivato al santuario a bordo della papamobile e si è concesso un lungo giro tra la folla plaudente. «Questa Chiesa pellegrina in Canada sta facendo risuonare nel suo cuore in un faticoso cammino… Leggi

Cambi la politica. Papa Francesco in Canada: basta guerre. Papa Francesco in Canada: basta guerre. Infine l’appello contro tutte le guerre Cambi la politica. Quarto giorno di Papa Francesco in Canada. Leggi

(askanews) – Bagno di folla per Papa Francesco a Ville de Québec, la capitale della grande provincia francofona del Canada. Bagno di folla per Papa Francesco a Ville de Québec. Migliaia di nativi, ma anche canadesi bianchi e nuovi immigrati. Ville de Québec, 28 lug. A migliaia si sono radunati per salutare il Santo padre e ascoltare il suo messaggio: tantissimi i nativi americani, gli “indiani” canadesi a cui il Papa ha chiesto scusa per le persecuzioni attuate nei secoli passati attraverso il sistema delle suole… Leggi

Ville de Québec, 28 lug. Così si impianta una moda culturale che uniforma, rende tutto uguale, non tollera differenze e si concentra solo sul momento presente, sui bisogni e sui diritti degli individui, trascurando spesso i doveri nei riguardi dei più deboli e fragili: poveri, migranti, anziani, ammalati, nasciturià Sono loro i dimenticati nelle società del benessere; sono loro che, nell indifferenza generale, vengono scartati come foglie secche da bruciare", ha detto ancora il Santo Padre "È… Leggi

È scandaloso che il benessere generato dallo sviluppo economico non vada a beneficio di tutti i settori della società Nelle scuole residenziali, questi bambini erano soli e isolati nel loro dolore e dolore, lontani dalle loro famiglie e comunità. Occorre saper guardare, come la sapienza indigena insegna, alle sette generazioni future, non alle convenienze immediate, alle scadenze elettorali, al sostegno delle lobby. Leggi

Dopo aver elogiato la “vocazione ecologica” del Paese, il Papa riflette su una “parola fondamentale per i canadesi”, il “multiculturalismo”, che “è una sfida permanente” C’è bisogno infine “di politiche creative e lungimiranti, che sappiano uscire dagli schemi delle parti per dare risposte alle sfide globali”. Reuters. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Dopo le tre giornate ad Edmonton papa Francesco vola a Quebec City, capitale del Canada francofono, seconda tappa del suo… Leggi

Il Papa arriva in Quebec: "Chiedo perdono per quanto fatto da tanti cristiani alle popolazioni indigene". Papa Francesco è arrivato a Quebec City mercoledì per incontrare il Primo Ministro canadese Justin Trudeau e il Governatore Generale Mary Simon nella sua residenza di Quebec, nella seconda tappa della sua visita di una settimana in Canada. "Diverse istituzioni cattoliche locali hanno avuto un ruolo. Leggi