Secondo quanto riferito domenica 21 febbraio dalla CNN, il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, ha affermato che l'amministrazione Biden ha iniziato a dialogare con l’Iran sulla questione degli ostaggi statunitensi sul suolo iraniano, sottolineando che si tratta di una "priorità" per la Casa Bianca. Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa ha poi affermato che l’Iran non ha ancora dato una risposta in merito all'incontro proposto dall'Unione europea sul…
Leggi
Tutti gli articoli su
Usa iniziano a dialogare con l'Iran…"
Altri dettagli:
Per il suo assassinio Teheran ha accusato Israele e Stati Uniti Lo prevede l'accordo strappato a Teheran da Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), che ha evitato la totale sospensione delle ispezioni dal 23 febbraio decisa dal Paese. L'espulsione degli ispettori delle Nazioni Unite è stata decisa dal parlamento iraniano a dicembre, dopo l'attentato contro lo scienziato Mohsen Fakhrizadeh, figura chiave del programma nucleare iraniano.
Leggi
Riunione a Bruxelles? Dal nucleare iraniano alle provocazioni israeliane (Di lunedì 22 febbraio 2021) La domenica appena trascorsa è stata segnata da una lunga discussioni a Teheran, tra le autorità iraniane e il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. Obiettivo: consentire il proseguimento dei lavori dell’AIEA, affinché possa verificare in loco che il programma nucleare dell’Iran rimanga puramente civile.
Leggi
Il ministro degli Esteri della Repubblica Islamica, invece, ha assicurato che il suo paese è pronto a discutere la normalizzazione dei rapporti con i paesi del Golfo “senza condizioni preliminari” ran, spiragli di dialogo. I movimenti sul fronte diplomatico degli ultimi giorni hanno suscitato timide aspettative per il possibile ritorno di Washington e Teheran al rispetto integrale dell’accordo sul nucleare iraniano del 2015 (JCPOA).
Leggi
In realtà questi colloqui si erano tenuti in un contesto tutt'altro che disteso: proprio ieri, infatti, Teheran aveva fissato la scadenza del suo ultimatum per la revoca delle sanzioni americane contro la Repubblica islamica. Fornito da Il Giornale Lapresse. Siamo forse a un passo dalla prima sostanziale rottura da parte dell'amministrazione Biden di uno dei capisaldi della politica estera del suo predecessore.
Leggi
In serata, gli Usa sono tornati a ribadire:è 'a sedersi al tavolo dei negoziati per parlare con gli iraniani di come tornare a vincoli rigorosi sul loro programma nucleare', 'l'offerta .Joeè 'a sedersi al tavolo dei negoziati per parlare con gli iraniani di come tornare a vincoli rigorosi sul loro programma nucleare' Biden è pronto per i colloqui sul nucleare con l’Iran (Di lunedì 22 febbraio 2021) Il Consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha dichiarato che il presidente Joe Biden è pronto a sedersi…
Leggi
L'arrivo delle salme in Italia è atteso per questa sera, dove ad accogliere i feretri ci sarà Di Maio La Farnesina ha invitato alla cautela sulla diffusione di ricostruzioni, mentre entro mercoledì il ministro degli Esteri Luigi Di Maio dovrà riferire in Parlamento. Lo scambio di accuse riflette il clima di forte tensione politica esistente tra le Fdlr da un lato e Kinshasa e l'esercito ruandese dall'altro.
Leggi
Tra Iran e Usa qualcosa si muove. Stiamo parlando di Iran, naturalmente, e del prossimo negoziato che verrà, chissà. Stiamo parlando di, naturalmente, e del prossimo negoziato che verrà, chissà. Poteri che restano per tre mesi anche se ridotti, in attesa che Washington si decida – chiede Teheran – a revocare le sanzioni imposte dagli Usa quando l’rispettava l’accordo fino all’ultima virgola Ma intanto, cosa sta succedendo a Dimona, il sito nucleare di Israele nel deserto del Negev?
Leggi
Adesso è tutto pronto per il ritorno alle “origini obamiane” della politica estera americana nei confronti dell’Iran Il dialogo con l’Iran. Prendiamo il rapporto, da sempre tesissimo, tra Stati Uniti e Iran. In altre parole, e per almeno quattro anni, gli Stati Uniti di Biden affronteranno le imminenti sfide internazionali utilizzando vecchie strategie preparate per contesti ed epoche diverse. Nuova presidenza, vecchia politica estera.
Leggi
Prima dell’incontro con Grossi, il vice ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araqchi, aveva detto che le ispezioni saranno ridotte dal 20 al 30 per cento. Ma abbiamo avuto un impero che e’ durato piu’ a lungo di tutta la storia Usa. “Stiamo esaminando la proposta e ci stiamo consultando con altri partner, Cina e Russia, ma riteniamo che il ritorno degli Stati Uniti al Jcpoa e la revoca delle sanzioni – ha insistito Araqchi – non richiedano negoziati” Il…
Leggi
- ROMA, 23 FEB - Sono entrate in vigore in Iran le restrizioni alle attività ispettive dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). L'interruzione dell'applicazione volontaria da parte di Teheran del protocollo aggiuntivo al Trattato di non proliferazione nucleare (Npt) in assenza di una revoca delle sanzioni Usa, ha ricordato oggi il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif, era stata comunicata all'Agenzia Onu lo scorso 15 febbraio
Leggi
- Il viceministro degli Esteri Abbas Araghchi punta a far rimuovere le limitazioni per il settore petrolifero per dare respiro all’economia - L’alto funzionario del Ministero degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, viceministro degli Affari Esteri per gli affari politici, ha dichiarato all’interno di un’intervista all’agenzia di stampa statale IRNA che gli Stati Uniti debbano rimuovere le proprie sanzioni sul settore petrolifero di Teheran prima che possano iniziare i colloqui…
Leggi
Thursday's steps, while largely symbolic, begin the process of ending ". Lo ha detto oggi la Guida suprema della .Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova Thursday's steps, while largely symbolic, begin the process of ending ". SMohyeddin : In 1979 #Iran had a revolution and got rid of the monarchy HAHAHHAHAHHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHH… - samira1336 : RT @IranCDHR: - cogitosum11 : RT @gzibordi: in Iran rimangono senza luce perchè le mega 'farm' che minano Bitcoin che i Cinesi…
Leggi
Le tensioni in Medio Oriente con l'e su Taiwan insieme alla prossima tornata elettorale in .Le tensioni USA - Il bivio dei rapporti transatlantici fra l'amministrazione Biden e Bruxelles richiede una scelta . .al mandato di Biden potrebbero portare a tensioni interne agitando i mercat Le tensioni USA -. La Cina è tra quei paesi ed è voce del dossier Iran, che in questi giorni si sta muovendo. Le tre ragioni per cui Pechino vuole il Jcpoa spiegate da Scita (Di martedì 23 febbraio 2021)…
Leggi
La novità consiste nell’ attuazione della sospensione del protocollo aggiuntivo all’ accordo sul nucleare stipulato nel 2015. Al momento i funzionari potranno continuare ad accedere ora solo alle strutture rese note e dunque conosciute. Una concessione che, secondo gli esperti, il presidente Joe Biden potrà fare prima di vedere progressi concreti Intanto Teheran ha chiesto a Washington di cancellare, entro tre mesi, le sanzioni varate nel 2018, da Donald Trump
Leggi
ran, spiragli di dialogo. I movimenti sul fronte diplomatico degli ultimi giorni hanno suscitato timide aspettative per il possibile ritorno di Washington e Teheran al rispetto integrale dell’accordo sul nucleare iraniano del 2015 (JCPOA). Il ministro degli Esteri della Repubblica Islamica, invece, ha assicurato che il suo paese è pronto a discutere la normalizzazione dei rapporti con i paesi del Golfo “senza condizioni preliminari” Lo stesso Grossi ha collegato l’intesa raggiunta con la Repubblica Islamica nel fine settimana a questa ipotesi.
Leggi
Durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, Biden ha infatti dichiarato che intende impegnarsi con l’Iran: «ho detto all’Onu che siamo pronti a riprendere i negoziati sull’Iran per il programma nucleare». 0:05 Nucleare, Biden mira ad accordarsi con l’Iran. 2:12 Israele: allarme Iran. 3:53 Usa: rimangono i dazi contro Pechino. 4:56 Tesla, una minaccia per Pechino. 6:41 Lockdown o immunità di gregge? Al contempo, il ministro degli Esteri Antony Blinken ha confermato che gli Stati Uniti…
Leggi
«Stanno avendo luogo importanti contatti diplomatici con tutti gli attori, inclusi gli Usa, per vedere se è possibile per Washington tornare nell’accordo, che è stato abbandonato dall’Amministrazione Trump. RaiNews : Coronavirus, gli Usa si avvicinano ai 500mila morti - TeresaBellanova : Oggi gli USA rientrano ufficialmente negli #AccordiDiParigi Penso che sia un modo per l’Iran di tornare al rispetto degli obblighi in tema di energia atomica», … Continua L'articolo proviene da il manifesto.
Leggi
Iran e Russia martedì 16 febbraio hanno iniziato esercitazioni navali congiunte nell’Oceano Indiano che includeranno il contrasto di un finto attacco pirata su una nave mercantile, hanno riferito i media statali iraniani, a riportarlo, tra gli altri, è Reuters. Se le sanzioni saranno completamente rimosse entro tre mesi, l’Iran condividerà i dati con l’IAEA; altrimenti, li cancellerà per sempre». Russia e Iran avevano avviato esercitazioni navali simili insieme alla Cina…
Leggi
Ma intanto, cosa sta succedendo a Dimona, il sito nucleare di Israele nel deserto del Negev? Con il segretario di Stato Usa Anthony Blinken a dichiarare che, se l’Iran rispetterà i termini del Jcpoa, gli Usa faranno lo stesso “Se le sanzioni saranno completamente revocate entro tre mesi, l’Iran passerà tali informazioni all’Agenzia. L’accordo raggiunto prevede che qualche verifica e monitoraggio si svolga comunque, pur senza ispezioni a sorpresa, nell’arco dei prossimi tre mesi.
Leggi
. – ROMA, 23 FEB – Sono entrate in vigore in Iran le restrizioni alle attività ispettive dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea). L’interruzione dell’applicazione volontaria da parte di Teheran del protocollo aggiuntivo al Trattato di non proliferazione nucleare (Npt) in assenza di una revoca delle sanzioni Usa, ha ricordato oggi il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif, era stata comunicata all’Agenzia Onu lo scorso 15 febbraio
Leggi
Ma che, nel caso specifico, complicano un cammino verso un’intesa Usa-Iran foriero di stabilità per il Medio oriente e per il mondo intero Netanyahu ha sicuramente dato il tono più positivo possibile a quella che sembra essere stata una conversazione educata, ma non particolarmente calorosa”. La telefonata Biden-Netanyahu. Il passo compiuto dall’amministrazione americana è coinciso con la telefonata Biden – Netanyahu.
Leggi
La Repubblica democratica del Congo è il più grande produttore al mondo, con circa la metà di tutte le riserve conosciute. È quello che può accadere nella Repubblica democratica del Congo. Nella Repubblica democratica del Congo si trova di tutto: legno, rame, cobalto, coltan, diamanti, oro, zinco, uranio, stagno, argento, carbone, manganese, tugsteno, cadmio, petrolio La Repubblica democratica del Congo è un non luogo.
Leggi
L’accordo raggiunto prevede che qualche verifica e monitoraggio si svolga comunque, pur senza ispezioni a sorpresa, nell’arco dei prossimi tre mesi. Con il segretario di Stato Usa Anthony Blinken a dichiarare che, se l’Iran rispetterà i termini del Jcpoa, gli Usa faranno lo stesso “Se le sanzioni saranno completamente revocate entro tre mesi, l’Iran passerà tali informazioni all’Agenzia. Ma intanto, cosa sta succedendo a Dimona, il sito nucleare di Israele nel deserto del Negev? Comunque, l’Iran continuerà a…
Leggi
L'Iran e l'Agenzia Onu hanno spiegato in un comunicato congiunto che le attività di verifica e sorveglianza sulle attività nucleari della Repubblica islamica potranno proseguire per altri 3 mesi. Lo stesso rappresentante dell'Aiea aveva annunciato ieri il raggiungimento di accordi per le verifiche parlando di risultati "accettabili". - TEHERAN, 22 FEB - I colloqui tra Iran e Agenzia dell'Onu per l'energia atomica (Aiea) hanno prodotto "un risultato diplomatico molto significativo".
Leggi
E così, le autorità iraniane chiedono solo “azioni concrete” da parte degli Stati Uniti. L’altro tema sul tavolo negoziale è il ruolo dell’Iran nei conflitti regionali. Come se non bastasse, il 15 febbraio scorso, è stata attaccata una base, usata dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, a Erbil, nel Nord dell’Iraq. L’8 aprile del 2020, rappresentanti del governo iraniano, industriali, imprenditori e sindacalisti si erano seduti di nuovo al tavolo negoziale per rivedere gli aumenti del salario minimo…
Leggi
Il ritiro degli Stati Uniti ha comportato una serie di severe sanzioni alla repubblica islamica Gli Stati Uniti, sotto l'amministrazione Trump, hanno abbandonato l'accordo sul nucleare iraniano, citando le accuse secondo cui Teheran avrebbe sostenuto gruppi terroristici e la necessità di ulteriori restrizioni sul presunto programma nucleare iraniano. Nel 2018, Trump ritirò unilateralmente gli Stati Uniti dal Piano d'azione globale congiunto (JCPOA) firmato nel 2015…
Leggi
Oltre all’Iran, tra i paesi che detengono o in cui sono prigionieri di gruppi non governativi dei cittadini americani ci Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa bianca Jake Sullivan, nel corso di una intervista all'emittente televisiva Cbs ha dichiarato che l’amministrazione Biden ha intrapreso dei colloqui con l’Iran in merito agli ostaggi statunitensi detenuti dalla Repubblica islamica.
Leggi
Penso che sia un modo per l'Iran di tornare al rispetto degli obblighi in tema di energia atomica», ha detto Borrell a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. A indicare che, almeno in apparenza, sta dando i primi frutti l’apertura fatta dagli Usa la scorsa settimana a una nuova trattativa con l’Iran, è stato ieri il «ministro degli esteri» dell’Ue, Josep Borrell. La conferma è poi giunta da Tony Blinken.
Leggi
Non potranno però realizzare ispezioni a sorpresa, come accadeva prima esteri. Gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica potranno accedere alle zone di stoccaccio e sviluppo nucleare ma solo per tre mesi.
Leggi
"L'Iran continuerà ad attuare pienamente, senza alcuna limitazione, l'accordo di salvaguardia comprensivo con l'AIEA, come prima", si legge in una nota pubblicata sul sito web dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica dopo la visita del direttore generale Rafael Grossi in Iran. Joint statement by the Vice-President of the Islamic Republic of #Iran and Head of the AEOI and the Director General of the IAEA @RafaelMGrossi.
Leggi
Il viaggio, in cui Grossi ha incontrato anche altri leader fra cui il capo del programma nucleare Ali Akbar Salehi, mira a scongiurare l’annunciato passo indietro sull’accesso agli ispettori internazionali ai siti nucleari della Repubblica islamica. Le dichiarazioni sono arrivate nello stesso giorno in cui Zarif ha incontrato a Teheran Rafael Grossi, direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea).
Leggi
La missione a Teheran di Grossi è arrivata in un momento cruciale per la ripresa di negoziato fra Iran e Stati Uniti sul nucleare. In cambio gli Stati Uniti si impegnarono a cancellare le sanzioni economiche in vigore da anni. Terrorizzati da un Iran capace di riarmarsi anche solo con missili e armi convenzionali questi paesi premono in maniera poderosa sugli Stati Uniti Grossi guida l’agenzia Onu che schiera in Iran i suoi abilissimi ispettori, capaci di controllare ogni dettaglio del programma iraniano.
Leggi
Il giorno dopo, tuttavia, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha avvertito gli Stati Uniti che il rilancio del PACG "spianerebbe la strada dell'Iran verso un arsenale nucleare". L'arsenale nucleare israeliano. Si stima che Israele possieda tra le 80 e le 400 armi nucleari nel suo arsenale clandestino, sebbene non abbia mai testato un dispositivo del genere sul proprio territorio. L'Iran ha costantemente rinunciato pubblicamente allo sviluppo di armi…
Leggi
Gli Stati Uniti sono dipendenti dalle sanzioni ma dovrebbero sapere che l'Iran non cederà alle pressioni", ha dichiarato Zarif. A dicembre, l'Iran ha intensificato la sua ricerca in seguito all'assassinio del fisico nucleare Mohsen Fakhrizadeh L'accordo prevedeva che l'Iran frenasse il suo programma nucleare in cambio della riduzione delle sanzioni, compresa la revoca dell'embargo sulle armi cinque anni dopo l'adozione dell'accordo.
Leggi
Nel frattempo l’amministrazione Biden ha interrotto il sostegno Usa all’intervento della coalizione sunnita in Yemen contro i ribelli sciiti Houthi appoggiati dall’Iran. A questo punto, seguendo il suggerimento di Javad Zarif, capo della diplomazia iraniana, è toccato agli alleati fare un passo. E segnali di distensione arrivano anche dalla Repubblica islamica: il portavoce governativo Ali Rabiei si è dichiarato “fiducioso che le iniziative diplomatiche avranno un buon risultato”…
Leggi
Più in generale, l'Iran non cambia linea e insiste: gli Stati Uniti devono prima revocare le sanzioni se vogliono sedersi a un tavolo per il recupero dell'accordo del 2015. Il negoziato eè delicatissimo: l'Iran vuole sospendere l'attuazione volontaria del cosiddetto protocollo aggiuntivo, che consente agli ispettori dell'Aiea di visitare qualsiasi impianto nucleare civile o militare iraniano senza preavviso.
Leggi
Teheran Siti nucleari, Iran: "Discussioni proficue" con il direttore dell'Aiea. Condividi. L'Iran ha avuto "discussioni proficue" con il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, arrivato ieri in missione a Teheran. Oltre a incontrare il ministro degli Esteri, Mohammad Javad Zarif, Grossi ha visto anche Ali Akbar Salehi, capo del programma nucleare per scopi civili di Teheran.
Leggi
E’ giunto, in queste ore a Teheran, il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica dell’Onu Rafael Grossi. Quest’ ultimo incontrerà il capo del dipartimento per il nucleare della Repubblica Islamica, Ali Akbar Salehi e uno dei vice del presidente Hassan Rohani. L’ultimatum del Parlamento, della nazione dei Pasdaran, è in vigore da dicembre La missione è giunta in un momento delicatissimo.
Leggi